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Speak No Evil: arriva in Blu-ray il remake con James McAvoy

“Perché ci avete fatto questo?”, chiedeva il remissivo Bjørn nel terrificante e annichilente finale di Speak No Evil. “Perché ce l’avete permesso”, rispondeva un glaciale e spietato Patrick, andando a riassumere con un semplice scambio di battute la filosofia del male che stava alla base dello shockante film di Christian Tafdrup del 2022. Ora, a distanza di soli due anni dal cult di nazionalità danese, arriva un remake a stelle e strisce prodotto da Blumhouse e diretto dall’inglese James Watkins, già autore dell’ottimo Eden Lake e del meno esaltante The Woman in Black. Uscito in sala a settembre sotto il marchio Universal, il remake di Speak No Evil interpretato da James McAvoy e Mackenzie Davis è da pochi giorni disponibile in alta definizione Blu-ray disc grazie alla stessa Universal e ai canali distributivi Plaion Pictures.

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Speak No Evil – Non parlare con gli sconosciuti, la recensione del remake

“Perché ci avete fatto questo?”, chiedeva il remissivo Bjørn nel terrificante e annichilente finale di Speak No Evil. “Perché ce l’avete permesso”, rispondeva un glaciale e spietato Patrick, andando a riassumere con un semplice scambio di battute la filosofia del male che stava alla base dello shockante film di Christian Tafdrup del 2022. Ora, a distanza di soli due anni dal cult di nazionalità danese, arriva un remake a stelle e strisce prodotto da Blumhouse e diretto dall’inglese James Watkins, già autore dell’ottimo Eden Lake e del meno esaltante The Woman in Black.

E quel male, così puro, perfino banale nella sua lineare semplicità, che muoveva le azioni della coppia olandese inibendo in maniera quasi innaturale la coppia danese, trova nel remake di Watkins una riformulazione basilare che porta il film ad assumere un senso profondamente differente in confronto al capostipite, tramutandosi in un do ut des tanto crudo e repellente quando svuotato di qualsiasi significato filosofico o psicoanalitico.

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Il thriller-shock danese Speak No Evil ha avuto un remake americano Blumhouse: ecco il trailer e quando esce

Qualche mese fa abbiamo appreso che Blumhouse era a lavoro sul remake a stelle e strisce di uno dei film più discussi e spaventosi degli ultimi anni, il thriller danese Speak No Evil, diretto nel 2022 da Christian Tafdrup. Ieri, durante il panel Universal Pictures al CinemaCon di Las Vegas, non solo abbiamo saputo che il film uscirà al cinema il 13 settembre di quest’anno, ma è stato anche mostrato il primo trailer, che vi proponiamo nella sua versione internazionale qui sotto.

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The Turning – La casa del Male, la recensione

Se la caratteristica principale di un’opera d’arte è la capacità di essere riprodotta e di vivere in più forme, anche a costo di vedere svalutata la sua aura e il suo valore come asseriva il filosofo tedesco Walter Benjamin, l’espressione artistica che può godere di più vite è per distacco la letteratura il cui rapporto col cinema è da sempre strettissimo e molto redditizio. Nel mondo horror questo connubio fa rima con gotico e il relativo immaginario di tematiche ed ambientazioni, descritte sia nelle pagine dei romanzi che sul grande schermo, fatto di castelli antichi e maestosi, passaggi segreti, ragnatele, fantasmi e storie rese torbide da maledizioni, vendette e personaggi dall’etica discutibile e tormentati da un terribile passato che ritorna.

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Terminator: Destino oscuro, la recensione

Quella di Terminator è una saga, per certi versi, sfortunata. Dopo l’exploit internazionale di Terminator 2 – Il giorno del giudizio, che oltre a incassare circa 520 milioni di dollari posizionandosi all’epoca come 3° maggior incasso di sempre al boxoffice americano, ebbe anche un grande successo di critica, vinse ben 4 premi Oscar e rivoluzionò il mondo degli effetti speciali visivi. Un risultato che oltre a imporre James Cameron come nuovo guru di Hollywood si mostro un’arma a doppio taglio per i sequel a venire che avevano un punto troppo alto da eguagliare.

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Tully, la recensione

Marlo (Charlize Theron) è l’esausta mamma di un primogenito problematico, una curiosa ragazzina e un’impegnativa neonata.
Completamente assorbita dai doveri familiari, trascorre le proprie giornate tra colloqui con insegnanti, pannolini e fornelli, sotto l’occhio distratto di un marito (Ron Livingston) troppo concentrato sul lavoro per darle sostegno.
Inevitabilmente, la mancanza di riposo e l’esorbitante peso delle responsabilità condurrà Marlo sulla soglia dell’esaurimento, al punto da convincerla ad accettare il consiglio, dapprima respinto con decisione, del fratello radical chic: assumere una tata notturna. Questa Mary Poppins crepuscolare, una fresca e energica ragazza di nome Tully (Mackenzie Davis), avrà il compito di passare la notte a badare alla bebè e assicurarsi che Marlo si goda il suo meritato sonno ristoratore.

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Manuale Scout per l’Apocalisse Zombie e Scherzi della Natura: quando i morti viventi si fanno una risata in home video

Era il 2004 quando l’inglese Edgar Wright portava sul grande schermo il magnifico Shaun of the Dead (da noi titolato L’alba dei morti dementi), uno degli esempi più riusciti e genuini di mistura tra commedia e horror. Da allora, e dal grande successo internazionale del film, è stato tutto un susseguirsi di film horror pesantemente contaminati con la commedia, anzi, di film horror a base zombie, tanto che è esploso un vero sotto filone ed è stato anche coniato un termine: zombedy. Tra i molti appartenenti alla categoria sono pochissimi quelli che si fanno ricordare con gioia, tra cui Benvenuti a Zombieland (2009) con Jesse Eisenberg e Emma Stone. Ma oggi arrivano altri due esponenti, Manuale Scout per l’Apocalisse Zombie e Scherzi della Natura, che rispettivamente Paramount Pictures e Sony Pictures portano direttamente in home video.

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What If: il trailer della prima commedia romantica con Daniel Radcliffe!

La CBS Films ha diffuso online il trailer ufficiale di What If, commedia romantica diretta da Michael Dowse e interpretato da Daniel Radcliffe e Zoe Kazan, nipote di Elia, già apprezzata nel delizioso Ruby Sparks (di cui firmò anche la sceneggiatura).

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