Archivio tag: Paul Rudd

Death of a Unicorn, la recensione

Fino al Medioevo, l’Unicorno era considerato un animale reale e veniva catalogato all’interno dei Bestiari, poi escluso dai manuali di scienza naturalistica solo nel corso del XIX secolo. Ovviamente era molto “difficile” imbattersi in questo possente cavallo bianco con un unico corno a spirale nel centro della fronte che – si raccontava – potesse essere domato solo da una vergine. Si diceva, inoltre, che il suo corno avesse facoltà anti-venefiche e per questo si tramandava che presso le dinastie reali europee veniva solitamente custodita una coppa realizzata con corno di unicorno per scongiurare che il regnante ingerisse una bevanda avvelenata. Addirittura, nell’inventario del tesoro di Papa Bonifacio VIII del 1295, veniva riportata menzione, per la prima volta nella documentazione papale, di “quattro corne di unicorni, lunghe e contorte utilizzati per fare l’assaggio di tutto ciò che era presentato al papa”.

Ma se il mondo delle favole e l’universo fantasy (per famiglie) è stato spesso terreno di galoppo per fieri unicorni, fino all’elezione di questa creatura a mascotte per il movimento LGBT, in quanto essere singolare e privo di contorni univoci, stranamente nessuno sceneggiatore aveva trasformato l’unicorno in temibile bestia assassina di un film horror. Certo, c’era stata una bizzarra comparsata in quel gioiellino di Quella casa nel bosco (2011) di Drew Goddard, ma protagonista mai. A colmare questa lacuna ci pensa l’esordiente regista Alex Scharfman che utilizza le ferree dinamiche di un beast-movie per la fanta-commedia horror targata A24 Death of a Unicorn.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +1 (da 1 voto)

Ghostbusters – Minaccia glaciale, la recensione

Nel 2021 Jason Reitman era riuscito nell’impresa apparentemente impossibile di resuscitare il franchise di Ghostbusters trovando l’entusiasmo dei fan, proprio quei fan che erano insorti contro il goffo tentativo di reboot al femminile che cinque anni prima aveva coinvolto Paul Feig e il suo team. Ghostbusters: Legacy funzionava non solo perché si poneva come sequel contemporaneo del dittico originale riportando in scena gli storici acchiappafantasmi, ma soprattutto perché aveva cuore e parlava con affetto e sincerità tanto a coloro che sono cresciuti nel mito di Ghostbusters quanto ai più giovani che hanno trovato con quel film un ottimo motivo per essere introdotti alla saga. A distanza di tre anni da quel riuscitissimo “riavvio”, arriva un sequel che tenta di replicare il colpo portato già a segno con Legacy, amplificando però il valore più spudoratamente teen dell’operazione. Dall’11 aprile nei cinema italiani c’è Ghostbusters – Minaccia glaciale.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Ant-Man and the Wasp: Quantumania. Arriva in blu-ray l’ultima avventura del più piccolo degli Avengers

Il trentunesimo film del Marvel Cinematic Universe è stato anche il primo della Fase 5, ovvero quella che ci ha promesso magie nello sconfinato argomento del “Multiverso”. E infatti il terzo Ant-Man è entrato a gamba tesa nel discorso collegandosi fondamentalmente a quanto visto nella prima stagione di Loki (che diventa praticamente propedeutica alla visione di questo film, così come WandaVision lo era stata per Doctor Strange nel Multiverso della Follia) e introducendo la variante Kang il Conquistatore, uno dei villain più celebri e temibili dell’intera storia editoriale della Marvel. Tante responsabilità sulle spalle di Scott Lang, il più piccolo degli Avegers, che con Ant-Man and the Wasp: Quantumania ha dovuto dimostrare che nel MCU può esserci ancora qualcosa di stimolante dopo i fatti di Avengers: Endgame e una Fase 4 non proprio memorabile. Uscito in sala lo scorso febbraio e accolto da un giudizio generale particolarmente freddo, Ant-Man and the Wasp: Quantumania è disponibile in blu-ray disc da qualche settimana grazie a Marvel Studios e ai canali distributivi di Eagle Pictures.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Ant-Man and the Wasp: Quantumania. I poster e il final trailer italiano dell’atteso film Marvel Studios

Come annunciato sui social nelle ore scorse da Disney e Marvel Studios, sono arrivati oggi i nuovi materiali promozionali dedicati all’attesissimo Ant-Man and the Wasp: Quantumania, terza avventura assolo di Scott Lang e i suoi amici nonché il film che promette di portare la Saga del Multiverso a un gradino superiore, introducendo come vero villain Kang il Conquistatore, che abbiamo già visto in un ruolo apparentemente differente nella prima stagione di Loki, già annunciato come l’antagonista più potente del MCU. Ant-Man and The Wasp: Quantumania dà il via alla Fase 5 del Marvel Cinematic Universe e arriverà il 15 febbraio nelle sale italiane, distribuito da The Walt Disney Company Italia. 

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Ghostbusters: Legacy, una recensione poco obiettiva

Quella che state per leggere non è una recensione obiettiva, ma il parere di un ex-ragazzino che è cresciuto imparando a memoria le battute di Peter Venkman/ Bill Murray ed Egon Spengler/ Harold Ramis, che ai tempi delle elementari giocava in cortile con gli amici cercando fantasmi invisibili con la cartella della scuola sulle spalle a mò di zaino protonico, che si era costruito un rilevatore di ectoplasmi con una vecchia spazzola, una scatolina di cartone e due cannucce del bar. Non può essere una recensione obiettiva perché per quell’ex-ragazzino, ormai quasi quarantenne, Ghostbusters di Ivan Reitman è uno dei film migliori che siano mai stati realizzati e l’agognato VERO terzo capitolo, Ghostbusters: Legacy di Jason Reitman ne è davvero un degno sequel/revival.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 10.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Living with Yourself: quando il nostro Io ha bisogno di un upgrade!

Living with Yourself è la nuova serie originale Netflix che ha come punto di forza una interessante idea di partenza. Infatti la domanda che si pone è: cosa faremmo se dovessimo vivere letteralmente con un’altra versione di noi stessi?

La serie segue le vicende di Miles (Paul Rudd), un uomo sulla cinquantina che sta attraversando la classica crisi di mezz’età. Miles si sente vecchio e fiacco, in ambito sia personale che lavorativo: la routine con la moglie Kate (Aisling Bea, nota comica irlandese) è ormai diventata noiosa e ripetitiva e la sua posizione come pubblicitario non lo stimola più. Un giorno però, dopo una presentazione importante, nota che il suo collega Dan (Desmin Borges), prima un suo sottoposto, ora lo sta superando nella corsa alla promozione. Dan gli confida il suo segreto: una spa particolarmente efficace, che ti fa sentire come rinato.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Ant-Man and the Wasp, la recensione

Per salutare i 10 anni di vita dei Marvel Studios, oltre all’esordio in assolo di Black Panther e lo sconvolgente Avengers: Infinity War, abbiamo ritrovato Ant-Man, “piccolo” grande eroe creato da Stan Lee nel 1962 a cui era stato affidato il compito di chiudere la Fase 2 dell’MCU nel 2015. Come annunciato nella prima scena post credits del primo film, Ant-Man adesso non è da solo nelle sue avventure ma affiancato da un altro noto e amato personaggio Marvel, Wasp. E così, ventesimo lungometraggio del glorioso Marvel Cinematic Universe, il nuovo tassello della saga più imponente e fortunata di Hollywood è Ant-Man and the Wasp, riuscitissimo sequel che conferma l’appeal di un personaggio così “strano” e controcorrente come l’uomo formica.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

A Modern Family, la recensione

Erasmus (Steve Coogan) e Paul (Paul Rudd) lavorano in un programma di cucina, rispettivamente come chef e regista: ma se nel lavoro risultano affiatati, nel privato sono invece in crisi. A complicare ulteriormente le cose arriva Angel, il nipote di Erasmus, senza un posto in cui stare dopo che il padre è finito in prigione; tuttavia la presenza del ragazzino si rivela un’occasione di crescita per Paul ed Erasmus, fino a quel momento intrappolati nel ruolo di eterni Peter Pan.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Ant-Man, la recensione

E anche la Fase 2 è giunta al termine.

Con Ant-Man il Marvel Cinematic Universe ha introdotto un nuovo super-eroe, uno dei meno noti eppure uno dei più “anziani”, vero motore dietro la prima formazione degli Avengers nell’universo di carta della Casa delle Idee. Così come lo scorso anno era accaduto con i Guardiani della Galassia, anche a questo giro la casa di produzione presieduta da Kevin Feige rischia con un personaggio minore e meno popolare cercando di portare avanti un discorso generale e compatto. Un rischio relativo, visto che il solo marchio Marvel ormai è sinonimo di garanzia (di qualità e di incassi), infatti Ant-Man vince e convince, sia la sfida al botteghino (pur non replicando gli incassi stellari dei Guardiani della Galassia) sia quella con i giudizi critici, unanimemente positivi.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +2 (da 2 voti)

Ant-Man: due nuove clip e una featurette

Ci siamo, domani, 12 agosto, l’attesissimo Ant-Man, il nuovo piccolo grande eroe Marvel, sarà nei cinema italiani, distribuito da Disney in ben 575 copie. Per ingannare l’attesa vi mostriamo due nuove clip a base di formiche ed Evangeline Lilly, che vanno ad aggiungersi ai numerosi materiali video recentemente mostrati qui.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)