Archivio tag: Olivia Colman
Secret Invasion debutterà su Disney+ a giugno: ecco il trailer italiano
Finalmente ci sono notizie ufficiali su Secret Invasion, la serie Marvel Studios con protagonista il Nick Fury di Samuel L. Jackson che tornerà in azione, sulla Terra, dopo il periodo di isolamento nello spazio per sventare un pericoloso complotto extraterrestre. La serie originale Marvel Studios – terzo tassello della Fase 5 del Marvel Cinematic Universe – debutterà su Disney+ il 21 giugno con un episodio ogni mercoledì. Oggi possiamo mostrarvi il locandina e il trailer ufficiale italiano.
Empire of Light, la recensione
1981. Margate, Gran Bretagna. Il cinema Empire riesce ancora a splendere sulla costa grigia dove svetta da anni, nonostante la recessione economica abbia costretto il direttore, Mr. Ellis, a chiudere due delle quattro sale. Ad occuparsi del corretto funzionamento dell’Empire c’è Hilary, vice di Mr. Ellis, con il quale ha anche una relazione tossica, circuita a causa dei suoi problemi passati di sanità mentale. A portare un po’ di luce nella vita di Hilary è Stephen, volenteroso ragazzo di colore vittima del razzismo dilagante in città, che instaura con la sua responsabile un rapporto molto intimo, che sfocia nel sentimentale.
La figlia oscura, la recensione
Cara Maggie Gyllenhaal, sei un’attrice adorabile e ti abbiamo apprezzato in molti film. Perché hai scelto un testo così impegnativo per la tua prima opera da regista? The Lost Daughter (La figlia oscura) è un romanzo di Elena Ferrante e non si presta facilmente ad una trasposizione cinematografica che gli sappia rendere il giusto merito. Probabilmente ti ha coinvolto perchè anche tu hai due figlie, come Leda del romanzo, e ti sei facilmente identificata con i suoi problemi ma non hai intuito la complessità della visualizzazione sul grande schermo di tali turbamenti.
La figlia oscura: nuova data d’uscita, trailer e poster del film candidato a 3 Oscar
The Father – Nulla è come sembra, la recensione
Ad un mese dalla notte degli Oscar The Father – Nulla è come sembra sbarca anche nei cinema italiani.
Il film, che vede come protagonisti Anthony Hopkins e Olivia Colman rispettivamente come padre e figlia, è tratto da una pièce teatrale dello stesso Florian Zeller, regista e sceneggiatore del film.
Anthony è un arzillo anziano profondamente attaccato alla vita ma con l’avanzare del tempo e degli anni ha sempre più bisogno di attenzioni da parte di sua figlia Anne, che cerca di stargli vicino in ogni momento. La demenza senile di Anthony si fa sempre più invadente, fino a far perdere ad Anthony qualsiasi concetto di tempo e spazio, tanto da far scivolare l’uomo in un circolo ossessivo.
The Crown: come impersonare l’Istituzione
Il 17 novembre è uscita su Netflix la terza stagione dell’acclamata serie The Crown.
Iniziata nel 2016, The Crown è un dramma storico avente come protagonista la regina Elisabetta II. La serie prevede un cambio di cast ogni due stagioni, al fine di mantenere una veridicità storica, per rappresentare la crescita e poi l’invecchiamento dei personaggi. Nella prima stagione la regina era interpretata da Claire Foy (ruolo che le ha fatto vincere un Golden Globe e due BAFTA), il principe Philip da Matt Smith (Doctor Who) e la principessa Margaret da Vanessa Kirby.
Nella terza stagione appena uscita Olivia Colman ha indossato le vesti della regina (fresca di Oscar ottenuto come la Regina Anne ne La Favorita), Tobias Menzies (Game of Thrones, Outlander) ha interpretato il principe Philip e la talentuosa Helena Bonham Carter ha impersonato la principessa Margaret.
Oscars 2019: Green Book miglior film e tutti i vincitori
Si è appena conclusa la 91^ edizione degli Academy Awards, i prestigiosi Premi Oscar e quest’anno le premiazioni sono state meno prevedibili in confronto allo scorso anno. A portarsi a casa la statuetta come miglior film è stato Green Book di Peter Farrelly, che guadagna altri due importanti premi: la migliore sceneggiatura originale e il miglior attore non protagonista per Mahershala Ali.
La Favorita, la recensione
75esima Mostra del Cinema di Venezia. Finisce la proiezione di The Favourite – La Favorita e parte un applauso unanime, che prende per mano il vecchio Casinò e, come nella migliore delle favole natalizie, la trasporta a godere dei fasti del Passato in cui i lampadari dorati erano privi di polvere e i suoi ascensori non puzzavano di chissà che cosa.
Merito della scenografia, molto curata ma che mai diventa troppo carica di elementi, come spesso accaduto nel cinema più e meno recente? Merito del trio Olivia Colman, Emma Stone, e Rachel Weisz? O forse per la sceneggiatura, curata da Deborah Davis e Tony McNamara, che finalmente ha deciso di farci vedere di che cosa è veramente capace invece di continuare con serie tv e film poco impegnati per, diciamo così, un pubblico molto vasto? C’entrerà il più frequente uso di inquadrature contemporanee, come Fish Eye o Panoramica, o ancora movimento a 360 gradi su cavalletto fisso? O sarà per tutte questi aspetti messi assieme?