Mirabile Visione: Inferno. Arriva al cinema il docufilm sulla Commedia dantesca

Il docufilm Mirabile Visione: Inferno tornerà in circa 200 sale italiane a partire dal 2 ottobre, dopo il successo già ottenuto con il tour primaverile di proiezioni in tutta Italia.

Prodotto da Starway Multimedia e diretto da Matteo Gagliardi, Mirabile Visione: Inferno è una rilettura straordinariamente attuale e visionaria della Commedia di Dante Alighieri con le illustrazioni ottocentesche del pittore parmense Francesco Scaramuzza. Accompagnati nella discesa agli inferi dalla professoressa Argenti (Benedetta Buccellato) e dalle parole di Padre Guglielmo (Luigi Diberti), vengono radiografati i mali del nostro tempo, ogni cerchio dell’Inferno è riadattato alla società moderna, illustrando con toccante drammaticità i grandi mali e le contraddizioni della nostra epoca, ma consegnando al contempo un messaggio di speranza e di rinascita.

Assieme alla Prof.ssa Argenti, che fa scoprire un Dante più rivoluzionario ai suoi studenti, e alle parole di Padre Guglielmo che esprimono il più autentico messaggio cristiano, anche noi spettatori viaggiamo dentro la grande opera di bellezza, risveglio ed educazione che è la Divina Commedia.

Il film, della durata di 1h e 33’, ha ricevuto i patrocini del Ministero della Cultura, della Società Dante Alighieri, di Save the Planet, di Fondazione Univerde e Senzatomica, è stato inserito nel catalogo AGIS Scuola ER ed è già richiestissimo dalle scuole di tutta Italia, dopo il lungo tour promozionale terminato a maggio.

Se Dante tornasse ora, cosa potrebbe dire del nostro mondo? – si chiede il regista Matteo Gagliardi – Abbiamo provato a spiegarlo attraverso un docufilm, limitandoci per ora all’Inferno. Descrivendone alcuni aspetti che in molti, troppi non abbiamo colto quando lo abbiamo studiato a scuola. E cioè che l’Inferno (come gli altri regni danteschi) non è un luogo estraneo di un incomprensibile aldilà̀, ma la raffigurazione profonda e attualissima dell’uomo, delle sue possibilità, dei suoi limiti e dei continui superamenti che può intraprendere. Come dice il Poeta: in hac vita. I fenomeni, i processi e la crisi della società capitalista, che crea disuguaglianze e accumulo smisurato per pochi. Ecco la terribile lupa! La manipolazione massmediatica, la rassegnazione che ci fa, passivamente, accettare l’inaccettabile. E poi l’assenza di spiritualità, la distruzione dell’ambiente, la predazione delle risorse, l’oppressione esterna ed interiore”.

Il regista continua: “Mirabile Visione: Inferno” è quindi un grande mosaico dove si fondono, necessariamente, diversi linguaggi. Ma su che piano? Laico o spirituale? Di qui l’idea di (non) risolvere questo dualismo affidando la narrazione a due distinte entità narrative: una professoressa di Liceo da una parte, un prete cattolico dall’altra. Aspetto secolare e aspetto cristiano che convivono e si compenetrano. Un sacerdote che non cita mai Dante, eppure sembra raccontare la Commedia. Una docente che non cita mai il Vangelo, eppure sembra, in qualche modo, volerci “salvare”. In mezzo, il racconto del viaggio con una selezione di terzine dantesche come pietre miliari di un percorso di emozioni, suggestioni e riflessioni profonde sull’essere umano e sulla società moderna, in un periodo storico particolarmente sensibile alle tematiche care al Sommo Poeta”.

Ecco il trailer di Mirabile Visione: Inferno.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.