Mad Heidi: il celebre romanzo della scrittrice svizzera Johanna Spyri riletto in chiave exploitation con Midnight Factory

Chi non conosce Heidi? Pubblicato tra il 1880 e il 1881 e scritto dalla svizzera Johanna Spyri, Heidi è ancora oggi un apprezzatissimo romanzo di formazione. Un racconto capace di catturare quella spensieratezza e voglia di vivere tipica dei bambini e coniugarla a un’ode alla Natura che ancora oggi resta insuperata.

A rendere il romanzo della Spyri squisitamente pop ci ha pensato senza alcun dubbio l’omonima serie animata giapponese, prodotta nel 1974 dallo studio Zuiyo Eizo (da cui prenderà vita in seguito la Nippon Animation), diretta da IsaoTakahata e disegnata da Hayao Miyazaki. Una serie animata che ha goduto di grandissimo successo, trasmessa sulle emittenti nazionali per interi decenni e persino remakizzata nel 2015 attraverso un adattamento in computer graphic 3D.

Un romanzo di formazione così importante, che per decenni ha accompagnato l’infanzia di milioni di bambini, non poteva certo sfuggire a questa nuova tendenza di macchiare con il sangue ciò che da sempre è sinonimo di candore e purezza. E su questo Midnight Factory non conosce rivali!

Dopo aver distribuito lo strambo Winnie the Pooh: Sangue e miele, in cui gli adorabili animaletti che vivono nel Bosco dei 100 Acri vengono re-immaginati come bestie feroci assetate di sangue, adesso è la volta dello squinternato Mad Heidi, un frizzate mix tra comedy e splatter nella perfetta tradizione del cinema d’exploitation. Il film arriva direttamente in home video nella consueta edizione Limited Edition Blu-ray + Booklet

Di cosa parla Mad Heidi.

Tra i monti della Svizzera vive Heidi (Alice Lucy), una ragazza che trascorre le sue giornate ad aiutare suo Nonno (David Schofield) e a cercare momenti di intimità con il fidanzato Peter il pastore. La quotidianità assolutamente idilliaca della ragazza viene turbata quando il suo fidanzato Peter viene brutalmente ucciso dal comandante Knorr, ovvero il braccio armato dello spietato Presidente Meili (Casper Van Dien), magnate della più grande azienda di formaggi locali nonché autentico dittatore. L’accusa rivolta verso il povero Peter, infatti, è quella di spacciare il proprio formaggio andando in contrasto con l’avida mentalità del monopolista Meili. Dopo l’uccisione di Peter, Heidi viene fatta prigioniera e portata in una prigione femminile a Castel Grande, in Ticino. Rinchiusa insieme ad altre donne che hanno mancato di rispetto al Presidente Meili – tra queste la giovane Clara – Heidi viene nutrita con una dieta speciale a base di formaggio Meili in modo tale da diventare così forte per poter prendere parte al brutale festival del wrestling femminile. Ma Heidi riesce a scappare dalla prigione, impugnare una lancia affilata e diventare l’amazzone ribelle con l’obiettivo di porre fine a quest’impero del formaggio del dittatore Meili.

Come si può intuire da queste righe di trama, non c’è una sola cosa in Mad Heidi che abbia senso. Diretto da Johannes Hartmann e Sandro Klopfstein, il film in questione è un delirio d’exploitation che spazia tra generi e sottofiloni, contaminando la commedia con l’horror, inserendo improbabili elementi sci-fi (con formaggi capaci di far mutare le persone) e strizzando pesantemente l’occhio al filone women in prison (da sempre un vero e proprio must del cinema d’exploitation) che tanto andava di moda nel decennio ’70.

Prodotto quasi esclusivamente attraverso crowdfunding – il co-produttore finlandese, Tero Kaukomaa, è lo stesso che aveva dato vita ad Iron Sky, realizzato sempre nella stessa modalità produttiva – Mad Heidi è un delirio ad occhi aperti. Una gigantesca cazzata che, fortunatamente, è consapevole di esserlo e quindi riesce a non prendersi sul serio nemmeno per un istante.

Nel suo voler rincorrere una graditissima vena trash (nel film ci sono questi cattivoni tipo nazisti a capo dell’impero del formaggio e che danno la caccia alle persone intolleranti al lattosio!), a volte provando a strizzare l’occhio ad un certo cinema marchiato Troma, Mad Heidi ha la colpa di non essere mai abbastanza in tutte le sue declinazioni. Vuole essere splatter ma non splatta abbastanza, prova ad essere un women in prison ma non ha mai quella carica semi-erotica tipica del filone, vuole essere un action ma si perde in sequenze d’azione assolutamente goffe, strizza l’occhio allo sci-fi ma la sottotrama mutazionistica è poco più che abbozzata.

Insomma, alla fine Mad Heidi vuole essere un po’ tutto ma finisce per non essere quasi niente. Forse quello di Johannes Hartmann e Sandro Klopfstein è un cinema più divertito che divertente e dietro un apparente fancazzismo da bar nasconde più ambizioni di quelle che ostenta. Sicuramente adatto per una serata “trash” tra amici a base di alcool, junk-food e rutti liberi.

L’edizione Limited Blu-ray + Booklet di Mad Heidi.

Come sempre, Midnight Factory ci delizia con una pregevolissima edizione da collezione Limited Blu-ray + Booklet (la stessa edizione è disponibile anche in formato DVD) pronta ad esibire una veste capace di fare la gioia dei collezionisti devoti al supporto fisico. Quindi, come di consueto, anche Mad Heidi trova rifugio in un bellissimo cofanetto slipcase e con un libricino interno che, seppur di poche pagine, riesce ad approfondire per bene l’opera diretta da Hartmann e Klopfstein.

Tecnicamente il supporto blu-ray messo sul mercato da Plaion Pictures e Midnight è assolutamente impeccabile, dunque capace di offrire il massimo sia sotto il profilo video che quello sonoro. Il quadro video esibisce un’immagine nitidissima, con una grande attenzione nei confronti dei contrasti cromatici così come del dettaglio visivo.

Assolutamente di livello è anche il reparto sonoro grazie ad uno squillante DTS-HD Master Audio 5.1. sia per la versione originale che per quella doppiata in italiano.

L’edizione sarebbe stata assolutamente perfetta se solo ci fosse stata una maggior cura sotto il profilo dedicato ai contenuti extra. Tra questi, infatti, troviamo purtroppo solamente il trailer del film. In virtù dell’interessante processo produttivo alle spalle, sarebbe stata interessante qualche featurette d’approfondimento.

Giuliano Giacomelli

MAD HEIDI di Johannes Hartmann e Sandro Klopfstein

Label: Midnight Factory per Plaion Pictures

Formato: Limited Edition Bluray Disc + booklet (disponibile anche in DVD)

Video: 2.39:1  (16:9)

Audio: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Inglese 5.1 DTS-HD Master Audio

Sottotitoli: Italiano

Extra: Trailer

Puoi acquistare il blu-ray limited edition di Mad Heidi cliccando direttamente su questo link.

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