Archivio tag: Ewan McGregor

Obi-Wan Kenobi: per lo Star Wars Day diffuso il nuovo trailer italiano e il poster

Oggi, 4 maggio, per celebrare lo Star Wars Day, Disney+ ha diffuso un nuovissimo trailer e la key art di Obi-Wan Kenobi, offrendo uno sguardo ravvicinato all’attesissima serie evento.

Obi-Wan Kenobi debutterà in esclusiva su Disney+ venerdì 27 maggio con i primi due episodi. Successivamente, la serie tornerà in streaming ogni mercoledì, fino al finale previsto per mercoledì 22 giugno.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +1 (da 1 voto)

Obi-Wan Kenobi: la serie con Ewan McGregor dal 25 maggio su Disney+

Obi-Wan Kenobi, la nuova serie originale Disney+ targata Lucasfilm, debutterà il 25 maggio in esclusiva sulla piattaforma streaming. La serie vede protagonista Ewan McGregor, che riprenderà il suo ruolo nei panni dell’iconico Maestro Jedi, al suo fianco tornerà anche Hayden Christensen nel ruolo di Darth Vader. 

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Pinocchio di Guillermo del Toro in arrivo su Netflix a dicembre

Mentre aspettiamo con impazienza La fiera delle illusioni – Nightmare Alley, ultimo bellissimo film di Guillermo del Toro in uscita solo al cinema dal 27 gennaio, arriva la notizia che il regista de La forma dell’acqua ha quasi pronto anche il suo prossimo lungometraggio, Pinocchio, una versione animata della celebre favola di Collodi che arriverà solo su Netflix il prossimo dicembre.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Doctor Sleep: in blu-ray il sequel di Shining

La riscoperta delle opere di Stephen King da parte di cinema e serie tv è inarrestabile e mentre su Sky Atlantic va in onda The Outsider, in home video grazie a Warner Bros. Italia arriva l’ultimo film tratto da un’opera del Re di Bangor, Doctor Sleep, distribuito con la consueta completezza in una moltitudine di formati: DVD, Blu-ray, Steelbook, 4K Ultra HD e Digital Download.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn), la recensione

In seguito al successo commerciale di Suicide Squad, che ha lanciato nell’universo cinematografico un personaggio iconico come Harley Quinn, per DC e Warner Bros si è posto un obiettivo di fondamentale importanza: riportare presto in scena il personaggio interpretato da Margot Robbie. Negli ultimi tre anni si sono avanzate più ipotesi, dallo spin-off che si focalizzasse sulle avventure di Joker e Harley Quinn, poi abbandonato (anche) per la rottura tra DC e Jared Leto, alla possibilità di fare un film con un gruppo speculare a Suicide Squad ma tutto al femminile, che inizialmente era stato identificato con le Gotham Sirens, ovvero Poison Ivy, Catwoman e, ovviamente, Harley Quinn. Messo da parte questo progetto specifico, l’idea è comunque rimasta ad echeggiare nelle menti dei produttori che, in fin dei conti, avevano la “pappa” pronta davanti agli occhi senza rendersene neanche conto: Birds of Prey!

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +1 (da 1 voto)

Doctor Sleep, la recensione

L’astio che Stephen King ha riservato negli anni verso Shining e il suo regista è cosa nota, un rancore che nel tempo ha portato il “Re di Bangor” a sviluppare in prima persona, insieme all’allora fido Mick Garris, una miniserie tv tratta dal suo romanzo a cui era ben più fedele, oggi quasi dimenticata dai più e di certo neanche lontanamente paragonabile al grande lavoro svolto da Stanley Kubrick. Negli anni, però, la fama dello Shining cinematografico non si è placata e, un po’ per rivendicare la propria paternità sull’opera originaria e un po’ perché aveva ancora una storia da raccontare, Stephen King ha sentito il bisogno di rimettere ulteriormente mano alle vicende dei Torrance e della “luccicanza” buttando giù un romanzo sequel a quello risalente al 1977. Vede luce, così, nel 2013 Doctor Sleep, che riprende le fila della storia riportando in scena un Danny Torrance ormai cresciuto e ancora perseguitato dai fantasmi del passato.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Ritorno al Bosco del 100 acri, la recensione

Ritorno al Bosco dei 100 Acri racconta la storia del giovane Christopher Robin, protagonista delle avventure che tutti da bambini abbiamo letto prima di andare a dormire, e del suo futuro dopo aver varcato definitivamente la soglia di quel magico Bosco, giurando di non farvi più ritorno. L’ormai adulto Christopher, infatti, è un impiegato di una grande società di pelletteria nella Londra di metà 1900. La sua vena fantastica è sparita, le responsabilità hanno preso il sopravvento a discapito della sua famiglia e dei suoi affetti, compresi i suoi amici immaginari dell’infanzia: l’orsetto Winnie the Pooh, Pimpi, Tigro e gli altri abitanti del Bosco dei 100 acri. Questi, per magia, varcheranno la soglia del loro Bosco per approdare nella grigia città inglese e ricordare, una volta per tutte, a Christopher Robin quali sono le priorità nella vita e le cose che non deve mai perdere di vista.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Fargo 3: vi parliamo del primo episodio!

Il grande successo di critica e pubblico (più di critica che di pubblico, a dire il vero), delle prime due fenomenali stagioni della serie antologica di FX Fargo, hanno dato origine, come prevedibile, a una terza stagione che continua con grande coerenza l’impresa di raccontare storie crime paradossali, ambientate in Minnesota, preferibilmente in mezzo alla neve, che mettono in risalto la stupidità e la meschinità dell’essere umano. Fargo 3, iniziato il 19 aprile negli States, sbarca in Italia dall’8 maggio su Sky Atlantic, con un episodio ogni lunedì in prima serata. Noi abbiamo avuto modo di vedere il pilot grazie all’edizione 2017 del Napoli Comicon.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

La Bella e la Bestia, la recensione

Qualcuno fermi la Disney, per carità!

Guardando La Bella e la Bestia di Bill Condon, si ha la sensazione che il gioco dei remake live-action dei classici d’animazione stia realmente sfuggendo di mano.

Tutto è iniziato, con ogni probabilità, nel 2010 con Alice in Wonderland e il grande successo di pubblico che si è trascinato dietro (inversamente proporzionale a quello di critica, ma questi sono dettagli). Quel film macina-botteghini ha seminato un’idea nei vertici dell’Azienda con sede a Burbank: perché non rifare con attori in carne e ossa le storie già affrontate con successo a cartoni animati? Non era un’idea nuova, visto che nel 1996 c’era stato il pregevole La carica dei 101 – Questa volta è magia vera, ma c’è voluto un nuovo successo massiccio e la complicità delle più moderne tecnologie affinché si arrivasse gradualmente a Maleficent (2014) e, soprattutto, a Cenerentola (2015). Se nel film con Angelina Jolie La bella addormentata era tangente alla storia inedita di Malefica, il film di Kenneth Branagh abbracciava in toto il classico d’animazione del 1950. E la stessa cosa è accaduta con Il libro della giungla lo scorso anno, dove il modello di riferimento era in maniera sempre più prepotente il cartoon di Wolfang Reitherman del 1967.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 4.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

T2 Trainspotting, la recensione

Era il 1996 quando usciva nei cinema Trainspotting, un film capace di destare scandalo per le tematiche trattate diventando immediatamente di culto tra un pubblico giovane, ma anche capace di porre all’attenzione generale Danny Boyle, regista inglese che all’epoca era al suo secondo film.

Adattando l’omonimo romanzo di Irvine Welsh, Boyle aveva portato all’attenzione delle masse l’esistenza meschina e squallida di un quartetto di tossici di Edimburgo: Renton, Murphy detto Spud, Tommy e Simon detto Sick Boy. Poco più che ventenni, amici affiatati e dediti all’uso dell’eroina, che immancabilmente getterà le loro vite nella più cupa disperazione.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)