Odio l’estate e Il primo Natale: la grande commedia italiana in DVD

Tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, i cinema italiani hanno visto il ritorno di alcuni tra i più popolari e importanti protagonisti della commedia all’italiana degli ultimi vent’anni. No, non stiamo parlando di Checco Zalone. Ci riferiamo piuttosto a Ficarra e Picone, che con il loro ultimo film si sono posti al vertice del migliore incasso all’ultimo Natale, e allo scoppiettante trio Aldo, Giovanni e Giacomo che, dopo un lungo buio creativo durato una decina d’anni, tornano a fare squadra con Massimo Venier così da riproporci una freschissima commedia in perfetta sintonia con quel cinema che, tra la fine degli anni novanta e i primi del duemila, ce li ha fatti amare senza mezze misure. Odio l’estate e Il primo Natale sono adesso disponibili in DVD grazie ai canali Warner Bros e Medusa Film.

Aldo, Giovanni e Giacomo ci erano mancati. Ci era mancata la loro comicità genuina e pulita, i loro tormentoni, le avventure on the road, i caratteri fortemente delineati dei loro personaggi. Ci erano mancati prima che uscisse Odio l’estate ma non perché fossero stati lontani dai riflettori dal momento che al cinema, con una cadenza su per giù di una volta ogni due anni, hanno fatto cartellone, anche se solo per un montaggio cinematografico dei loro spettacoli teatrali. Però non erano gli Aldo, Giovanni e Giacomo che abbiamo amato e con cui siamo cresciuti, avevano perso smalto, idee e sincerità. Da Il cosmo sul comò (2008), primo vero flop del trio, al disastroso Fuga da Reuma Park (2016), avevamo dato per spacciato quel trio che si era fatto conoscere in tv con Mai dire gol e invece, un po’ a sorpresa, il loro ritorno sul grande schermo ha il sapore di una rimpatriata nostalgica e piacevolissima.

odio l'estate

Recuperato il “loro” regista Massimo Venier, che li ha diretti dagli esordi fino a Tu la conosci Claudia? (2004), loro ultimo bel film, Aldo, Giovanni e Giacomo sono tornati alle origini con un film compatto che racconta l’amicizia di tre caratteri talmente differenti da risultare incredibilmente compatibili e per far questo si affidano a momenti di leggera comicità, umanità, simpatia con quel tono agrodolce che ha caratterizzato i loro film migliori.

Odio l’estate racconta le vacanze di tre coppie con rispettivi figli che, per un errore dell’agenzia immobiliare, affittano la stessa casa vacanze su un’isola del Mar Tirreno. L’iniziale ostilità e incompatibilità dei caratteri fa presagire una convivenza da incubo, ma le tre famiglie impareranno anche a conoscersi condividendo momenti di difficoltà e divertimento.

Al di là delle risate, evocate da alcune gag molto riuscite, Odio l’estate si caratterizza comunque per un tono crepuscolare molto tenero che si esprime soprattutto nell’ultimo atto, in cui la risata si fa progressivamente sorriso e forse anche lacrima (dipende dalla sensibilità dello spettatore), in un crescendo che ricorda, appunto, le storie con twist che hanno caratterizzato i loro lavori migliori.

Odio l'estate

Odio l’estate arriva in home video con Warner Bros e Medusa Film solamente in edizione DVD. Siamo sempre lì purtroppo e su questa polemica siamo costretti a tornare anche nel caso del prossimo titolo. Assurdo come il cinema italiano, sempre più spesso, debba vedersi sottratto della possibilità d’essere fruito in alta definizione.

Un DVD che rientra fortunatamente in standard qualitativi molto soddisfacenti, così da sfoggiare un buon quadro video supportato da una traccia audio in Dolby Digital 5.1 decisamente all’altezza. Il reparto dei contenuti extra viaggia su traiettorie sicure ed offre un corposo making of di 14 minuti, ricco di interviste al cast tecnico ed artistico, supportato dall’immancabile trailer.

Probabilmente è grazie agli oltre 11 milioni guadagnati dal loro ultimo film, L’ora legale, record al botteghino per un film italiano nel 2017, che il duo comico Ficarra e Picone ha potuto portare a segno un’opera tanto ambiziosa e produttivamente impegnativa come Il primo Natale. Ormai garanzie di una commedia votata alla satira sociale, che proprio con L’ora legale aveva raggiunto il suo apice, Ficarra e Picone voltano pagina e, pur non rinunciando alla loro comicità, firmano la regia di una fiaba per famiglie perfetta per il periodo delle festività natalizie.

Salvo è un ladro senza scrupoli specializzato in furto di opere sacre. Valentino è un parroco di paese ingenuo e scrupoloso che, in vista del Natale, sta facendo i casting per il suo celebre presepe vivente annuale. Quando Salvo apprende dalla tv che nella Chiesa in cui opera Valentino è ospitato un antico e preziosissimo bambinello, decide di presentarsi al casting per il ruolo di San Giuseppe per potersi intrufolare indisturbato nelle stanze del “tesoro”. Il piano ha successo, Salvo ruba il bambinello, ma scoperto si da alla fuga inseguito proprio da Valentino: presi dalla foga, i due si ritrovano inspiegabilmente nella Palestina dell’Anno Zero, a pochi giorni dalla leggendaria nascita di Gesù. Come fare per tornare al presente?

È inevitabile pensare a Non ci resta che piangere mentre si guarda Il primo Natale, pietra miliare della commedia all’italiana recentemente omaggiata anche da Massimiliano Bruno con Non ci resta che il crimine, ma del capolavoro di Roberto Benigni e Massimo Troisi il film di Ficarra e Picone non ha la genialità ne la forza dissacrante. Invece il duo comico siciliano intraprende una strada che si discosta dalla commedia a cui siamo abituati, dando vita a una favola morale perfetta per le famiglie che vogliono portare i propri bambini al cinema a Natale. Questo dato non è propriamente un pregio, anzi, conoscendo la brillantezza e la sagacia degli script che fino ad oggi Ficarra e Picone hanno scelto, Il primo Natale sembra una involuzione, il ritorno a una storia semplice e basilare come il loro esordio cinematografico nel 2002 con Nati stanchi, privo però di qualsiasi riferimento al costume e all’attualità (ad eccezione di una surreale traversata su mare che strizza l’occhio ai “porti chiusi”).

Come anticipato nel caso precedente, anche Il primo Natale si adagia sulla stessa sorte distributiva di Odio l’estate e così Warner Bros e Medusa Film decidono di optare per il solo DVD anche per la commedia fantastica diretta e interpretata dal duo siciliano. Una mancanza ancora più grave, in questo caso, dal momento che il film di Ficarra e Picone punta molto (potremmo dire tutto!) sulla messa in scena, grazie ad un lavoro singolare sulle location, sui costumi e sulla fotografia (firmata da Daniele Ciprì) che finisce per perdere di valore senza l’ausilio dell’alta definizione. Ma tant’è.

Il DVD de Il primo Natale segue comunque le logiche del film con Aldo, Giovanni e Giacomo in tutto e per tutto, così da rivelare comunque una buona fattura tecnica, traducibile in un quadro video sufficientemente nitido ed una traccia sonora squillante in Dolby Digital 5.1. Tra i contenuti extra, anche qui, troviamo un backstage di 9 minuti ricco di interviste al cast tecnico ed artistico e il trailer del film.

Roberto e Giuliano Giacomelli

ODIO L’ESTATE di Massimo Venier

Label: Warner Bros e Medusa Film

Formato: DVD

Video: 2.35:1 (16/9)

Audio: Italiano Dolby Digital 5.1, Audiodescrizione 2.0

Sottotitoli: Italiano per non udenti

Extra: Making of, Trailer

IL PRIMO NATALE di Ficarra e Picone

Label: Warner Bros e Medusa Film

Formato: DVD

Video: 2.35:1 (16/9)

Audio: Italiano Dolby Digital 5.1, Audiodescrizione 2.0

Sottotitoli: Italiano per non udenti

Extra: Backstage, Trailer

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