Amore e inganni, la recensione

La vedova Lady Susan Vernon (Kate Beckinsale) – venerata dagli uomini, ammirata dalle amiche e odiata dalle mogli altrui – coglie l’occasione di una visita a Churchill, nella proprietà dei cognati Charles e Catherine Vernon, per mettere a tacere disdicevoli pettegolezzi sul suo conto e – perché no? – accalappiare un nuovo marito per sé e la figlia Frederica.
Le sue preferenze ricadono sul giovane e affascinante Reginald DeCourcy (Xavier Samuel), fratello di Catherine, col disappunto di quest’ultima. Riuscirà Lady Susan, spalleggiata dalla fedele amica Alicia (Chloë Sevigny), a mandare in porto le seconde nozze mantenendo intatta la propria reputazione?

Amore e inganni, scritto e diretto dal Whit Stillman di Metropolitan (1990), è l’inedito adattamento del racconto epistolare Lady Susan, scritto da una giovane Jane Austen nel 1784 ma pubblicato quasi un secolo dopo, nel 1871, dal nipote di lei, James. Stillman firma anche il romanzo omonimo, dall’eloquente sottotitolo Lady Susan Vernon di Jane Austen finalmente vendicata. È infatti un peccato, soprattutto per i numerosissimi appassionati della Austen, che un personaggio così ben riuscito, dall’inafferrabile ambivalenza e dal carisma magnetico, sia rimasto tanto a lungo nell’oblio.

image amori e inganni

Lady Susan è una vera maliarda: sguardo da cerbiatta indifesa, dialettica impeccabile e furbizia da vendere. Una Kate Beckinsale più bella che mai interpreta con sorprendente naturalezza una versione ammorbidita della celeberrima Marchesa de Merteuil di Glenn Close; Lady Susan è meno benestante e più sorniona, ma ugualmente impenetrabile e imperturbabile. È una machiavellica bugiarda, una fredda calcolatrice, eppure non si può fare a meno di tifare per lei, anche in virtù delle figure deboli e poco carismatiche che la circondano. Nel cast, si distinguono tuttavia l’inglese Tom Bennet, nei panni del ricco e credulone Sir James Martin, e, seppure appaia brevemente, un sempre impeccabile Stephen Fry, che presta il volto al rispettabile marito di Alicia Johnson.

amore e inganni

Stillman dirige una commedia leggera e arguta, tecnicamente impreziosita da una luminosa fotografia, da variopinti e magnifici costumi e da location immerse nel verde che sono una gioia per gli occhi.

L’idea teatrale di presentare ogni personaggio attraverso un’ironica didascalia rischia, anziché di aiutare lo spettatore a orientarsi nell’intreccio, di confondergli le idee, data la quantità di figure coinvolte. Il pericolo però è sventato grazie a una narrazione chiara, serrata e lineare.

I dialoghi meravigliosamente graffianti e una sottile ma costante vena umoristica rappresentano il miglior pregio della pellicola nonché l’unica componente di originalità nell’economia di un film in costume tutto sommato classico, anche se non del tutto prevedibile.

image amori e inganni

Non possiamo negare che la pellicola sia prevalentemente mirata alla fruizione da parte di un pubblico femminile. Ma neanche possiamo escludere che la psicologia di un’antieroina come la sinuosa e astuta Lady Susan – abile e scaltra burattinaia in un microcosmo di donne piagnucolose e di uomini sprovveduti, in cui l’unico amore che conta è quello per se stessi – possa incuriosire gli spettatori del sesso opposto.
Amore e inganni, una piacevole e spensierata occasione per godere di un intrattenimento semplice ma di qualità, è in sala dal 1 dicembre con Academy Two.

Chiara Carnà

PRO CONTRO
  • Kate Beckinsale è una protagonista irresistibilmente talentuosa e disinvolta.
  • L’umorismo sottile e graffiante.
  • Reparto tecnico (fotografia, costumi e scenografia) di tutto rispetto.
  • Figure di contorno per lo più scialbe e inconsistenti.
  • Film prevalentemente ‘al femminile’.
VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +11 (da 11 voti)
Amore e inganni, la recensione, 7.0 out of 10 based on 1 rating

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.