Archivio tag: Wes Bentley
-2: Livello del terrore, la recensione
Vigilia di Natale. Angela è costretta ad intrattenersi fino a tardi nell’ufficio in cui lavora per sbrigare delle pratiche. Quando finalmente è pronta a tornare a casa, si accorge che la sua auto ha un guasto e nell’edificio non è rimasto nessuno che possa aiutarla, ad eccezione di Tom, il guardiano del parcheggio. Ma Tom ha un debole per Angela e sarebbe molto felice se potesse passare la serata con lei. La donna rifiuta le avances del guardiano, ma l’uomo non reagisce bene e intrappola Angela nel garage dell’edificio, cominciando con lei un gioco di tortura destinato a durare tutta la notte.
Il drago invisibile, la recensione
Da qualche anno a questa parte, la Disney ha esteso la sua azione produttiva in maniera esponenziale e questo ha fatto sì che acquisisse importanti “marchi” ed espandesse i suoi orizzonti ben oltre i consueti film d’animazione natalizi. Tra le tendenze più recenti c’è la voglia di dare nuova vita alle loro proprietà intellettuali con remake che non solo si prefiggono di aggiornare le storie alle nuove generazioni, ma trasformano in reali i loro personaggi disegnati.
Vinci con il film We Are Your Friends!
Interstellar, la recensione
Immaginavi tu forse che il mondo fosse fatto per causa vostra? Ora sappi che nelle fatture, negli ordini e nelle operazioni mie, trattone pochissime, sempre ebbi ed ho l’intenzione a tutt’altro che alla felicità degli uomini o all’infelicità. Quando io vi offendo in qualunque modo e con qual si sia mezzo, io non me n’avveggo, se non rarissime volte: come, ordinariamente, se io vi diletto o vi benefico, io non lo so; e non ho fatto, come credete voi, quelle tali cose, o non fo quelle tali azioni, per dilettarvi o giovarvi. E finalmente, se anche mi avvenisse di estinguere tutta la vostra specie, io non me ne avvedrei.
(Giacomo Leopardi, Dialogo della Natura e di un Islandese)
Le premesse di Interstellar, concettualmente, sono diffusamente intessute di poetica Leopardiana e ci pongono di fronte al più spaventoso dei quesiti: cosa accadrebbe se la Terra ci voltasse le spalle e il mondo, così come lo conosciamo, andasse inesorabilmente incontro alla fine?