Tutti voglio uccidere Vincent nel trailer italiano del survival-horror Vincent deve morire
I Wonder Pictures porterà nelle sale italiane dal 30 maggio il sorprendente survival horror Vincet deve morire, opera prima di Stéphan Castang già presentato in anteprima al Festival di Cannes 2023 all’interno della Semaine De La Critique e al 41° Torino Film Festival nella sezione Crazies e che ha ottenuto una candidatura agli European Film Awards, una candidatura ai César, due candidature ai Lumière Awards.
Vincent deve morire, unendo con originalità dark comedy e horror, racconta l’incredibile storia di Vincent (Karim Leklou), grafico pubblicitario e uomo dalla natura mite che improvvisamente si ritrova aggredito da chiunque incroci sul suo cammino senza un apparente motivo. Anche la più innocua azione quotidiana diventa per l’uomo potenzialmente pericolosa e fatale: ogni volta che Vincent incontra lo sguardo di un altro è come se chi ha di fronte diventasse posseduto e scatenasse tutto il suo odio verso di lui, in un raptus incontenibile di estrema violenza. Nonostante lui cerchi di continuare a condurre una vita normale, il fenomeno si diffonde a macchia d’olio e sempre più persone provano a ucciderlo. È così che Vincent si ritrova costretto a fuggire e cambiare completamente il suo modo di vivere.
Ecco il trailer del film:
Vincent deve morire di Stéphan Castang sarà nei cinema italiani dal 30 maggio distribuito da I Wonder Pictures.
Sinossi ufficiale. La vita scorre placida e senza sorprese per Vincent. Finché, d’un tratto e senza apparente motivo, dei perfetti sconosciuti iniziano ad attaccarlo con chiari intenti omicidi. Il numero dei suoi aggressori sale giorno dopo giorno: basta uno sguardo e tutti vogliono la sua testa. Costretto alla fuga, l’uomo si trova così coinvolto in una spirale di violenza inspiegabile e del tutto fuori controllo. Ma come puoi difenderti, se il tuo nemico è il mondo intero? Tra gli zombi di Romero e il Carpenter di Essi vivono, un survival horror sorprendente e mozzafiato in cui nessuno è mai al sicuro.
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