Orient Express: un ciclo di cinque inediti action/thriller dall’Estremo Oriente in prima visione su Rai4
A partire dall’1° aprile, ogni settimana su Rai4, per cinque lunedì, sarà trasmesso il ciclo Orient Express dedicato al miglior cinema asiatico contemporaneo. Si tratta di un percorso di avvicinamento che il canale compirà verso la 26^ edizione del Far East Film Festival di Udine, di cui il canale anche quest’anno è media partner.
In attesa che il 24 aprile prossimo le porte del Teatro Giovanni da Udine riaprano i battenti per ospitare decine di anteprime cinematografiche che comporranno il programma del Far East Film Festival 2024, Rai4 proporrà cinque imperdibili film inediti scelti tra il meglio della recente produzione thriller ed action di Corea del Sud, Hong Kong e Cina.
Inaugura il ciclo, in prima visione assoluta, lo spettacolare Shock Wave – Ultimatum a Hong Kong di Herman Yau ovvero il blockbuster hongkonghese contemporaneo al suo meglio. Protagonista la superstar Andy Lau nei panni di un artificiere della polizia in lotta contro una misteriosa banda di dinamitardi che sta disseminando di letali ordigni esplosivi tutta la città.
Il secondo film del ciclo in prima visione sarà l’action su quattro ruote Special Delivery di Park Dae-min, praticamente la risposta sudcoreana a The Transporter e Fast & Furious. Apparentemente Eun-ha è una semplice operaia nel porto di Seoul, in realtà la ragazza ha una professione segreta: sotto la guida del signor Baek e con la collaborazione del giovane Asif, offre un servizio di “consegne speciali” alla guida di auto truccate, trasportando cose e persone per conto di chi può pagare grazie alle sue capacità non comuni al volante.
Ancora, in prima visione assoluta, il thriller Fuga da Mogadiscio di Ryoo Seung-wan, che racconta un evento poco conosciuto della storia coreana e che è stato volutamente tenuto all’oscuro. Siamo nel 1991 e mentre la Somalia è teatro di una cruenta guerra civile mirata a deporre il dittatore Siad Barre, la capitale Mogadiscio è sotto attacco delle squadre armate di ribelli che sospettano che le ambasciate siano in combutta con il dittatore. Da qui inizia una rocambolesca fuga dell’ambasciatore sudcoreano, del suo staff e del richiedente asilo ambasciatore nordcoreano verso l’aeroporto che li condurrà in Kenya. Una vicenda epocale perché si tratta di uno dei rarissimi casi in cui, in oltre ottant’anni di conflitto ininterrotto, le due Coree si sono trovate a collaborare attivamente.
Il ciclo comprenderà anche il cinese in prima visione assoluta Blind War di Suiqiang Huo, in cui un ex poliziotto diventato cieco a causa di una missione fallita, per superare l’handicap e salvare gli affetti familiari, si trasforma in una micidiali macchina da combattimento, fronteggiando una spietata criminale con la quale ha un conto in sospeso. Infine vedremo, sempre in prima visione assoluta, il sudcoreano The Beast di Lee Jung-ho, rivisitazione in chiave dark del classico del neopolar 36 Quai des Orfevres, di Olivier Marchal, con una coppia di poliziotti che si fanno ferocemente la guerra in una Seoul buia e piovosa mentre, sullo sfondo, un feroce serial killer miete vittime.
Inoltre, Rai4 assicura anche quest’anno un appuntamento speciale del magazine Wonderland interamente dedicato alla 26^ edizione del Far East Film Festival, in calendario per la seconda serata di martedì 21 maggio, con interviste esclusive e una carrellata su tutti i film più importanti.
Ma non finisce qui la serie di sorprese che il canale dedica al cinema orientale: in estate Wonderland lancerà anche un piccolo evento per tutti gli appassionati del cinema Far East e Rai4 programmerà, in versione integrale e restaurata, tutti i film della più celebre saga crime del cinema di Hong Kong, ovvero a trilogia Infernal Affairs di Andrew Lau e Alan Mak. Realizzata tra il 2002 e il 2003, vede fronteggiarsi in un duello tra le star Tony Leung e Andy Lau infiltrati, da una parte e l’altra della barricata, nella guerra senza quartiere tra la polizia di Hong Kong e le locali Triadi. Da Infernal Affairs Martin Scorsese ha tratto nel 2006 il suo classico gangster film The Departed con Leonardo Di Caprio e Matt Damon.
A cura di Roberto Giacomelli
Nel labirinto di tensioni e speranze, ‘Fuga da Mogadiscio’ dipinge con maestria il ritmo incalzante della sopravvivenza, tra i frammenti di un’umanità in cerca di libertà.