Viy – La maschera del demonio: il Blu-ray 3D del kolossal russo ispirato a Gogol
Ammettiamolo pure con oggettività e senza troppe remore. Per la prestigiosa Midnight Factory, marchio distributivo di Koch Media specializzato in film dell’orrore, l’annata 2016 non si è conclusa qualitativamente nel migliore dei modi. Dopo la chicca offerta con il cofanetto da collezione di Zombi, contenete quattro dischi, booklet e cartoline, Midnight Factory porta sul mercato italiano dell’home video Viy – La Maschera del demonio 3D, un pomposo fantasy-horror tutto effetti speciali prodotto – principalmente – dalla Russia e dall’Ucraina con il prezioso contributo del “geniale” Uwe Boll.
L’idea per Viy risale al 2006 e venne al produttore Alexey Petrukhin e al regista Oleg Stepchenko, entrambi elettrizzati dal desiderio di realizzare un’opera ispirata al celebre racconto Vij, partorito nel lontano 1835 dallo scrittore Nikolaj Vasil’evic Gogol, in occasione del bicentenario della nascita dell’autore (ovvero nel 2009). Il racconto di Gogol trascinava il lettore in un vortice di mitologia e folclore tipici dei Paesi dell’Est, incastrando le vicissitudini di demoni, streghe e mostri di varia natura. Ma il vero fiore all’occhiello del racconto era appunto il Vij, creatura mostruosa e malvagia identificata come il Re degli Gnomi. L’idea di Petrukhin e Stepchenko, però, era quella di ispirarsi alla novella di Gogol per dare vita ad un racconto originale e così venne maturata la decisione di unire la mitologia del Vij con la figura storica del cartografo francese Guillaume Le Vasseur de Beauplan (1595-1685) a cui venne attribuito il merito di aver mappato il territorio dell’Ucraina studiando in maniera approfondita usi, costumi e cultura di quella popolazione.
La volontà di creare un racconto capace di unire mitologia, superstizione popolare e storia era senz’altro interessante e le possibilità di tirar fuori un prodotto accattivante c’erano indubbiamente tutte. Peccato che più di qualche cosa sia andato storto e questo lo si evince sia vedendo il risultato finale che apprendendo la travagliata gestazione del film. Una lavorazione durata circa otto anni con lunghi periodi di pausa durante le riprese a causa esaurimento fondi, con pesanti rimaneggiamenti in corsa dettati dall’idea di convertire tutto alla moderna tecnologia 3D, idea giunta nel 2011 quando le riprese erano già a buon punto e con il conseguente obbligo di dover rigirare intere porzioni di film ex novo.
Una vera odissea, non c’è che dire, che purtroppo ha dato i suoi frutti in negativo. Durante la visione di Viy si ha la continua percezione del disagio vissuto durante la lavorazione del film. La storia narrata è confusionaria, mal gestita, ridondante e l’uso che si fa degli effetti speciali è del tutto smodato. La narrazione procede per scene slegate fra loro, tutte con l’intento di stupire mediante effetti speciali, sia artigianali che di computer grafica, anche di buon livello (presi singolarmente) ma utilizzati in maniera così tronfia e kitsch da risultare per lo più pacchiani.
Viy – La Maschera del demonio 3D viene distribuito in home video da Midnight Factory sia in DVD che in Blu-ray Disc 3D, in entrambi i casi nella consueta edizione limitata da collezione con slipcase esterno cartonato e, all’interno, il piccolo booklet informativo. Vi parliamo dell’edizione ad alta definizione che, nonostante la discutibile qualità del film, ci ha fatto comunque una buonissima impressione. Cosa che, ormai, non stupisce più di tanto quando si ha a che fare con i titoli Midnight.
Tecnicamente parlando il supporto è di qualità e restituisce un quadro video davvero nitido, capace di valorizzare la fotografia ricercata dai toni molto dark, in unione ad un reparto audio squillante sia nella versione originale che in quella italiana. Altra nota a favore di quest’edizione blu-ray di Viy è la possibilità di poter vedere il film in 3D. Visti i numerosi problemi di produzione – accennati in precedenza – legati proprio a questa tecnologia, sarebbe stato un vero peccato non poter vedere il film proprio come è stato pensato. Il 3D, in effetti, è sapientemente utilizzato e fa la sua discreta figura.
Passando al lato dei contenuti speciali, non c’è da lamentarsi. Tra questi troviamo il trailer, una breve intervista all’attore protagonista Jason Flemyng, chiamato ad interpretare il cartografo Jonathan Green (ispirato al reale cartografo francese), un backstage di 5 minuti ed un corposo making-of di 29 minuti arricchito con interviste al regista e ai produttori.
Giuliano Giacomelli
VIY – LA MASCHERA DEL DEMONIO 3D di Oleg Stepchenko
Label: Midnight Factory per Koch Media
Formato: Bluray Disc 3D (disponibile anche in DVD)
Video: 1.78:1 (16:9)
Audio: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Inglese 5.1 DTS-HD Master Audio
Sottotitoli: Italiano
Extra: Trailer, Making of, Intervista a Jason Flemyng, Backstage
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