Giovanna d’Arco: l’opera epica di Luc Besson torna in Blu-ray

Pazza. Santa. Guerriera. Giovanna d’Arco è un personaggio unico del panorama storico, un esempio di coraggio, un simbolo di fede, una martire verso l’incoerenza della Chiesa e l’assurdità della guerra. Un personaggio tanto affascinante da essere spesso finito al centro dell’interesse della settima arte con film che hanno fatto la Storia del Cinema. Dai lavori seminali di George Méliès (1900) e Cecil B. DeMille (1916) al classico di Dreyer La passione di Giovanna d’Arco (1928), fino ai celebri Giovanna d’Arco al rogo (1954) di Roberto Rossellini e Processo a Giovanna d’Arco (1964) di Robert Bresson. Ma nel 1999 un Luc Besson all’apice della sua carriera ha voluto dir la sua sulla famosa “pulzella d’Orléans” abbracciando l’ottica del cinema epico di stampo hollywoodiano.

Quando uscì all’epoca, Giovanna d’Arco di Luc Besson non fu capito. Non c’è molto da girarci attorno, le molte stroncature professionali che arrivarono da ogni dove avevano un approccio errato al film e tendevano a metterlo a confronto con Dreyer e Rossellini. Quanto di più folle (e ridicolo).

Giovanna d'Arco

Luc Besson ha fatto il suo film, ha fornito la sua visione di Giovanna d’Arco che non ha nulla a che vedere con quella espressionista di inizio secolo, ne con quella intrisa di religiosità e fortemente introspettiva di metà 900. Luc Besson ha fatto quello che da sempre gli riesce meglio: realizzare in Francia un blockbuster come lo farebbero gli americani. E ha fatto un film grandioso, un action/epico dalle suggestioni belliche nella migliore tradizione, pregno di ritmo, votato all’intrattenimento, diretto in maniera magistrale e con una Milla Jovovich incredibile.

Nel modesto villaggio di Domrémy vive la piccola Giovanna, una bambina devota e amabile. La vita della bambina cambia improvvisamente con lo scoppio della guerra dei Cento Anni, quando assiste all’uccisione e allo stupro della sorella maggiore. Tempo dopo, Giovanna è ormai diciannovenne ma non può dimenticare l’atroce sorte della sorella e nutre un odio profondo verso gli inglesi. La ragazza, che sta facendo parlare di se in quanto dice di essere messaggera delle parole di Dio, chiede udienza al Delfino di Francia Carlo VII per convincerlo che Dio le risparmiò la vita da bambina poiché lei è destinata a sconfiggere gli invasori e permettere l’incoronazione del legittimo erede della Cattedrale di Reims.

Giovanna d'Arco

Besson veniva dal successo del suo indimenticabile sci-fi ultra-pop Il quinto elemento, sul cui set aveva conosciuto Milla Jovovinch e della quale si era innamorato, sposandola. Giovanna d’Arco arrivava, quindi, nel momento di massimo successo commerciale del regista francese e dal suo matrimonio artistico e nella vita con la ex modella che, a opera completa, è senza dubbio il vero fiore all’occhiello del film. Grazie a un’interpretazione esagitata, vorticosa, tenace, la Jovovich dona tantissima personalità alla sua Santa-Guerriera come non si era mai visto al cinema, nemmeno nelle più blasonate versioni precedenti del personaggio. Oltre alla grande bravura della sua protagonista, Besson può però contare su un cast davvero da grandi occasioni che raccoglie il meglio del panorama attoriale internazionale: John Malkovich, Tchéky Karyo, Vincent Cassel, Desmond Harrington, Faye Dunaway e Dustin Hoffman.

Non è solo il cast a convincere in questo film, ma una sinergia di fattori che ne fanno un classico del cinema epico. La sceneggiatura è divisa in tre atti: l’infanzia di Giovanna, il suo impegno in guerra, la sua cattura e processo. Un arco narrativo completo sul personaggio che, ovviamente, dà il meglio di se nella parte centrale, quando viene mostrata la guerra in tutto il suo orrore e violenza, sagacemente stemperato da una sottile ironia e dalla forza della protagonista. La stessa Giovanna è costantemente in bilico tra la forza lungimirante della condottiera e l’incoscienza della pazza, trascinatrice di folle ma anche incontrollata e incontrollabile kamikaze.

Giovanna d'Arco

Un vero e proprio kolossal, girato in lingua inglese, prodotto da Gaumont per la bellezza di 85 milioni di dollari in associazione con Columbia Pictures e vincitore di due Premi César.

IL BLU-RAY

Giovanna d’Arco rivive oggi in home video grazie a una bella edizione blu-ray (ma disponibile anche in DVD) targata Koch Media e Notorious Pictures, che raccoglie per la prima volta le due edizioni esistenti del film: il master Gaumont e il master Sony Pictures. Il cofanetto è inoltre arricchito da 5 eleganti card da collezione.

Innanzitutto, vi chiederete in cosa differiscono le due versioni del film. La prima differenza che salta all’occhio è la durata: 160 minuti quella Gaumont, 158 minuti quella Sony. Quindi la versione europea è proposta nel cut originale integrale del film, quella americana differisce per la mancanza di alcuni brevi dialoghi, soprattutto nella prima parte del film.

Un’altra sostanziale differenza tra i due master sta nella color correction, più calda quella europea, inoltre, nonostante la versione Sony abbia un bitrate più elevato, la versione Gaumont è ricavata da un master 4K più recente che ne esalta i dettagli e fornisce, nel complesso, un’immagine più nitida e avvolgente.

Di conseguenza, possiamo affermare che la Koch Media ha fatto un ottimo lavoro di recupero e di completezza fornendo entrambe le versioni del film, che si contraddistinguono per una cura video generale molto buona ma con il disco Gaumont leggermente superiore a quello Sony.

Dal punto di vista audio, abbiamo due tracce per entrambi i dischi, italiano e inglese, ed entrambe sono in DTS-HD Master Audio 5.1 assolutamente soddisfacente perché riesce a fornire un suono potente e avvolgente nelle fragorose scene di guerra, i dialoghi sempre chiari e nitidi anche nel doppiaggio italiano e una perfetta fusione tra parlato e colonna sonora ed effetti.

La nota dolente arriva con gli extra… perché non ci sono extra! Proprio come accadeva con la precedente versione edita da Sony Home Entertainment, entrambi i dischi sono privi di contenuti speciali. Un peccato, vista l’importanza del film. Ci consoleremo con le card.

Roberto Giacomelli

GIOVANNA D’ARCO di Luc Besson

Formato: Blu-ray (disponibile anche in DVD)

Label: Koch Media

Video: Versione Gaumont 2.35:1 1080p • Versione Sony 2.40:1 1080p

Audio: Italiano, Inglese DTS-HD Master Audio 5.1

Sottotitoli: italiano

Extra: assenti

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.