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Il Petroliere: torna disponibile in bluray il capolavoro di Paul Thomas Anderson
Continua la missione di “recupero” targata Koch Media e Paramount nei confronti di alcuni grandi titoli del listino Miramax. Qualche settimana fa vi avevamo parlato delle riedizioni bluray di alcuni film di Quentin Tarantino mentre adesso, a pochi giorni dall’uscita italiana di Licorice Pizza, l’ultimo attesissimo lavoro di Paul Thomas Anderson che sarà anche uno dei protagonisti durante la prossima Notte degli Oscar, Koch Media pensa bene di riportare sul mercato home video uno dei film simbolo nella filmografia del regista de Il filo nascosto: Il Petroliere. Fuori catalogo ormai da tempo, Il Petroliere torna perciò disponibile su supporto fisico sia in DVD che in alta definizione bluray disc. Noi vi parliamo di quest’ultima soluzione.
Il filo nascosto: l’ultima elegante opera di P.T. Anderson è in Blu-ray
Candidato a sei Premi Oscar (e non cinque, come ricorda erroneamente la dicitura sulla copertina del blu-ray disc) ma premiato solamente per i migliori costumi, Il filo nascosto di Paul Thomas Anderson è un film che è riuscito a far parlare molto di sé. Non tanto, in questo caso, per la pioggia di riconoscimenti ma perché è il film scelto da Daniel Day-Lewis per dire addio alla recitazione. Chiunque si fosse perso quest’elegantissimo film al cinema, potrà ora recuperarlo in Blu-ray disc grazie all’edizione home video messa sul mercato da Universal Pictures Home Entertainment.
Il filo nascosto, la recensione
Il cinema di Paul Thomas Anderson è profondamente estetico, lo si era capito fin dagli esordi meravigliosamente pulp di Sydney e Boogie Nights, ne abbiamo avuto conferma nel surreal-drama Magnolia e nello sperimentale Ubriaco d’amore. L’estetica delle cose, dei sentimenti, degli ambienti è un punto fermo della sua filmografia, dunque, che trova una coerente quadratura proprio ne Il filo nascosto, un’opera che fa della bellezza e dell’eleganza uno dei suoi temi portanti. Ma come accade in ogni film di Paul Thomas Anderson, c’è una costruzione a strati: quello che vediamo inizialmente è solo la superficie ed è destinato a una svolta, spesso uno stravolgimento, capace comunque di creare un unicum coerente.