Intolerance: la campagna crowdfunding per sostenere il primo fantasy italiano nella lingua dei segni
Da alcuni giorni è partita una campagna crowdfunding per sostenere la realizzazione di Intolerance, il primo fantasy di produzione italiana interamente nella lingua dei segni.
Ma andiamo per gradi.
Vi spieghiamo cos’è Intolerance.
Il cinema è immagine e suono, ma non tutti vi possono accedere allo stesso modo. Cosa si prova a eliminare una di queste due componenti? È quello che gli autori si sono chiesti immaginando la storia di un personaggio sordo, un cortometraggio girato dal suo punto di vista.
L’idea in poco tempo si è trasformata in realtà, grazie alla vittoria del bando NUOVO IMAIE 2019.
Sinossi
In un ambiente metropolitano filtrato dal bianco e nero si muove un solitario senzatetto sordo fin dalla nascita. Durante una nottata piovosa la sua quotidianità viene rotta da un evento inaspettato: vestendo per una volta i panni dell’eroe il senzatetto salva una ragazza indifesa da un tentativo di stupro.
La ragazza, scossa e commossa e anch’essa sorda, vuole trovare un modo per sdebitarsi. Il senzatetto non vuole nulla in cambio fino a quando dalla schiena della ragazza non escono due incredibili ali…
Il cortometraggio, scritto e diretto da Giuliano Giacomelli (Gemma di maggio, Profondo) e Lorenzo Giovenga (Happy Birthday, Daitona), interpretato da Marco Marchese (Oltre il guado – Across the River), Marial Bajma Riva (Scatola nera) e Carmelo Fresta (La macchinazione), è un vero e proprio esperimento.
Interamente in bianco e nero, ambientato in un contesto urbanizzato e straniante, trasporta lo spettatore verso un’esperienza di percezione fuori dall’ordinario all’interno della testa di una persona sorda: niente musica né rumori.
In questo mondo senza colori e suoni, il tocco fantasy è dato da una misteriosa creatura alata in VFX, realizzata dal mago degli effetti visivi Nicola Sganga (David di Donatello per Il racconto dei racconti di Matteo Garrone). Le musiche originali i, invece, sono curate da Dimitri Scarlato (Sweeney Todd, Youth – La giovinezza).
Perché una campagna di crowdfunding
Grazie alla vittoria del bando NUOVO IMAIE la produzione è riuscita a coprire tutti i costi di produzione, ovvero gli attori e le spese del set. Il percorso è però ancora lungo: adesso devono promuovere il film, per fare in modo che il messaggio arrivi a più persone possibile. I soldi raccolti con la campagna serviranno a coprire i costi di post-produzione (montaggio, effetti visivi, ecc.) e trovare soluzioni efficaci per la distribuzione nelle sale italiane.
Inoltre, l’obiettivo è quello di coinvolgere attivamente la comunità italiana dei sordi. In occasione del lancio del film, la produzione vorrebbe organizzare un momento di condivisione e di sensibilizzazione, in modo da affrontare il tema anche in presenza del pubblico, della stampa ed esponenti del mondo dei sordi. Una parte delle risorse verrà quindi impiegata in questo modo.
Chi parteciperà alla campagna avrà diritto a un biglietto per la prima di Intolerance che si terrà a Roma in data ancora da stabilirsi (in ogni caso durante i mesi estivi del 2020).
Se volete sostenere con un piccolo contributo lo sviluppo di questo interessante progetto, cliccate qui, vi rimandiamo direttamente al sito di produzionidalbasso.com, dove è possibile avete ancora più informazioni su Intolerance e donare per il crowdfunding.
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