Fantasmi in alta definizione: Insidious – L’ultima chiave in Blu-ray
Quando parliamo di cinema dell’orrore, si sa, la serializzazione è sempre dietro l’angolo e tutto ciò da una parte fa bene al genere (economicamente) ma dall’altra non può far altro che logorare e svilire quanto c’è di buono dietro un’idea (artisticamente). Ma questi sembrano essere dettagli per Jason Blum che, con la sua BlumHouse, ha messo in piedi un autentico impero del cinema horror low budget. Piccoli film con piccoli budget ed uno staff creativo che vede coinvolti più o meno sempre gli stessi nomi (con sceneggiatori che diventano registi, produttori che diventano sceneggiatori e via dicendo). Insieme ad un’altra manciata di titoli, Insidious si è rivelato sin da subito il fiore all’occhiello delle produzione di Blum e questa cosa non poteva far altro che trasformare quel piccolo film di James Wan in un franchise da spremere fino all’ultima goccia. Dopo un primo sequel poco incisivo e un terzo da dimenticare, arriva in home video il quarto capitolo della saga che vede ancora protagonista la medium Elise Rainier. Insidious – L’ultima chiave è da poco disponibile in Blu-ray disc grazie a Sony Pictures Home Entertainment.
In Insidious – L’ultima chiave non è tanto il caso episodico a rappresentare il fulcro della narrazione, bensì il passato della medium, che torna a infestare le vite di chi ora vive nella sua vecchia casa in New Mexico. Elise (ancora una volta la brava Lin Shaye), infatti, viene contattata da Ted, un uomo sulla quarantina che non riesce più a vivere nella sua abitazione a causa di manifestazioni demoniache che lo stanno facendo impazzire. Il caso vuole che quella casa sia proprio l’abitazione in cui Elise è cresciuta e questo scatena nella donna una serie di ricordi che implicano la morte della madre e il pessimo rapporto con il padre, un violento ex colonello dell’esercito, nonché i suoi primi incontri con le presenze spiritiche e demoniache. Probabilmente è proprio l’antico e misterioso demone che la terrorizzò da bambina a infestare ancora quel fatiscente luogo.
In confronto al terzo film, che aveva un’impostazione da teen horror ricco di luoghi comuni del filone ghost story, Insidious – L’ultima chiave ha senza ombra di dubbio una costruzione più intricata e una maggiore attenzione per la scrittura, grazie a risvolti psicologici per nulla banali che riflettono sul rapporto tra genitori e figli e sul confine che intercorre tra reale e percepito.
Ma non tutto fila per il verso giusto in Insidious – L’ultima chiave e così, malgrado le diverse buone frecce al suo arco, il film diretto da Adam Robitel alterna continuamente colpi ben assestanti a clamorosi passi falsi. In primis, infatti, si nota un fastidioso attaccamento ad elementi caratterizzanti della saga di cui, onestamente, si poteva tranquillamente fare a meno (come l’esigenza di inserire un villain dal look accattivante ma assolutamente inutile ai fini del dispiego narrativo). Ma anche la stessa scrittura, nonostante i suddetti elementi di indubbio interesse, avanza con fare ridondante verso un finale in cui si ricorre a quelle ridicole connotazioni fisiche già lamentate in Insidious 3.
Sony Pictures Home Entertainment distribuisce Insidious – L’ultima chiave in un’edizione alta definizione Blu-ray disc che non riserva sgradevoli sorprese, anzi. Il prodotto che ci viene offerto riesce nella missione di restituire un’immagine completa di quello che è – e che poteva essere – Insidious – L’ultima chiave grazie ad un reparto di contenuti extra non abbondante in fatto di minutaggio ma decisamente sfizioso per tipologia di contenuti. Tra questi, infatti, troviamo un finale alternativo (che non offre una grandissima variante rispetto al finale ufficiale) e – soprattutto – un ampio reparto dedicato alle sequenze tagliate dal cut finale. Parliamo di ben 8 scene tagliate, alcune delle quali molto lunghe e suggestive (come un primo incontro tra Elise e il mostruoso Key Face). A completare il reparto degli extra, un backstage ricco di interviste al cast e alla crew produttiva segmentato in tre featurette differenti: Sbloccando le chiavi (2 minuti c.a.), Andando nell’Altrove (3 minuti c.a.) e Diventare Elise (5 minuti c.a.).
Venendo al reparto tecnico, invece, non c’è davvero nulla da segnalare. Sony Pictures, come sempre, svolge un lavoro impeccabile sui propri prodotti e questo fa si che Insidious – L’ultima chiave possa rivivere nella visione casalinga nel migliore dei modi, con un quadro video limpidissimo e rispettoso dei contrasti e della saturazione colore (molto importante, visto la particolare fotografia che caratterizza tutta la saga) ed un reparto audio di qualità che utilizza uno squillante 5.1 DTS-HD MA sia per l’edizione originale che per quella italiana.
Roberto e Giuliano Giacomelli
INSIDIOUS – L’ULTIMA CHIAVE di Adam Robitel
Label: Sony Pictures Home Entertainment
Formato: Blu-ray disc (disponibile anche in DVD)
Video: Formato Panoramico alta definizione 2.39:1 – 1920 x 1080p
Audio: Italiano e Inglese 5.1 DTS-HD MA; Ceco, Polacco, Turco, Ungherese 5.1 Dolby Digital
Sottotitoli: Italiano, Inglese, Arabo, Bulgaro, Ceco, Croato, Ebraico, Greco, Islandese, Polacco, Portoghese, Rumeno, Serbo, Slovacco, Sloveno, Spagnolo, Turco, Ungherese
Extra: Finale alternativo, Scene eliminate terrificanti, Sbloccando le chiavi, Andando nell’Altrove, Diventare Elise.
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