Classici italiani in home video: Matrimonio all’italiana e Bianca
Ormai lo sappiamo da tempo: CG Entertainment è una delle realtà distributive italiane dal listino più ampio e variegato. Desiderosa di non farsi mancare proprio niente, tra le sue più recenti uscite home video troviamo anche due classici del cinema italiano che per l’occasione sono stati restaurati e dotati di un nuovo smalto. Tra questi c’è Matrimonio all’italiana, il capolavoro di Vittorio De Sica nonché autentico pilastro del nostro cinema passato, che ci viene presentato in edizione restaurata (restauro avvenuto nel 2007) e per la prima volta in alta definizione blu-ray disc. L’altro titolo del lotto è Bianca, quinto film diretto (e interpretato) da Nanni Moretti, che torna finalmente disponibile in DVD in un’edizione ricavata da master in alta definizione.
Tratto dalla nota e stimata commedia teatrale Filumena Marturano di Eduardo De Filippo, Matrimonio all’italiana è una delle opere più apprezzate tra quelle realizzate da Vittorio De Sica una volta lasciatosi alle spalle il periodo “neorealista”. Anzi, considerando le due nomination ai premi Oscar (per il miglior film straniero e la migliore attrice protagonista), i quattro David di Donatello vinti (regia, produzione, attore e attrice) e la candidatura a tre Golden Globe, possiamo affermare senza troppe incertezze che Matrimonio all’italiana possa essere considerato – assieme al successivo Il giardino dei Finzi-Contini – l’ultimo vero grande film diretto da De Sica.
Filumena è una giovane e bellissima donna che, apparentemente priva di grandi ambizioni, si lascia sedurre dal ricco Domenico. Questo è un uomo d’alta classe, tanto elegante quanto sbruffone, che dopo aver corteggiato la donna decide di “assumerla” come domestica e come amante. Ma Filumena, stanca di recitare il ruolo della semplice accompagnatrice e determinata molto più delle apparenze, organizza un piano diabolico: si finge in punto di morte e, come ultima richiesta, chiede a Domenico di sposarla. L’uomo cade nel tranello e, quando scopre che si è trattata di una vile messa in scena, va su tutte le furie e chiede di far annullare il matrimonio. Ma Filumena ha ancora un prezioso asso nella manica da giocare e così rivela all’uomo di avere tre figli maschi, uno dei quali è anche di Domenico.
Avvalendosi dell’interpretazione magistrale di due tra i più noti attori del nostro cinema, Sophia Loren e Marcello Mastroianni, Matrimonio all’italiana è una commedia/drammatica estremamente graffiante, cinica e per certi versi spietata, che riesce ad essere anche clamorosamente attuale nella magnifica delineazione del personaggio femminile, una donna “moderna” che rifiuta il suo status e non si crea problemi nel lottare contro usi e costumi dell’epoca – anche agendo d’astuzia, all’occorrenza – pur di veder trionfare i suoi diritti nella difesa dei figli e dell’amore (nell’ accezione più ampia del termine).
Arrivato sotto il duplice marchio CG Entertainment e Surf Film, Matrimonio all’italiana ci viene presentato in un blu-ray disc assolutamente soddisfacente che fa grande sfoggio della versione restaurata ma che riesce ad appagare anche sotto il profilo contenutistico.
Tecnicamente parlando, dunque, non c’è davvero nulla da rimproverare all’opera. Il quadro video presenta un’immagine molto nitida e dai colori decisamente brillanti e vivi (che veramente poco fanno sentire il “peso” dei suoi 56 anni d’anzianità) e alla stessa maniera si comporta il sonoro, praticamente perfetto, presentato in una doppia traccia italiana DTS-HD Master Audio 2.0 e Dolby Digital 2.0. Non delude affatto il reparto extra che comprende il corposo documentario Vittorio D, realizzato da Mario Canale e Annarosa Morri nel 2009, in occasione dei 70 anni dal primo film di Vittorio De Sica e dei 35 anni dalla sua morte. Un documentario prodotto da Surf Film e La7 della durata di 1 ora e 31 minuti che approfondisce, sviscera e analizza il grandissimo cinema di uno degli artisti più importanti del nostro cinema: Vittorio De Sica.
Nel 1984, Nanni Moretti era già diventato una sorta d’istituzione.
Un autore amato da molti per il suo cinema libero, sovversivo e a tratti provocatorio… stessi identici motivi per il quale era anche odiato da altrettanti, che lo accusavano prontamente di essere artefice di un cinema mostruosamente egocentrico ed autoreferenziale.
Dopo un successo di pubblico poco entusiasmante ottenuto dal precedente Sogni d’oro, Moretti torna davanti e dietro la macchina da presa con Bianca, un film che si inserisce perfettamente nel suo cinema ma che, al tempo stesso, prova a calare lo stesso Moretti in un contesto più “cinematografico” facendo si che il suo personaggio/alter-ego Michele Apicella (che torna dopo Io sono un autarchico, Ecce bombo e Sogni doro) possa essere questa volta inserito all’interno di una “scrittura” vera, un film indubbiamente più di “costruzione” rispetto ai suoi lavori precedenti.
Michele Apicella (Nanni Moretti) è un professore di matematica appena assunto nell’improbabile e sperimentale Istituto Marilyn Monroe, una scuola speciale per persone speciali dove al posto della foto del Presidente della Repubblica c’è quella di Dino Zoff, dove nelle ore di Storia si insegna Gino Paoli, dove c’è uno psicologo a disposizione per i docenti e dove agli alunni è permessa un’area gioco con tanto di slot-machine, flipper e piste delle macchinine. Michele è anche un uomo problematico, pieno di paranoie e fobie, alle prese con profondi problemi di felicità, incapace di stare bene con il prossimo e ossessionato dalla difficoltà della vita di coppia. Tutti i suoi dubbi e i suoi dilemmi vengono messi a dura prova quando conosce e si innamora di Bianca (Laura Morante), giovane e attraente professoressa di francese appena assunta alla Marilyn Monroe. A complicare la vita di Apicella, le indagini della polizia che sta dando la caccia ad un pericoloso assassino che ha già colpito alcuni amici e conoscenti dello stesso Apicella.
Con Bianca Nanni Moretti si cimenta, come anticipato, con un cinema vagamente più complesso rispetto ai suoi lavori di partenza. Rimane quell’impianto da commedia esistenziale tipica di Moretti, ma si aggiunge anche un’impostazione che tende al surreale e al grottesco spinto, così come una componente quasi fantascientifica che lascia entrare, a poco a poco, anche una sottotrama thriller molto pretestuosa e che sembra inserita solamente per portare il film verso il potente epilogo finale. Ma con Bianca Nanni Moretti trova anche terreno fertile per poter esprimere, in modo più raffinato, anche tutta la sua cinefilia omaggiando in modo più o meno esplicito alcuni suoi punti fermi come Hitchcock, Truffaut e Allen.
Un film di Nanni Moretti. Un film non per tutti.
Ormai fuori catalogo da diversi anni, Bianca torna disponibile in DVD grazie all’efficace collaborazione fra CG Entertainment e Mustang Entertainment che rieditano l’opera (solo in Digital Veratile Disc, purtroppo) partendo da un master in alta definizione. Questo garantisce al supporto una qualità tecnica notevole che fa mostra di un’immagine molto nitida e luminosa, sicuramente ben contrastata ed attenta al dettaglio visivo nei limiti concessi dal supporto. Reparto audio soddisfacente, un Dolby Digital 2.0 squillante e ben calibrato nei volumi. Peccato solamente per i contenuti extra totalmente assenti.
Giuliano Giacomelli
MATRIMONIO ALL’ITALIANA di Vittorio De Sica
Label: CG Entertainment e Surf Film
Formato: Blu-ray disc (disponibile anche in DVD)
Video: 16/9 1.85:1 – HD1080 25i*
Audio: Italiano DTS-HD Master Audio 2.0 e Dolby Digital 2.0
Sottotitoli: Italiano per non udenti
Extra: Vittorio D
Puoi acquistare il bluray di Matrimonio all’italiana cliccando su questo link
BIANCA di Nanni Moretti
Label: CG Entertainment e Mustang Entertainment
Formato: DVD
Video: 16/9 1.85:1
Audio: Italiano Dolby Digital 2.0
Sottotitoli: Italiano per non udenti
Extra: Non presenti
Puoi acquistare il DVD di Bianca cliccando su questo link
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