Archivio tag: Sandra Hüller

Anatomia di una caduta, recensione del film vincitore a Cannes 2023

Sandra è una scrittrice di successo e si trova nella sua casa di montagna a Grenoble, nel sud-est della Francia, insieme al marito Samuel e al figlio Daniel, 11 anni e ipo-vedente a causa di un brutto incidente. I tentativi di Sandra di registrare un’intervista con una giornalista che è venuta a trovarla sono interrotti dalla musica assordante che Vincent ascolta mentre effettua lavori di ristrutturazione in soffitta, così la donna decide di salutare la giornalista e concedersi un po’ di risposo in camera da letto. Quando Daniel torna, insieme al suo cane-guida, da una passeggiata nel bosco, ritrova il padre riverso nella neve, morto, presumibilmente per una caduta dal lucernario della soffitta. Da quel momento, inizia un lungo processo che vedrà Sandra come unica sospettata anche se la donna si professa innocente e, insieme al suo avvocato, impugna l’ipotesi del suicidio.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.5/10 (su un totale di 2 voti)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Un Valzer tra gli scaffali, la recensione

Se la vita è un supermercato, allora ciò di cui abbiamo bisogno non si trova sugli scaffali, ma nelle corsie. Il film mostra in modo artisticamente convincente cosa si intende per: Beati i puri di cuore”. Accompagnato da questa motivazione Un Valzer tra gli scaffali, che arriverà nei cinema italiani il 14 febbraio distribuito da Satine Film, ha vinto il Premio della Giuria Ecumenica al Festival Internazionale di Berlino.

Tratto dal libro In der Gängen (che poi è anche il titolo originale della pellicola) di Clemens Meyer, che ha curato la sceneggiatura insieme al regista, Thomas Stuber, Un Valzer tra gli scaffali propone una visione inedita su un mondo che appartiene fortemente al nostro quotidiano ma che raramente scrutiamo con attenzione: il supermercato! Una cosa è certa: dopo aver visto questo film nessuno potrà guardare con gli stessi occhi commessi, scatolame, corsie di bibite e muletti.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +1 (da 1 voto)

Vi presento Toni Erdmann, la recensione

Winfried (Peter Simonischek), protagonista di Vi presento Toni Erdmann, è un vero e proprio buontempone, un uomo che all’occhiello non porta un fiore bensì dei denti da vampiro. Eppure persino lui ha un cruccio, trattasi di sua figlia Ines (Sandra Hüller), una businesswoman tutta ufficio… e ufficio. Secondo Winfried, Ines ha bisogno di prendere la vita con più leggerezza, insegnamento che cercherà di trasmetterle attraverso il proprio alter ego Toni Erdmann.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)