History of Horror: la storia del cinema horror secondo Eli Roth nella prima stagione della docu-serie
Per un appassionato di cinema horror manifestare, trasmettere e divulgare la propria passione è un modo per lasciare il segno, per dire al mondo che lo circonda quanto un genere spesso visto con sospetto sia invece un grande involucro di costume e conoscenza, una chiave fondamentale per decodificare la realtà sociale di una specifica epoca. Eli Roth, che tutti conosciamo come regista di gioiellini di genere come Cabin Fever e Hostel ma anche attore nel cultissimo Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino, è un appassionato di cultura horror d.o.c. e come ogni appassionato vuole esternare il suo sapere, il suo amore per il genere. Da qui nasce Eli Roth’s History of Horror una docu-serie targata AMC (l’emittente di The Walking Dead) che prova a mettere ordine nell’affollato universo dell’orrore cinematografico.
Sette episodi da circa 45 minuti l’uno che esplorano sei filoni dell’horror: Zombi, Slasher (diviso in parte 1 e parte 2), Vampiri, Possessioni demoniache, Creature assassine e Storie di fantasmi. Ogni episodio analizza l’argomento attraverso interviste a chi ha contribuito alla crescita di quel filone o semplicemente attraverso opinioni di personaggi famosi appassionati del genere. Passiamo dunque dalle parole di Tom Savini a quelle di Jordan Peele riguardo i film sui morti viventi di George Romero oppure dalle testimonianze di Dee Wallace per Cujo e Joe Dante per Gremlins all’entusiasmo da spettatori di Elijah Wood, Quentin Tarantino e Jack Black. L’intera serie prosegue alternando questi punti di vista e partendo spesso da una round table rappresentata da 3 ospiti fissi che introducono ogni argomento: Rob Zombie, Greg Nicotero e lo stesso Eli Roth.
Per lo sviluppo di History of Horror è stata fatta una scelta ben precisa, ovvero concentrarsi su pochi titoli ma assolutamente rappresentativi, che vengono sviscerati con curiosità e soprattutto testimonianze da parte di chi vi ha lavorato. L’appassionato puro e duro del genere potrebbe non apprendere nulla di realmente nuovo da questa docu-serie semplicemente perché gran parte delle cose che vengono dette le conosce già, ma c’è sempre il piacere di rivedere scene cult dei film amati e sentire dissertazioni direttamente dalle parole di attori e registi. Al contrario, History of Horror è una serie ottima per chi vuole approcciarsi al genere, ne è affascinato, direi quasi necessaria, perché fornisce basi importanti per un approfondimento a posteriori dei film e dei generi menzionati.
Nello specifico, l’episodio sugli zombi affronta i tre principali film di Romero (La notte dei morti viventi, Zombi, Il giorno degli zombi) parlando poi della sua eredità, ovvero la serie tv The Walking Dead, con riferimenti alla variante comica che ha rilanciato il filone a inizio secolo, Shaun of the Dead di Edgar Wright, e la variante da contagio, con infetto veloce in contrasto a morto lento, 28 giorni dopo.
Lo slasher è diviso in due parti (si nota che è il filone preferito da Roth) con una prima parte dedicata agli esponenti più classici Halloween, Venerdì 13 e Non aprite quella porta, con tutto ciò che hanno generato, e una seconda parte invece incentrata sulla variante fantastica di Nightmare e La bambola assassina e lo slasher post-moderno di Scream, Saw e Hostel.
L’episodio sulle possessioni demoniache prende il la da L’esorcista e prosegue con alcuni esponenti fondamentali del filone come La Casa, Omen – Il presagio e i più recenti Paranormal Activity e Scappa – Get out.
Molto vario l’episodio su Le creature assassine che spazia da Lo squalo a Gli uccelli comprendendo anche La Cosa, Cujo, Gremlins, Il labirinto del fauno, Un lupo mannaro americano a Londra e L’ululato.
I vampiri partono da lontano, da Nosferatu di Murnau e Dracula di Browning, passando per Dracula il vampiro di Fisher, Ragazzi perduti, Dracula di Coppola, fino ad arrivare a Dal tramonto all’alba, Twilight e 30 giorni di buio.
Infine le storie di fantasmi, con ampio spazio dedicato a Gli invasati di Robert Wise, Il sesto senso, Insidious, Poltergeist e alcuni riferimenti al cinema “spettrale” di Guillermo Del Toro con Crimson Peak e La spina del Diavolo.
Una docu-serie molto densa, quasi 300 minuti che ogni appassionato di horror divorerà avidamente, e che si avvale della presenza di molti volti noti legati al genere; oltre a quelli citati abbiamo Stephen King e suo figlio Joe Hill, Guillermo Del Toro, Doug Jones, Robert Englund, Bruce Campbell, Lin Shaye, Kane Hodder, Jamie Lee Curtis, Josh Hartnett, Diablo Cody, Tony Todd, Linda Blair, Mick Garris e tanti, tanti altri.
AMC ha annunciato che ci sarà una seconda stagione da 6 episodi, ma nel frattempo Midnight Factory per Koch Media porta in home video il cofanetto con la prima stagione di Eli Roth’s History of Horror, disponibile come sempre in DVD o Blu-ray disc slipcase, limited edition e contenete due dischi.
Il cofanetto è un prodotto Midnight Factory standard, molto curato dal punto di vista tecnico con un video pulitissimo e molto curato nella gestione dei colori e nel render tra immagini dei film e interviste ex novo. Audio in 2.0 DTS-HD perfettamente calibrato e privo di qualsiasi imperfezione. A tal proposito, però, vogliamo segnalare che nel doppiaggio italiano ci sono diversi errori ed imprecisioni nella traduzione dei titoli dei film e quindi Zombi di Romero verrà chiamato sempre L’alba dei morti, così come Il giorno degli zombi è Il giorno dei morti, ma ancora più grave (e inspiegabile) Venerdì 13 è chiamato in alcuni casi correttamente in altri Venerdì 17!
Extra limitati a una presentazione di Eli Roth inserita all’avvio di ciascun disco e il classico booklet informativo.
Vi informiamo che Eli Roth’s History of Horror sarà prossimamente trasmesso su Rai4 e le pillole della docu-serie saranno inserite all’interno del magazine di approfondimento Wonderland, in onda ogni martedì in seconda serata sempre su Rai4.
Roberto Giacomelli
ELI ROTH’S HISTORY OF HORROR – La prima stagione completa
Formato: Blu-ray (disponibile anche in DVD)
Label: Midnight Factory per Koch Media
Video: 1080p @23.98, 16/9 Aspect vari (da 2.35 a 1.78)
Audio: DTS-HD Master Audio 2.0 Italiano, Inglese
Sottotitoli: Italiano
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