Archivio tag: recensione

Povere Creature!: la recensione della nuova fiaba horror di Yorgos Lanthimos

Yorgos Lanthimos è uno di quei rari registi capaci di coniugare riconoscibilità e freschezza in ogni suo film, in cui nonostante ci bastino pochi tocchi per vederne la mano non si riesce mai a prevedere dove questa andrà a finire e cosa andrà a toccare. Poor Things!, Povere creature! in italiano, è il titolo della nuova fiaba horror del regista greco in concorso all’80ª Mostra del Cinema di Venezia, dove si è aggiudicata il Leone d’Oro, tratta dall’omonimo romanzo di Alistair Grey del 1992.

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Valutazione: 8.5/10 (su un totale di 2 voti)
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I soliti idioti 3 – Il ritorno, la recensione

Sono passati poco più di 11 anni dall’uscita al cinema del film I 2 soliti idioti, quasi dieci milioni di incasso al botteghino che andava a bissare gli oltre dieci milioni d’incasso totalizzati l’anno precedente da I soliti idioti – Il film; un grande successo per il duo comico Fabrizio Biggio & Francesco Mandelli che ha confermato l’appeal sul pubblico dell’amato show demenziale di MTV. Ma dopo il pesante flop del pregevolissimo La solita commedia – Inferno, che praticamente portava i “soliti idioti” all’interno della Commedia dantesca, arriva un po’ a sorpresa I soliti idioti 3 – Il ritorno. E, ci duole dirlo, ma questo “ritorno” è un clamoroso buco nell’acqua.

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Valutazione: 5.0/10 (su un totale di 1 voto)
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La società della neve, la recensione del film sulla tragedia delle Ande

Il 13 ottobre 1972 un aereo precipita sulle Ande durante una violentissima bufera di neve. A bordo c’erano i componenti di una giovane squadra di rugby uruguayana, insieme ad alcuni familiari, diretti in Cile per una partita.

Dei 45 passeggeri molti superano quasi incolumi l’impatto, ma i soccorsi tardano ad arrivare e la sopravvivenza tra i ghiacci, senza cibo, si fa ogni giorno più difficile.

La società della neve, diretto da J. A. Bayona, è il titolo di chiusura, fuori concorso, di Venezia 80, che ripercorre la tragica vicenda realmente accaduta e raccontata all’interno dell’omonimo romanzo scritto da Pablo Vierci, scrittore uruguaiano e compagno di scuola della maggior parte dei ragazzi coinvolti all’epoca nell’incidente e pubblicato nel 2009.

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Valutazione: 8.5/10 (su un totale di 2 voti)
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Natale 2023: le edizione da collezione home video di Warner Bros.

Nei giorni che precedono il Natale, con la periodica corsa agli acquisti, Warner Bros. Home Entertainment ha proposto una ricca selezione di film in edizione di lusso per regali a prova di cinefilo e adatti a tutti i gusti, ma soprattutto a chi ha gusto! Vi parliamo brevemente di quattro cult rieditati in imperdibili edizioni da collezione: L’esorcista – Collector’s Edition, 2001: Odissea nello spazio – The Film Vault, Westworld – Il mondo dei robot Steelbook, Il fuggitivo Steelbook.

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Ferrari, la recensione del film di Michael Mann

Il ritratto che Michael Mann sceglie di fare di Enzo Ferrari è un biopic atipico, che non ripercorre per intero la vita del personaggio ma si concentra su un lasso di tempo molto breve: l’estate del fatale 1957, un momento cruciale per l’azienda e di grandi difficoltà famigliari. Ferrari, presentato in concorso all’80ª Mostra del Cinema di Venezia, uscirà nelle sale italiane il 14 dicembre.

La prestigiosa casa automobilistica rischia la crisi. La vendita di auto per il pubblico non decolla e per risollevare il fatturato è necessario vincere le corse, ottenendo copertura mediatica favorevole: le Mille Miglia sono l’occasione perfetta, per dare lustro al marchio e trovare nuovi finanziatori. Enzo Ferrari, interpretato da Adam Driver, si getta a testa bassa nell’impresa, con freddezza e determinazione. Anche per lasciare nelle retrovie del pensiero i suoi problemi personali: la perdita di un figlio ha definitivamente incrinato il rapporto con sua moglie e socia in affari (una splendida Penelope Cruz), mentre la sua amante, madre di un bambino nato fuori dal matrimonio, inizia a perdere la pazienza. Vuole ottenere il riconoscimento del figlio ed entrare ufficialmente a far parte della vita di Enzo, frenato dalle apparenze imposte dalla società borghese e dai vincoli economici che lo legano alla moglie.

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Valutazione: 7.5/10 (su un totale di 2 voti)
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Per un pugno di dollari, in blu-ray la versione restaurata del film di Sergio Leone

Se andate ad indagare su quali siano i film italiani più conosciuti e influenti nel mondo, troverete Per un pugno di dollari sempre nelle prime posizioni, testimonianza che l’opera di Sergio Leone sia stata di fondamentale importanza non solo per il cinema italiano ma anche per il genere western. Nel 1964, infatti, il western era in pericoloso declino e aveva bisogno di un repentino svecchiamento per non scomparire definitivamente dai radar delle sale; ci pensò – inconsapevolmente – proprio Sergio Leone, che veniva dal peplum (Il colosso di Rodi) e stava per reinventare completamente il genere dei cowboy.

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Piggy e Rheingold: le ultime uscite Mustang Entertainment, tra cinema horror e gangster-movie

Vi abbiamo parlato qualche giorno fa del DVD del capolavoro di Michelangelo Antonioni La Notte, una succulenta ristampa a marchio Mustang Entertainment utile a ricordarci quanto questa label abbia a cuore il nostro cinema italiano del passato. Ma come spesso ci capita di fare – praticamente ogni mese – è impossibile non apprezzare la grande varietà del listo Mustang, un catalogo assolutamente variegato che sa spaziare dal cinema italiano ritrovato alle più recenti e prelibate offerte che ci giungono dall’Europa (e non solo!). Tra le ultimissime novità presenti nel listino Mustang, infatti, possiamo trovare anche Piggy di Carlota Pereda e Rheingold di Fatih Akin. Due film usciti in sala lo scorso luglio sotto il pregiato marchio I Wonder Pictures, due opere tutte europee capaci di giocare con il genere mettendolo al servizio di narrazioni inconsuete. Da una parte, infatti, si utilizza l’horror per fare un interessantissimo discorso sul bullismo; dall’altra viene utilizzata la parabola del gangster-movie per portare sullo schermo la biografia del celebre rapper tedesco Giwar Hajabi, noto con il nome d’arte Xatar. Vi parliamo delle edizioni home video dei due titoli.

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La notte dei morti viventi: una limited edition combo 4K + blu-ray per Midnight Factory

Prima del 1968, anno di uscita de La notte dei morti viventi, lo zombie era un personaggio del folklore dell’America Centrale fortemente legato alla Repubblica di Haiti e alla religione voodoo. Al cinema lo avevamo visto e intravisto in alcuni classici come Ho comminato con uno zombie di Jacques Tourneur e L’isola degli zombies di Victor Halperin. Nel 1966, John Gilling dirigeva per la Hammer La lunga notte dell’orrore, dove i classici temi folkloristici si univano a un orrore soprannaturale a base di morti viventi, un inizio ancora acerbo verso la svolta che sarà intrapresa da George A. Romero due anni più tardi ma che già portava in se una buona parte di innovazione.

Con La notte dei morti viventi, infatti, il giovane filmaker di Pittsburgh ha ridefinito completamente la figura dello zombie liberandola da qualsiasi riferimento alla cultura haitiana, alla religione voodoo o al folklore. Iconograficamente – per aspetto e movenze – lo zombie è quello della tradizione, ma la natura e la valenza culturale ne sono uscite completamente rinnovate e il “morto vivente” è diventato simbolo dell’umanità che cambia, stravolta dalle guerre, travolta dalla controcultura e che si stava avviando verso il conformismo, affrontandolo a muso duro oppure venendone assorbito.

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Rosemary’s Baby: una combo 4K + blu-ray per festeggiare i 55 anni del capolavoro di Polanski

Nella storia del cinema horror abbiamo dei film che possiamo considerare dei veri e propri “turning point” all’interno del genere, dei titoli che creano un “precedente” e che, quindi, diventano un confronto obbligato con ogni altro film che affronta lo stesso argomento. Nel 1968, arrivava nei cinema di tutto il mondo Rosemary’s Baby – Nastro rosso a New York di Roman Polanski, che era un turning point per il filone paranoico/demoniaco, ponendo stilemi narrativi e suggestioni fino a quel momento inedite al cinema e che condizioneranno l’operato di genere che seguirà.

Paramount Pictures Italia, con il supporto distributivo di Plaion Pictures Italia, in occasione dei 55 anni dalla sua prima uscita, ha rieditato il capolavoro di Polanski in home video in un’edizione combo (doppio disco) per porta il film per la prima volta in formato 4K Ultra HD.

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La Notte: torna in DVD il dramma esistenziale di Michelangelo Antonioni con Marcello Mastroianni e Monica Vitti

Nelle scorse settimane Mustang Entertainment si è fatta carico di un’importante responsabilità nei confronti del nostro cinema: ovvero riportare sul mercato home video La Notte di Michelangelo Antonioni, film riconosciuto all’unanimità come capolavoro ma fuori catalogo dai listini da troppo tempo. Fino ad ora, infatti, chiunque desiderava mettere le mani sul supporto fisico del film aveva davanti a sé due strade: o sperare in un colpo di fortuna e reperire in qualche mercatino dell’usato le passate edizioni DVD fuori catalogo edite da Warner Bros e RHV oppure rivolgersi al mercato inglese e acquistare la bella edizione blu-ray disc messa sul mercato da Eureka Entertainment. Da pochi giorni, invece, tutto è diventato più semplice e il capolavoro di Antonioni, interpretato da un magistrale Marcello Mastroianni e da una sempre formidabile Monica Vitti, torna disponibile sul mercato italiano grazie ad una nuova edizione DVD messa sul mercato proprio da Mustang Entertainment. Capiamo insieme se questa nuova edizione rende giustizia ad un capolavoro del Nostro cinema rimasto fuori catalogo per tanto, troppo tempo.

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