Ridere… con intelligenza. Italiano Medio e Noi & la Giulia in Home Video

Lo ripetiamo spesso, troppo spesso. La commedia all’italiana non è più come quella di una volta. Un tempo, grandi registi e celebri mattatori della risata irrompevano sul grande schermo riuscendo a farci ridere ma al tempo stesso riflettere sui vizi e sulle virtù dell’italiano dell’epoca. Oggi, nonostante la commedia continui ad essere il genere che fa da padrone nel poco variegato panorama cinematografico nostrano, ci troviamo davanti quasi sempre commedie “sbiadite” tutte un po’ troppo simili fra loro. I registi hanno smesso di essere autori così come i protagonisti hanno totalmente perso di carattere. Ciò nonostante, però, quest’anno la commedia italiana è riuscita a stupirci più di una volta e Warner Home Video ci porta all’attenzione due casi emblematici che hanno saputo fare la differenza (e non la differenziata). Da una parte abbiamo il film rivelazione dell’anno, Italiano Medio, esordio alla regia cinematografica del fenomenale Maccio Capatonda; dall’altro lato c’è Noi e la Giulia, terza regia – nonché terzo colpo andato a centro – del talentuoso Edoardo Leo.

Non è raro, oggigiorno, sentir dire “sembra un film di Maccio Capatoda” per indicare l’assurdità e l’impacciataggine di certi prodotti audiovisivi. Eppure quel Maccio Capatonda ha fatto la sua fortuna sui finti trailer di film mai realizzati che fanno ridere fino alle lacrime per quanto si prospettano assurdamente stupidi. Oggi quei trailer assurdi prendono vita nel primo VERO film di Maccio Capatonda, al secolo Marcello Macchia, filmaker completo che scrive, dirige, interpreta e si occupa del montaggio di Italiano Medio, così come ha sempre fatto con i suoi video amatoriali diventati di culto.

italiano medio immagine 2Maccio Capatonda prende uno dei suoi trailer e lo trasforma in lungometraggio, infarcendolo, però, di tutta una serie di battute e citazioni, nonché auto-cammei, che contraddistinguono la sua decennale carriera televisiva e web.

In Italiano Medio si racconta la vita di Giulio Verme, frustratissimo ambientalista, vegano e abituale avvocato delle cause perse che lavora come addetto alla differenziata nella discarica comunale. L’incontro con l’associazione ambientalista I Salmoni lo convince a combattere contro lo smantellamento di un parco cittadino, dove il noto magnate Cartelloni vuole costruire un quartiere residenziale per soli ricchi, “Il bello che avanza”. Ma l’ennesimo fallimento getta nella depressione Giulio che decide di “doparsi” con una pillola che gli offre il suo ritrovato compagno di scuola Alfonzo, senza sapere che quella pastiglietta gli riduce le capacità intellettive dal 20% al 2%.

Quello che Marcello Macchia/Maccio Capatonda fa con Italiano Medio è realizzare un film all’apparenza completamente idiota ma con un’anima satirica argutissima. E così viene fuori un prodotto dannatamente divertente, capace di far ridere di gusto, eppure portatore di un messaggio per nulla banale ma pronto a lanciare continue frecciatine all’Italia e all’italiano di ieri, di oggi e, si spera, non di domani (ma probabilmente si). Il modo anarchico, grottesco e surreale con cui Maccio Capatonda racconta l’italiano non può che riportare la mente a quella immortale maschera satirica che è stata Fantozzi e, in tempi più recenti, il Cetto LaQualunque di Antonio Albanese. I fan di lunga data di Maccio Capatonda saranno contenti di ritrovare in Italiano Medio la presenza di collaboratori storici come il mitico Herbert Ballerina (al secolo Luigi Luciano) e Rupert Sciamenna (Franco Mari) in ruoli di rilievo, ma anche la partecipazione di Ivo Avido (Enrico Venti, anche produttore del film) e Anna Pannocchia (Adelaide Manselli), nonché molti altri volti noti a chi i video di Capatonda li conosce a menadito.

Italiano Medio slide

Dopo l’agrodolce Diciotto anni dopo e il divertente Buongiorno papà, Edoardo Leo continua la sua attività di commediante confermandosi uno degli autori più interessanti e freschi nell’attuale panorama della commedia italiana. Il suo modo di raccontare è semplice, per alcuni aspetti persino classico, eppure le sue commedie sembrano godere sempre di un ingrediente segreto capace di contraddistinguerle da tutte le altre. Seguendo un po’ l’orma del Verdone post Compagni di scuola, Leo tira su una commedia corale che pone l’attenzione su un manipolo di disagiati, tutti un po’ cialtroni e nevrotici, pronti ad incarnare e ridicolizzare tutti quei luoghi comuni spesso attribuiti a noi italiani.

noi e la giulia blu rayProtagonisti della vicenda sono Diego (Luca Argentero), Fausto (Edoardo Leo) e Claudio (Stefano Fresi), tre quarantenni che nella vita hanno sbagliato tutto. Insoddisfatti della loro condizione, decidono di fuggire dalla città per trasferirsi nella campagna e attuare quello che ognuno di loro considera il proprio “Piano B”. Da perfetti sconosciuti, i tre si mettono in affari per trasformare una vecchia masseria in un agriturismo di successo. Si unisce a loro Sergio (Claudio Amendola), un cinquantenne con ideali fuori tempo, ed Elisa (Anna Foglietta), una donna incinta costantemente con la testa fra le nuvole. Tutto procede per il meglio finché, a bordo della sua Giulia 1300, arriva Vito (Carlo Buccirosso), un bizzarro camorrista venuto a chiedere il pizzo. Peccato che i nostri “eroi” non accettano di cedere ai soprusi della malavita così da iniziare una “guerra” con la Camorra decisamente tragicomica e sconclusionata.

Noi e la Giulia riesce a strappare continue risate senza accusare mai cali di ritmo (e il rischio era elevato, vista la durata considerevole) grazie ad un ottimo lavoro svolto sulla sceneggiatura e con gli attori. Si sceglie di ricorrere alla risata non per merito di facili battute collocate al momento giusto, ma grazie a situazioni rese costantemente frizzanti e divertenti da attori ben calati nei loro personaggi. Tra i giovani commedianti italiani, Edoardo Leo è sicuramente quello più promettente.

noi e la giulia immagine 2

Due commedie intelligenti ed esilaranti che, grazie a Warner Home Video, possono finalmente essere gustate e rigustate restando comodi sul vostro divano di casa.

Italiano Medio, purtroppo, segue la sorte a cui sono soggette molte commedie nostrane e trova spazio nel circuito home video solamente su supporto DVD. Sorvolando su questa piccola ma significativa delusione, che non ci consente di goderci l’opera prima di Maccio Capatonda in alta definizione blu-ray disc, bisogna apprezzare il lavoro svolto per quest’apprezzabilissima edizione home video. Analizzando il prodotto nel suo profilo tecnico non c’è nulla da ridire, il quadro video in 2.40:1 è limpido così come la traccia audio italiana in 5.1 è squillante. Raro caso – ma c’era da aspettarselo conoscendo il team e la verve di Marcello Macchia/Maccio Capatonda – in cui i contenuti extra risultano ancora più divertenti del film stesso. Tra gli inserti speciali del film troviamo una breve intervista a Maccio Capatonda e altre due interviste squisitamente sconclusionate a due personaggi creati da Capatonda, ovvero il cantautore depresso Mariottide e il cineasta hollywoodiano James Camera. Si continua con un lungo Making of che ci porta sul set di Italiano Medio, il balletto “Giulio 20% Vs Giulio 2%” ed infine un lungo, quanto esilarante, finto-reportage giornalistico in cui l’inviato Salvo Errori intervista il cast e il regista del film direttamente sul set di Italiano Medio.

A differenza del film di Capatonda, Noi e la Giulia viene editato sia su supporto DVD che in alta definizione Blu-ray disc. Noi di Darkside Cinema lo abbiamo visionato in alta definizione ed anche in questo caso siamo rimasti pienamente soddisfatti dal prodotto fornito da Warner. Tecnicamente parlando il supporto si presenta decisamente valido grazie ad un quadro video molto nitido capace di sfruttare a pieno l’alta definizione ed una traccia audio decisamente pulita. Contenuti extra nella norma: il backstage del film, una sequenza di scene eliminate dal cut finale, una galleria di foto dal set e il canonico commento al film con il regista e il cast.

Giuliano Giacomelli

ITALIANO MEDIO di Maccio Capatonda

Label: Warner Bros

Formato: DVD

Video: 2.40:1 (16/9)

Audio: Italiano 5.1

Sottotitoli: Italiano per non udenti

Extra: Making of, Balletto “Giulio 20% vs Giulio 2%”, Intervista a Maccio Capatonda, Intervista a Mariottide, Intervista a James Camera, Salvo Errori intervista il Cast e il Regista.

NOI E LA GIULIA di Edoardo Leo

Label: Warner Bros

Formato: Blu-ray disc (disponibile anche in DVD)

Video: 1.85:1 (16/9)

Audio: Italiano 5.1

Sottotitoli: Italiano per non udenti, Inglese

Extra: Backstage, Scene Eliminate, Foto dal Set, Commento al film con il regista e il cast.

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