Archivio tag: prime video

After 3: non tutti possono essere Nate Jacobs

Se c’è una cosa che la HBO ci ha insegnato dopo aver divulgato urbi et orbi ben due stagioni dello struggente Euphoria, è che anche nell’epoca del “temibile” politically correct il pubblico non disdegna narrazioni con tematiche sensibili purché contestualizzate in modo dignitoso.

Non si può quindi più stare in silenzio davanti al fatto che prodotti letterari come il fenomeno After, considerati “potenzialmente nocivi”, nella loro trasposizione cinematografica siano stati tagliuzzati e snaturati, lasciando un vuoto nel cuore di milioni di fans e nelle tasche di produttori sognanti.

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Valutazione: 5.0/10 (su un totale di 1 voto)
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The Boys presents: Diabolical, la serie spin-off d’animazione dal 4 marzo su Prime Video

Prime Video ha annunciato che tutti gli otto episodi della serie antologica animata The Boys Presents: Diabolical, ambientata nell’universo dello show di successo nominato agli Emmy The Boys, sarà disponibile il 4 marzo in esclusiva su Prime Video in oltre 240 Paesi e territori in tutto il mondo.

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I See You, la recensione

Il meccanismo piscologico che ci permette di esorcizzare la paura derivante dalla lettura di un racconto dell’orrore o di un film è rappresentato da quella tenue e autoimposta convinzione di relegare la storia appena passatici davanti agli occhi, i suoi protagonisti, mostri e fantasmi vari in un mondo di pura fantasia e lontano anni luce dalla realtà circostante. Quando però i “mostri” varcano tali confini e arrivano ad invadere i nostri spazi quotidiani e familiari, questo esercizio non è più fattibile e la paura rischia di attanagliarci fino a tremare e avere timore anche di qualsiasi cosa che ci circonda. Partendo da questo spunto, si muovono le nuove generazioni di autori horror le cui opere tendono a mettere l’accento su paure intime e insite nel nostro animo: il timore che il nostro spazio vitale venga invaso da estranei, o di non conoscere per nulla le persone che abbiamo al nostro fianco, fino ad arrivare alla paura del diverso e di ciò che non si comprende.

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Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Guy Ritchie torna al crime: The Gentlemen in blu-ray

Sapete qual è la differenza tra una crime-comedy di Guy Ritchie e i film nati sull’orma delle crime-comedy di Guy Ritchie? Semplice: Guy Ritchie stesso! Il regista britannico ha infatti creato un vero e proprio genere che, a sua volta, si ispira palesemente al pulp di Quentin Tarantino, esasperato negli espedienti grotteschi, ripulito dagli eccessi splatter e condito con una forte dose di umorismo british che sa far la differenza. Dai tempi di Lock ‘n Stock (1998) e Snatch (2000), il panorama cinematografico crime si è riempito di film che guardano fondamentalmente al modello di Guy Ritchie, ma quasi mai nessuno è riuscito a replicare la formula impeccabile dal regista e sceneggiatore di Hatfield, che su questo tipo di film ha costruito una carriera. Infatti, dopo i passi artisticamente falsi con prodotti da majors come l’insapore King Arthur – Il potere della spada o il disastroso live-action di Aladdin, Ritchie è tornato a casa e alla sua passione primaria, la crime-comedy, scrivendo, dirigendo e producendo The Gentlemen.

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The Underground Railroad: la mini-serie di Barry Jenkins dal 14 maggio su Prime Video

Amazon Prime Video ha annunciato che la limited series Amazon Original The Underground Railroad, del Premio Oscar Barry Jenkins, debutterà il 14 maggio in esclusiva su Prime Video in più di 240 paesi e territori nel mondo. La limited series in dieci episodi è basata sul’omonimo romanzo premio Pulitzer di Colson Whitehead.

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Bliss, la recensione

Bliss

Greg Little è un uomo sulla quarantina con un fresco divorzio alle spalle, due figli e un’esistenza grigia monopolizzata da un lavoro noioso. Quando il suo capo lo licenzia subito prima di morire in uno stupido incidente di cui Greg è responsabile, l’uomo cerca di insabbiare goffamente i fatti e, ancora scosso, viene avvicinato in un bar da una donna di nome Isabel che gli rivela che quella che stanno vivendo non è la vita reale ma una simulazione, dandogli subito dimostrazione dei suoi poteri che nella realtà non potrebbero esistere. Confuso e allo stesso tempo affascinato da questa verità, Greg decide di dar retta ad Isabel e scopre che ogni sua certezza è ormai compromessa.

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Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Anna, la recensione

Luc Besson è un nome determinante all’interno del panorama cinematografico europeo perché è l’uomo che è riuscito a creare un ideale ponte tra l’intrattenimento statunitense e quello francese. Fondamentalmente, Besson è cresciuto, ha amato e ha studiato il cinema americano da botteghino ma la sua grande capacità di adattamento ha fatto si che trovasse una chiave personalissima per trasformare quel canovaccio in un qualche cosa di nuovo e chiaramente riconoscibile. Prima come regista con veri e propri caposaldi del cinema francese come Nikita, Léon e Il quinto elemento, poi come sceneggiatore e produttore per le saghe di The Transporter, Banlieue 13 e Taken – Io vi troverò, che hanno reinventato di fatto l’action-movie di stampo internazionale.

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Valutazione: 6.5/10 (su un totale di 2 voti)
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Profondo, la recensione

Leonardo è un fotoreporter. La sua carriera è stata costellata di successi, ma da qualche anno le cose non vanno più come sperato. Alla soglia dei cinquant’anni, con molti scheletri nell’armadio e armato di tanta determinazione, l’uomo decide di avventurarsi in quello che potrebbe essere l’ultimo scoop di una carriera che sta andando a rotoli: individuare e svelare al mondo l’esistenza del Diavolo Rosso, una leggendaria manta dalla schiena color ruggine che si aggira da secoli nei mari dell’Adriatico. Ma il Diavolo Rosso esiste davvero oppure è solo il frutto del folklore popolare?

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Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Valutazione: +1 (da 1 voto)

La fantastica signora Maisel, nascita di una cabarettista

Dopo aver fatto incetta di premi all’ultima edizione degli Emmy Awards e aver sbaragliato la concorrenza nella categoria commedia, è arrivato il momento di dare un’occhiata più da vicino alla serie TV prodotta dai lungimiranti Amazon Studios.

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