Archivio tag: sarah felberbaum

Bentornato Presidente, la recensione

Nel 2013 esplodeva nelle sale italiane un successo inaspettato: Benvenuto Presidente, una commedia pungente e sopra le righe diretta da Riccardo Milani ed interpretata da Claudio Bisio e Kasia Smutniak. A distanza di sei anni, in un periodo storico in cui anche il nostro cinema inizia a scoprire le dinamiche commerciali (basta pensare al quantitativo di remake realizzati), la commedia italiana pensa bene di realizzare un sequel a quell’inatteso film sbanca botteghini. Con la regia migrata dalle mani di Milani a quelle dei giovani Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi e con Claudio Bisio pronto a vestire nuovamente i panni di Peppino Garibaldi, esce oggi nelle sale italiane Bentornato Presidente, una commedia satirica determinata a sbeffeggiare l’attuale condizione della politica italiana.

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Uno di famiglia, la recensione

Luca è un mite quarantenne che si guadagna da vivere come insegnante di recitazione. In modo particolare aiuta i giovani attori nel perfezionamento della dizione e nello studio del “personaggio”. Tra i suoi allievi c’è Mario Serranò, ragazzo di buona volontà ma dal forte accento calabrese. Un giorno, a seguito di una lezione, Luca salva la vita a Mario evitando che quest’ultimo venga investito da un’automobile in corsa. Il salvataggio avviene davanti agli occhi di Zia Angela, la zia del ragazzo, che decide di sdebitarsi con Luca introducendolo all’interno della famiglia Serranò, ossia una potente famiglia della ‘ndrangheta stanziata a Roma. Preso subito a cuore dal Padrino Peppino Serranò, Luca diventa il coach ufficiale di Mario e da quel momento inizia a guadagnare come mai prima d’ora. La protezione dei Serranò, tuttavia, non tarderà a comportare scompigli nella vita di Luca, soprattutto nella relazione con la sua fidanzata Regina.

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Nessuno come noi, la recensione

Amicizie, amori, tradimenti si trascinano su un sottofondo pop nostalgico (A-ah, Spandau Ballet, Baglioni) anni ‘80 in cui è ambientata la vicenda, assieme alla presenza acchiappa – pubblico di volti noti della fiction più recente: Alessandro Preziosi non smentisce la sua veste di sex symbol e nei panni di Umberto, affascinante professore universitario, trova in Betty (Sarah Felberbaum) una via di fuga dalla monotonia del proprio matrimonio in crisi. Parallelamente alla sua tresca amorosa, troviamo l’amore più ingenuo  dei liceali  Vincenzo, Caterina e Romeo.

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UNA PICCOLA IMPRESA MERIDIONALE. Rocco Papaleo e il cast presentano il film a Roma

Un emozionato e piacevolmente prolisso Rocco Papaleo ha presentato martedì 15 ottobre 2013 al multisala The Space Moderno di Roma la divertente e ben riuscita commedia Una Piccola Impresa Meridionale, che lo vede nelle duplici vesti di regista e interprete.

“Ho tanta voglia e bisogno di chiacchierare – ha dichiarato sornione – mi trovo in uno stato emotivo che non potreste immaginare!”

Con Papaleo, il cast del film al gran completo – capitanato da Silvana LoJodice, Barbara Bobulova e Riccardo Scamarcio – i produttori e la cantante Erika Mou, interprete del brano Dove cadono i fulmini, parte integrante della colonna sonora del lungometraggio.

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Una piccola impresa meridionale, la recensione

Don Costatino ha appena abbandonato la Fede. Tornato nel suo paesino natale del sud Italia, viene convinto dalla madre ad andarsene a vivere nel vecchio faro in disuso di proprietà familiare per evitare che in paese tutti sappiano che si è spretato. La donna, infatti, ha già un altro scandalo in famiglia da coprire: la sua seconda figlia, sorella di Costatino, ha lasciato il marito Arturo per fuggire a Pechino con un misterioso amante. Costantino segue il consiglio della madre e va ad abitare nel faro, luogo isolato che dovrebbe garantirgli serenità e riflessione. Tutt’altro. Il faro diventa presto un magnete per tutti coloro che hanno un peccato o uno scandalo alle spalle: da Magnolia, una ex prostituta ormai in pensione, ad Arturo che non ne può più di sentirsi dare del “cornuto” in paese.

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