Halloween Kills: la recensione della steelbook 4K+blu-ray che contiene la versione estesa del film

Posticipato di un anno a causa della pandemia e uscito al cinema nell’ottobre 2021 nell’entusiasmo generale dei fan della saga, arriva adesso anche in home video distribuito da Universal Pictures Home Entertainment Italia Halloween Kills, secondo capitolo dell’annunciata trilogia requel dedicata al boogeyman Michael Myers, scritta e diretta da David Gordon Green.

Con Halloween Kills ci agganciamo direttamente al finale del precedente film, così come Halloween II – Il signore della morte di Rick Rosenthal faceva con il film di John Carpenter. Ma prima di continuare la storia di Laurie (Jamie Lee Curtis), sua figlia Karen (Judy Greer) e sua nipote Allyson (Andi Matichak), questo sequel ci mostra cosa era accaduto nel 1978 dopo che Michael, colpito al petto dai colpi di pistola del Dr. Loomis, era scomparso nel nulla. Un audace prologo che va a riempire un buco narrativo lasciato dal film del 2018 e conferisce una particolare importanza al personaggio dell’agente Hawkins (Will Patton), vera imprevedibile chiave di questo sequel.

Accidentalmente liberato dal rogo in cui era stato intrappolato da Laurie, Michael è pronto a proseguire la sua missione di morte. Mentre Laurie è ricoverata d’urgenza in ospedale per le ferite riportate nella colluttazione, sua nipote Allyson si mette alla ricerca di Michael Myers per vendicare la morte di suo padre. Ma non è l’unica! Tommy Doyle, Lonnie Elam, Lindsey Wallace e la ex-infermiera Marion, tutti sopravvissuti all’incontro con Michael Myers quarant’anni prima, organizzano una caccia all’uomo per trovare, fermare ed eliminare una volta per tutte l’assassino.

Un po’ come faceva L’impero colpisce ancora ancora per la trilogia di Star Wars o Le due torri per quella de Il Signore degli AnelliHalloween Kills è un capitolo di passaggio che riprende le fila del discorso dove erano state lasciate nel film precedente, crea una lunga parentesi, aggiunge elementi fondamentali, sviluppa alcune idee e spiana la strada al grande finale annunciato per l’autunno 2022 con Halloween Ends.

Un film di transizione che, per sua stessa definizione, ha quel sapore di incompletezza narrativa che lo rende, a primo acchito e ancora privo dell’ultimo atto, sicuramente meno accattivante del bellissimo precedente capitolo firmato sempre da Green. Questo non vuol dire, però, che Halloween Kills non sia un film di valore perché, seppur ci sia una tendenza alla ridondanza narrativa data dalla sequela di omicidi, questo sequel porta avanti con coerenza un discorso utile a definire una volta per tutte la natura del mostro. E su questo concetto la sceneggiatura che Green ha scritto insieme a Danny McBride e Scott Teems da il meglio di se stessa perché oltre a puntualizzare il ruolo che ha Michael Myers in tutta la vicenda, con l’immagine suggestiva raccontata/mostrata del bambino/uomo che guarda se stesso nel riflesso di una finestra, descrive anche il ruolo che la società assume in questa storia. Una società che, per procura, si fa complice del mostro diventando mostro a sua volta e agisce d’istinto trasformandosi in un tornado dal vago eco trumpiano che travolge ogni certezza, cieca dalla rabbia, pronta a trovare un colpevole anche dove il colpevole non c’è. Per mettere in scena questo concetto, Halloween Kills dà vita a una delle sequenze più belle ed emotivamente devastanti dell’intera saga, ambientata in un ospedale, una location che non a caso era centrale nel film di Rosenthal del 1981 ormai “cancellato”.

Con questo sequel, gli sceneggiatori strizzano continuamente l’occhio allo spettatore fan e oltre a ripescare un gran numero di personaggi dal primo film, in alcuni casi interpretati dagli stessi attori di allora (Kyle RichardsCharles CyphersNancy Stephens), e la rievocazione di situazioni topiche, mettono al centro di una lunga sequenza anche i bambini con le maschere di Halloween III – Il signore della notte che si erano intravisti nel film del 2018. Inoltre, Halloween Kills mostra una grande maestria nel fondere passato e presente alternandosi ai flashback nel 1978 in maniera impressionante: le scene nel passato sembrano davvero parte di un film di oltre quarant’anni fa, eppure non si nota alcuno stacco d’immagine con le scene ambientate nel 2018; perfino la presenza del Dott. Loomis, interpretato dall’attrezzista Tom Jones Jr., è impressionante per la coerenza al passato e la somiglianza allo scomparso Donald Pleasence.

Insomma, un lavoro tecnicamente impeccabile che si sposa con alcune intuizioni narrative di grande classe che confermano l’abilità di David Gordon Green con il cinema horror.

Universal Pictures porta Halloween Kills in home video in diversi formati: DVD, Blu-ray e una bella steelbook a due dischi che comprende il 4K Ultra HD e il Blu-ray. In tutti i casi, il film è presentato nella versione cinematografica e nella versione estesa e finale alternativo. Infatti, viene data la possibilità di scegliere dal menù quale delle due versioni guardare. Ma cosa cambia nella versione estesa?

– SPOILER –

Innanzitutto, il film dura circa quattro minuti in più tutti relegati al finale che non termina con Michael alla finestra dopo aver ucciso Karen, ma con Laurie che telefona alla figlia e questa riesce solo sospirare facendo capire alla madre di essere in fin di vita. A questo punto Laurie afferra un coltello, esce dall’ospedale tra la folla e si dirige verso il luogo del delitto per lo scontro finale con Michael Myers.

– FINE SPOILER –

Noi abbiamo esaminato la versione che unisce il 4K e il blu-ray per una qualità tecnica davvero sorprendente.

Il video ha un contrasto eccellente, enfatizzato nella versione in Ultra HD, questo risulta particolarmente utile soprattutto nelle frequenti scene poco illuminate in cui i personaggi si muovono in scarsità di luce ed è necessaria una particolare nitidezza per comprendere a pieno l’azione. I neri, infatti, sono molto profondi e i dettagli sempre perfettamente chiari.

Di grandissimo impatto il comparto audio che per la traccia italiana sfodera un potente Dolby Digital Plus 7.1 utilissimo ad enfatizzare l’aspetto sonoro di questo film che tra urla, colpi di pistola, effetti sonori e rumori delle ossa che si rompono è un vero spettacolo per le orecchie. Ancor più incisivo il Dolby Atmos della traccia inglese che punta molto sui bassi, sui piccoli rumori, per creare un senso di spazialità davvero magnifico.

Molto buoni anche i contenuti extra, localizzati sul disco blu-ray e della durata complessiva di circa 40 minuti. Innanzitutto, troviamo un commento audio (sottotitolato) per tutta la durata del film in cui intervengono il regista e cosceneggiatore David Gordon Green e le attrici Jamie Lee Curtis e Judy Greer. Iniziamo con La ferita aperta di Haddonfield, una featurette di circa 7 minuti in cui gli attori parlano della città che fa da ambientazione al film; Lo squadrone della morte è invece uno speciale di 11 minuti sul lavoro di squadra di tutta la troupe. A seguire I valori della famiglia Strode (4 minuti circa), che racconta in che modo si sono evoluti i personaggi nel corso di 40 anni; si continua con Le trasformazioni del 1978 (6 minuti), che analizza i richiami al primo film della saga attraverso la ricostruzione della scenografia d’epoca, il ritorno del Dr. Loomis e la realizzazione della maschera di Michael Myers. Poi troviamo ancora Il potere della paura (5 minuti) e Il conto delle vittime, ovvero un veloce montaggio di tutte le 31 uccisioni di Michael nel film. Concludiamo con una clip che contiene le papere sul set e una selezione di scene tagliate e integrali per un totale di 3 minuti.

Roberto Giacomelli

HALLOWEEN KILLS di David Gordon Green

Formato: 4K + Blu-ray (disponibile anche in DVD)

Label: Universal Pictures

Video. 4K UHD: 2160p UHD Dolby Vision/HDR 10 2.39:1 • Blu-ray: 1080p HD Widescreen 2.39:1

Audio: Dolby Atmos Inglese; Dolby Digital Plus 7.1 Italiano, Francese, Ungherese; Dolby Digital 5.1 Ceco, Polacco.

Sottotitoli: Italiano, Inglese NU, Ceco, Danese, Finlandese, Olandese, Francese, Greco, Ungherese, Norvegese, Polacco, Rumeno, Svedese.

Extra: Commento con il regista David Gordon Green e le attrici Jamie Lee Curtis e Judy Greer • Scene Eliminate/estese • Le trasformazioni dal 1978 • La ferita aperta di Haddonfield • Gaffe su Set • Lo squadrone della morte • I valori della famiglia Strode • Il potere della paura • Il conto delle vittime.

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