Voyagers: disponibile in blu-ray disc lo sci-fi di formazione con Colin Farrell e Tye Sheridan
La Terra ha ormai esaurito le proprie risorse, il clima è diventato inospitale a causa del surriscaldamento globale e le malattie dilagano senza alcun freno. C’è solo una cosa da fare: trovare un altro Pianeta ospitale e colonizzarlo. Questa è la premessa di partenza di Voyagers, curioso sci-fi di formazione che prova a rimanere in equilibrio su una sottile linea di demarcazione che divide la fantascienza filosofica per adulti dal racconto young adult per adolescenti. Interpretato da Colin Farrell e Tye Sheridan (Ready Player One), Voyagers si unisce a quella folta schiera di titoli che hanno visto il proprio percorso distributivo violentemente stravolto a causa dell’emergenza sanitaria da covid-19: in patria, infatti, il film è approdato nelle sale con mesi di ritardo rispetto ai piani di partenza mentre in Italia, la cui uscita era prevista per la scorsa estate, il film ha alla fine saltato il passaggio sul grande schermo per esordire direttamente sul circuito home video. Vi parliamo dell’edizione blu-ray disc portata sul mercato da Universal Pictures.
A causa dell’ormai inospitale condizione del pianeta Terra, l’essere umano si è visto costretto a cercare un nuovo pianeta da colonizzare per garantirsi la sopravvivenza nel tempo. Ma il viaggio spaziale per raggiungere il nuovo pianeta è lungo più di ottant’anni e questo significa una sola cosa per l’equipaggio: imbarcarsi in un viaggio di sola andata, rinunciare agli spazi aperti e rischiare di morire ancor prima che la méta sia raggiunta. Un sacrificio troppa grande da chiedere ad un terrestre e così la scelta possibile è una sola: allevare un equipaggio sin dalla nascita. Un gruppo eterogeneo di bambini viene fatto nascere in laboratorio e crescere direttamente all’interno dell’astronave Humanitas. Bambini prima e ragazzi dopo, esseri umani che possono crescere serenamente nello spazio e senza sapere cosa sia la vita sulla Terra. Per far si che la crescita nell’astronave possa avvenire secondo i piani, tutti i ragazzi sono costretti a bere ogni giorno una strana sostanza blu finalizzata a sopprimere ogni forma d’atteggiamento istintivo: niente pulsioni sessuali o violente, totale diminuzione del piacere. Quando un incidente mette fuori gioco Richard (Colin Farrell), l’unico adulto presente sull’astronave con l’obiettivo di fungere da mentore per i ragazzi, i giovani si ribellano alla somministrazione della sostanza blu. In breve le pulsioni sessuali e i primi istinti violenti inizieranno a sorgere, così come una competizione selvaggia destinata ad eleggere il nuovo leader dell’Humanitas. Tra paranoie e menzogne, paura e violenza, nell’astronave si innesca un pericoloso gioco al potere che vedrà contrapposti l’irruento Zac (Fionn Whitehead) e i più diplomatici Christopher (Tye Sheridan) e Sela (Lily-Rose Depp).
Ciò che il regista Neil Burger (The Illusionist, Limtless) compie in Voyagers – di cui si occupa anche della sceneggiatura – non è altro che proporre una versione ambientata nello spazio dell’influente capolavoro letterario di William Golding, Il signore delle mosche. Ne viene fuori un film che artisticamente appare un po’ confuso, in cui tematiche filosofiche ed esistenzialiste vengono ibridate, in modo elementare e superficiale, al linguaggio delle narrazioni young adult.
L’incipit di partenza è molto buono, così come lo è tutto il primo atto in cui i giovani “umani d’allevamento” sono tenuti sotto controllo dall’unico adulto a bordo. Quando invece la situazione evolve e i ragazzi prendono il controllo dell’astronave, Neil Burger perde il controllo del suo racconto formativo, si dimostra non all’altezza della situazione e quindi incapace di scavare in discorsi troppo elevati.
Dopo la prima mezz’ora, tutte le potenzialità di Voyagers iniziano a vacillare e quello che poteva essere un ottimo sci-fi d’autore pregno di valenze filosfiche, sociali e antropologiche si trasforma in un prodotto canonico per teenagers ed anche poco ispirato. Burger si ferma alla superficie della sua storia, evita di grattare. Il racconto non osa mai verso nessuna direzione e le dinamiche tra i protagonisti, adolescenti fuori controllo che scoprono per la prima volta pulsioni importanti come il sesso e la violenza, si risolvono in semplicissime vicissitudine dal sapore quasi liceale. Peccato anche per la delineazione psicologica di tutti i personaggi, esageratamente basilare e non in grado di andare al di là di etichette elementari come buoni o cattivi.
Un’occasione sprecata. Peccato.
Universal Pictures distribuisce Voyagers sia in DVD che su supporto in alta definizione blu-ray disc. Noi vi parliamo di quest’ultima soluzione, assolutamente soddisfacente sotto tutti i punti di vista. Tecnicamente parlando, infatti, il supporto riesce a sfruttare in pieno le potenzialità del blu-ray restituendo un’immagine molto nitida e costantemente attenta al dettaglio visivo. Allo stesso modo si comporta il reparto sonoro, potente e avvolgente, che convince tanto nella traccia originale (inglese DTS-HD Master Audio 5.1) quanto in quella doppiata in italiano (DTS Digital Surround 5.1). I contenuti extra sono abbondanti e variegati. Tra questi troviamo due featurette dedicate all’impatto visivo del film, Stanze nascoste: alla scoperta dell’Humanitas (7 minuti) e A colpo d’occhio: l’estetica di Voyagers (10 minuti). Si prosegue con due speciali utili ad approfondire l’opera dando voce al cast tecnico ed artistico, Contro natura: dimenticare di essere umani (7 minuti) e Lotta per la sopravvivenza: la fisicità di Voyagers (5 minuti). Infine, un extra interamente dedicato alle scelte di casting, I prescelti: il cast di Voyagers (11 minuti).
Giuliano Giacomelli
VOYAGERS di Neil Burger
Label: Universal Pictures
Formato: Bluray Disc (disponibile anche in DVD)
Video: 1080p High-Definition Widescreen 2.39:1
Audio: Inglese 5.1 DTS-HD Master Audio, Italiano e Francese 5.1 DTS Digital Surround
Sottotitoli: Italiano, Inglese non udenti, Danese, Finlandese, Francese, Islandese, Norvegese, Svedese
Extra: Stanze nascoste: alla scoperta dell’Humanitas, Contro natura: dimenticare di essere umani, I prescelti: il cast di Voyagers, A colpo d’occhio: l’estetica di Voyagers, Lotta per la sopravvivenza: la fisicità di Voyagers
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