Archivio tag: oscar 2014

12 anni schiavo, la recensione

Periodicamente gli Stati Uniti tornano a riflettere sulle proprie vergogne, su quelle macchie sulla coscienza ormai indelebili che, giustamente, vengono messe sulla pubblica piazza piuttosto che celate dall’oblio degli anni. Negli ultimi mesi, è lo schiavismo ad essere tornato alla ribalta nel cinema statunitense, trattato in modo totalmente differente da Steve McQueen in confronto a quanto fatto di recente dai colleghi Steven Spielberg e Quentin Tarantino. Se, in Lincoln, Spielberg ha affrontato la tematica ponendola come contesto di una vicenda che avesse per protagonista colui che ha “spezzato le catene” e, in Django Unchained, Tarantino ha raccontato, con il suo stile inconfondibile, l’epopea di uno schiavo alla ricerca di vendetta e redenzione, McQueen, con 12 anni schiavo, cerca la strada più classica possibile per raccontarci la dura e crudele odissea di Solomon Northup.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Oscar 2014 : i poster dei film in concorso in versione LEGO!

In attesa della cerimonia degli Oscar 2014, che si terrà il 2 marzo al Dolby Theatre di Los Angeles, Yahoo! Movies ha pubblicato una divertente galleria nella quale le locandine delle nove pellicole in lizza per aggiudicarsi l’Oscar come Miglior Film sono state riproposte con i personaggi LEGO. Yahoo! Movies amalgama così la tensione che precede l’assegnazione delle ambite statuette dell’Academy con l’entusiasmo per il film-fenomeno del momento, The LEGO Movie, che, dopo aver conquistato gli Stati Uniti, si prepara a far breccia nel cuore di tutto il mondo.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +1 (da 1 voto)

A proposito di Davis, la recensione

Greenwich Village, 1961. Llewyn Davis (Oscar Isaac) è uno spiantato cantautore folk dall’improbabile nome gallese, senza uno spicciolo in tasca né un tetto sulla testa. Tutto ciò che possiede è la sua chitarra e una male assortita manciata di amici cui chiedere asilo per la notte. Llewyn faceva parte di un duo ma, dopo il suicido del suo partner, è rimasto da solo a lottare, tra l’indifferenza di chi gli sta accanto e gli imprevisti della vita di tutti i giorni, per ottenere finalmente successo e affermarsi nel panorama folk newyorkese. Come se non bastasse, il suo agente Mel (Jerry Grayson) non lo paga da mesi, il padre è ridotto a un vegetale e Jean (Carey Mulligan), compagna nella vita e sulle scene del musicista e amico Jim (Justin Timberlake), gli confessa rabbiosa di aspettare un figlio da lui. Non volendo rinunciare alle proprie aspirazioni, il cocciuto cantante, con un gattone non suo sottobraccio e tra mille tragicomiche peripezie, raggiungerà Chicago per sostenere un’audizione con un importante impresario musicale (F. Murray Abraham). Sarà il momento della svolta?

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +3 (da 3 voti)

Dallas Buyers Club, la recensione

Quando al cinema si affronta un tema come la malattia, c’è sempre un rischio enorme di cadere nel facile polpettone melodrammatico, con scivoloni nel patetismo che in un batter d’occhio possono letteralmente uccidere l’opera. Questo lo avevano capito, per fare un esempio tra i più recenti, il regista Jonathan Levine e lo sceneggiatore Will Reiser che con il bel film 50/50 erano riusciti a trattare la storia del giovane malato di cancro Joseph Gordon- Levitt con la leggerezza di una commedia. Craig Borten, lo sceneggiatore di Dallas Buyers Club, non prende la strada della risata amara ma riesce allo stesso modo ad evitare qualsiasi tentativo di buttarla in lacrima, di annaspare nel manieristico universo del patetico cinematografico e nel film diretto da Jean-Marc Vallée centra in pieno l’obiettivo.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Lei – Her, il trailer italiano del nuovo film di Spike Jonze

Lei – Her è uno dei “casi” cinematografici della stagione.

Premio a Scarlett Johansson come miglior attrice protagonista all’ultimo Festival Internazionale del Film di Roma (da notare che la Johansson non appare in video ma presta solo la voce al personaggio di Sam!), Golden Globe per la sceneggiatura e candidato a cinque premi Oscar, tra cui miglior film, miglior sceneggiatura e miglior colonna sonora. A breve anche gli spettatori italiani potranno vedere questa ultima fatica del regista di Essere John Malkovich e Nel paese delle creature selvagge, Spike Jonze, dal momento che la BIM lo distribuirà nei nostri cinema dal 13 marzo

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Oscar 2014: tutte le nomination!

Sono note solo da poche ore le nomination per l’86° edizione degli Academy Awards. Sono stati infatti annunciati oggi, 16 gennaio, tutti i titoli dei film che correranno agli Oscar 2014 durante la nottata di premiazione che si svolgerà il 2 marzo al Dolby Theatre dell’Hollywood & Highland Center di Los Angeles.

Le nomination sono state annunciate da Chris Hemsworth e dalla presidente dell’Academy Cheryl Boone Isaacs, mentre la cerimonia di premiazione sarà presentata da Ellen DeGeneres e in Italia potremo vederla su Sky in diretta.

I film che quest’anno hanno trionfato in quanto a nomination sono Gravity e American Hustle, che hanno ricevuto 10 nomination ciascuno, a seguire 12 anni schiavo (9 nomination), Nebraska, Dallas Buyers Club e Captain Phillips (6 nomination), The Wolf of Wall Street, Her e Philomena (4 nominations). Come ormai tutti sanno, anche l’Italia quest’anno è in lizza nella categoria “miglior film straniero” con La grande bellezza di Paolo Sorrentino.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +1 (da 1 voto)