Archivio tag: owen wilson

La casa dei fantasmi, la recensione

Gabbie è una mamma single che vive con Travis, il suo giovanissimo figlio. Desiderosa di lasciarsi il passato alle spalle, la donna ha acquistato per un buon prezzo un’imponente villa tanto grande quanto isolata. Ma quella che sembrava la casa da sogno si rivela nell’immediato una magione piena zeppa di fantasmi, misteri e pericoli. Disperata e impaurita, Gabbie chiede l’aiuto di Kent, un eccentrico e singolare prete, che di riflesso si rivolge a Ben Matthias. Quest’ultimo, infatti, è un astrofisico esperto di paranormale che dopo la morte della sua compagna (una medium) è caduto in depressione e si è riciclato come guida turistica nei luoghi infestati di New Orleans. Ormai scettico e disilluso nei confronti di ogni cosa, Ben non ha nessuna intenzione di rispondere alla chiamata d’aiuto di Kent fin quando non si lascia tentare dalla corposa offerta economica. Giunto all’interno della sinistra magione, Ben si vede costretto a mettere da parte il suo scetticismo e subito capisce che in quella villa c’è qualcosa di estremamente inquieto. Ora bisogna mettere in piedi una vera e propria squadra di acchiappa-fantasmi: al gruppo di Ben e Kent si uniscono la medium Harriet e Bruce Davis, un anziano studioso di storia locale.

Esorcizzare quella villa sarà tutt’altro che un gioco da ragazzi!

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 5.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

La casa dei fantasmi: nuovo trailer in italiano dell’horror per famiglie targato Disney

Una ormai pluri-ventennale tendenza ha portato la Disney a puntare al cinema sulle più celebri attrazioni dei loro parchi dei divertimenti e se il successo di Pirati dei Caraibi ha avviato il trend, hanno fatto seguito Jungle Cruise e Haunted Mansion – La Casa dei Fantasmi, la suggestiva villa stregata che ora torna al cinema dopo essere già stata trasposta nel 2003 nello sfortunato film di Rob Minkoff con Eddie Murphy.

La Casa dei Fantasmi arriverà il 23 agosto nelle sale italiane e porta alla regia Justin Simien, regista del cult Dear White People e del bizzarro horror Bad Hair.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

La gang dei supereroi: in blu-ray la fanta-commedia con Owen Wilson

Arriva anche in Italia, prima in streaming su Paramount+ poi in home video Blu-ray con Paramount Pictures e Plaion Pictures Italia la commedia con elementi fantascientifici La gang dei supereroi (in originale Secret Headquarters), che mette il giovane Walker Scobell davanti a un dilemma: il suo fin troppo assente padre – interpretato da Owen Wilson – è in realtà il supereroe The Guard di cui tutto il mondo parla?

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Marry Me – Sposami, la recensione

Non è da tutti i giorni sposarsi improvvisamente a un concerto di una famosa cantante. È quel che accade a Charlie Gilbert (Owen Wilson), insegnante di matematica, divorziato e padre di una bambina, protagonista insieme a Jennifer Lopez di Marry Me – Sposami, il lungometraggio diretto da Kat Coiro, liberamente ispirato all’omonima graphic novel scritta da Bobby Crosby.

La storia ruota attorno a Kat Valdez (Jennifer Lopez), una celebre cantante, seguitissima sui social, fidanzata con Bastian (Maluma), nuovo astro nascente della musica. Mentre la loro canzone Marry me è in vetta alla hit parade, i due decidono di convolare a nozze proprio durante un loro concerto, davanti a milioni di fan. Pochi minuti prima di pronunciare il fatidico sì, Kat scopre che Bastian l’ha tradita con la sua assistente. La scoperta del tradimento porta la donna a non sposarsi più, anzi, lo fa, ma con il primo sconosciuto che si trova in mezzo alla folla, Charlie (Owen Wilson) che ha accompagnato al concerto la figlia Lou e la sua amica Parker (Sarah Silverman), entrambe fan di Kat. Ma sarà davvero un matrimonio destinato a durare?

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 4.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Bliss, la recensione

Bliss

Greg Little è un uomo sulla quarantina con un fresco divorzio alle spalle, due figli e un’esistenza grigia monopolizzata da un lavoro noioso. Quando il suo capo lo licenzia subito prima di morire in uno stupido incidente di cui Greg è responsabile, l’uomo cerca di insabbiare goffamente i fatti e, ancora scosso, viene avvicinato in un bar da una donna di nome Isabel che gli rivela che quella che stanno vivendo non è la vita reale ma una simulazione, dandogli subito dimostrazione dei suoi poteri che nella realtà non potrebbero esistere. Confuso e allo stesso tempo affascinato da questa verità, Greg decide di dar retta ad Isabel e scopre che ogni sua certezza è ormai compromessa.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

2 gran figli di…, la recensione

Per i produttori americani forse sarebbe il caso di sedersi un attimo davanti a un caffè bollente e riflettere sullo stato della commedia yankee: è evidente che prodotti che una decina/quindicina di anni fa sarebbero andati forte, oggi non possono funzionare allo stesso modo. E questa riflessione nasce in seguito all’esito negativo al botteghino di 2 gran figli di…, un’esperienza che in effetti positiva non è neanche per lo spettatore, che si ritrova a guardare per quasi due ore un film che sembra pensato e realizzato nel 2003 (data a caso), messo in magazzino, dimenticato li e ora distribuito senza neanche curarsi troppo di scansar via la patina di polvere.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 5.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 2 voti)

Wonder, la recensione

È inutile voler sembrare come tutti gli altri se la natura ti ha creato per distinguerti”.

In questa frase pronunciata da Via, la sorella del piccolo protagonista, c’è un po’ tutto il senso di Wonder, il riuscito film che Stephen Chbosky ha tratto dall’omonimo romanzo di R.J. Palacio.

In Wonder si racconta la storia di Auggie Pullman, dieci anni, nato con una malformazione cranio-facciale che non gli consente di vivere una vita come tutti gli altri bambini. Sottoposto a dozzine di delicati interventi, tra cui molti di chirurgia plastica, Auggie è cresciuto in una bolla di vetro, sempre sottoposto alle attenzioni dei suoi genitori.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Zoolander 2, Good Kill e Anomalisa in Blu-ray Disc

L’inizio dell’estate ha segnato un aumento delle proposte home video della prestigiosa etichetta Universal Pictures, di cui oggi vi proponiamo un tris di titoli molto diversi tra loro ma accomunati da una visione autoriale del genere: il demenziale visto da Ben Stiller nel lungamente atteso Zoolander 2, il bellico visto da Andrew Niccol con l’esistenziale Good Kill, il cinema d’animazione visto dall’occhio perennemente depresso di Charlie Kaufman con Anomalisa.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Zoolander 2, la recensione

Se siete fan di Zoolander e vi aspettate che il sequel sia anch’esso bello bello in modo assurdo e che regga il confronto con il primo film, forse rimarrete delusi. Con questo non vogliamo dire che Zoolander 2 sia brutto, anzi è molto molto divertente, ma che abbia perso la vera essenza della prima epocale pellicola è indubbio.

Zoolander, datato 2001, è ormai diventato un cult e, nonostante fosse demenziale e a tratti trash, di sicuro si può anche definire un film “intelligente” e acuto. La stessa cosa non si può dire per Zoolander 2 che torna sui nostri schermi a distanza di quindici anni.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 2 voti)

Zoolander 2: il teaser trailer e il poster italiano

Era il 2001 e nelle sale cinematografiche mondiali faceva il suo ingresso il film Zoolander, scritto, diretto e interpretato da Ben Stiller. Celebre è la frase:

“Sospetto che ci sia altro nella vita oltre ad essere bello bello in modo assurdo. E presto scoprirò anche che cos’è!”

Il personaggio di Derek Zoolander fu ideato da Ben e Drake Sather in occasione dei VH1 Fashion Awards del 1996, il grande successo riscosso in quell’occasione ha spinto l’attore a costruire un intero film che ne narrasse la storia. La figura di Derek, modello un po’ ingenuo e sciocco ha saputo conquistare grandi e piccini e soprattutto ha ottenuto consensi positivi da gran parte della critica.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)