Verità sepolte e Un poliziotto all’asilo in DVD
La divisione Home Video di Universal Pictures è sempre vitale e ricca anche nei mesi che notoriamente sono poco praticati dall’audiovisivo in Italia, così anche in estate abbiamo una buona varietà di titoli che si concretizzano in due film inediti fino ad oggi sul nostro mercato e che arrivano, quindi, direct-to-video: l’horror Verità Sepolte, prodotto da Jason Blum e interpretato da Jessica Alba e Thomas Jane, e l’action-comedy Un poliziotto all’asilo, sequel del cult con Schwarzenegger, qui sostituito da un’altra icona dell’action, Dolph Lundgren.
Nel 2013, l’enfant prodige dell’indie-horror americano Ti West dirigeva The Sacrament, un found footage che rielaborava i luttuosi fatti di Jonestown, una comunità nel cuore della Guyana dove nel 1978 si consumò il tremendo suicidio di massa che fornì tanto materiale al cinema dell’orrore per gli anni a venire. Oggi, a distanza di tre anni, lo stesso argomento viene esplorato anche in Verità sepolte – che in originale si intitola meno banalmente The Veil – un film che esplora maggiormente i territori del soprannaturale.
Senza nessuno riferimento diretto ai fatti di Jonestown, Verità sepolte si ambienta 30 anni dopo un terribile suicidio di massa avvenuto tra le fila di una comunità religiosa dove il leader Jim Jacobs (Thomas Jane) predicava la resurrezione. Solo una persona sopravvisse a quel massacro, una bambina di cinque anni, Sarah (Lily Rabe), che oggi viene contattata da un team di filmaker che vogliono realizzare un documentario su quei terribili fatti. Prima riluttante, Sarah si lascia però convincere dalla regista Maggie Price (Jessica Alba) e tutta la squadra parte verso quei posti dove anni prima si è consumata la strage.
Una premessa molto vicina a quella di tanti film horror dove la ricerca della verità e il ritorno in luoghi maledetti non fa altro che risvegliare forze maligne sopite fino a quel momento. E così accade anche in Verità sepolte, dove la tecnica del finto documentario si fonde e lascia maggiormente il passo a un cinema molto classico, dove conta la costruzione della tensione in attesa di un climax finale che arriva puntale e riesce anche a suscitare qualche brivido misto alla sorpresa. Infatti quello che colpisce maggiormente in un film non del tutto riuscito è la trovata che dà addito al lungo finale, ben congegnato ma malamente supportato da una prima parte eccessivamente lenta e ripetitiva, che dà la sensazione che il film per un terzo giri inesorabilmente a vuoto.
Buona la prova del cast, su cui spicca Lily Rabe, beniamina della serie tv American Horror Story; anche Thomas Jane colpisce in positivo, anche se la sua recitazione eccessivamente caricata a tratti toglie credibilità al suo carismatico personaggio.
Produce Jason Blum della saga Paranormal Activity, Insidious e La notte del giudizio, mentre in cabina di regia troviamo Phil Joanou di Analisi finale e Omicidio a New Orleans.
Universal Pictures porta nelle nostre case Verità sepolte inspiegabilmente solo in DVD… un buon DVD, per carità, tecnicamente molto curato, ma stupisce come oggi alcuni film palesemente di qualità tecnica medio/alta non usufruiscano ancora del supporto in alta definizione, non dando così all’acquirente la possibilità di scelta.
Il video è molto nitido e supporta a dovere la particolarissima fotografia desaturata dove grigi e marroni hanno il sopravvento; a tal proposito ci resta solo da immaginare come il Blu-ray avrebbe potuto esaltare tali colori con un’atmosfera ancora più tetra.
Audio in Dolby Digital 5.1 sufficientemente potente e capace di legare bene gli effetti sonori da balzo sulla poltrona di cui film usufruisce.
Zero extra… e questo dispiace.
In molti ricorderanno Un poliziotto alle elementari, inossidabile cult diretto da Ivan Reitman nel 1990 e interpretato da Arnold Schwarzenegger nel momento in cui la sua carriera si stava espandendo nei territori della commedia. Oggi, a distanza di 26 anni, si torna sul luogo del delitto e come d’abitudine per i franchise di proprietà Universal è stato prodotto un sequel, che non ha nessuna connessione con il precedente e si pone, di fatto, come un remake. Kindergarten Cop 2, che in Italia diventa Un poliziotto all’asilo, non ha – come è ovvio aspettarsi – Schwarzenegger nel cast, ma il suo ruolo è preso dal coriaceo Dolph Lundgren, che con Schwarzy ha condiviso i set della saga dei Mercenari.
La storia, sostanzialmente, ricalca quella del primo film. Dei dati di fondamentale importanza per la sicurezza nazionale sono custoditi nella pen drive di un hacker ormai defunto che di professione faceva il maestro in un asilo. Per recuperare quei dati, l’agente dell’FBI Reed si intrufola sotto copertura in quell’asilo, fingendosi il nuovo maestro. Ma sulle tracce di quella pen drive c’è anche un boss della mafia albanese.
L’azione e una trama poliziesca si fondono efficacemente con la commedia, che alla fine ha il ruolo preponderante in un film che ha il suo fulcro nell’esilarante impatto di un uomo grande, grosso e duro con un manipolo di pesti.
Un poliziotto all’asilo, che porta la firma di un esperto in sequel tardivi, Don Michael Paul (Lake Placid 4, Jarhead 2, Tremors 5), non ha la forza del film precedente sia per il ritmo più blando sia per un protagonista meno efficace: anche se vogliamo bene a Dolph Lundgren, il suo talento risiede più che altro nel volto di marmo, una faccia da cinema che però non supporta la brillantezza attoriale di uno Schwarzenegger.
Il film comunque è carino, si lascia vedere con spensieratezza e diverte più di tante altre operazioni similari, magari più ricche e blasonate.
Così come per Verità sepolte, anche Un poliziotto all’asilo arriva solo in DVD, ignorando bellamente l’esistenza dell’alta definizione. Poco male, l’edizione Universal Pictures è comunque molto buona e alle specifiche tecniche di un certo valore si aggiunge anche un buon comparto extra.
Video pulitissimo e luminoso al punto giusto, con una restituzione molto naturale dei colori e della fotografia e audio in Dolby Digital 5.1, come di consuetudine per i DVD Universal.
Negli extra si contraddistingue uno speciale di circa 5 minuti in cui il regista e l’attore protagonista raccontano il progetto e come si pone nei confronti del film predecessore. A questo si unisce un video con le gag e sette scene eliminate, per un totale di circa 10 minuti.
Roberto Giacomelli
VERITA’ SEPOLTE di Phil Joanou
Formato: DVD
Label: Universal Pictures
Video: 2.40:1 Anamorfico
Audio: Dolby Digital 5.1 Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo
Sottotitoli: Italiano, Inglese non udenti, Francese, Tedesco, Spagnolo, Arabo, Danese, Olandese, Finlandese, Islandese, Norvegese, Portoghese, Svedese, Turco, Hindi
Extra: non presenti
UN POLIZIOTTO ALL’ASILO di Don Michael Paul
Formato: DVD
Label: Universal Pictures
Video: 1.78:1 Anamorfico
Audio: Dolby Digital 5.1 Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo
Sottotitoli: Italiano, Inglese non udenti, Francese, Tedesco, Spagnolo, Arabo, Danese, Olandese, Finlandese, Islandese, Norvegese, Portoghese, Svedese, Turco, Hindi
Extra: Scene tagliate, Errori e papere, Speciale Un poliziotto all’asilo.
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