Archivio tag: Alessio Maria Federici
Uno di famiglia, la recensione
Luca è un mite quarantenne che si guadagna da vivere come insegnante di recitazione. In modo particolare aiuta i giovani attori nel perfezionamento della dizione e nello studio del “personaggio”. Tra i suoi allievi c’è Mario Serranò, ragazzo di buona volontà ma dal forte accento calabrese. Un giorno, a seguito di una lezione, Luca salva la vita a Mario evitando che quest’ultimo venga investito da un’automobile in corsa. Il salvataggio avviene davanti agli occhi di Zia Angela, la zia del ragazzo, che decide di sdebitarsi con Luca introducendolo all’interno della famiglia Serranò, ossia una potente famiglia della ‘ndrangheta stanziata a Roma. Preso subito a cuore dal Padrino Peppino Serranò, Luca diventa il coach ufficiale di Mario e da quel momento inizia a guadagnare come mai prima d’ora. La protezione dei Serranò, tuttavia, non tarderà a comportare scompigli nella vita di Luca, soprattutto nella relazione con la sua fidanzata Regina.
Terapia di coppia per amanti, la recensione
Gli intrecci amorosi sono da sempre alla base del genere comico. Fin dai tempi della commedia dell’arte settecentesca, infatti, a farla da padrone sono sempre coppie annoiate in crisi, quasi sempre di ceto borghese e nobile, e le conseguenti tresche clandestine con amanti che danno sempre così vita a situazioni grottesche, scambi di persona, corse contro il tempo e battute surreali per camuffare la realtà delle cose. Quasi mai però si era vista una storia in cui i protagonisti assoluti fossero solo e soltanto la coppia di amanti, come avviene in Terapia di coppia per amanti il nuovo film di Alessia Maria Federici che torna sul grande schermo con una commedia, tratta dall’omonimo romanzo di Diego de Silva, davvero mal riuscita e ampiamente dimenticabile.
Maradonapoli, la recensione
È una storia d’amore, per niente platonica. È un film politico. C’è anche una spolveratina di melodramma e non potrebbe essere altrimenti dato lo sfondo. Maradonapoli, evento speciale, è un documentario diretto da Alessio Maria Federici, in sala dal 1 al 10 maggio. È un titolo bello, strano, vero. Racconta molto più di quanto non sembri.
La suggestione è quella di una simbiosi, di un legame imprevisto e fortissimo fra il più grande calciatore di tutti i tempi e la città e il popolo che lo hanno cullato, stregato, magari anche soffocato d’amore.
Fratelli Unici, la recensione
Pietro è un chirurgo affermato, conduce una bella vita ma ha dimenticato cosa sono gli affetti e soprattutto cosa voglia dire amare. Francesco è un perfetto irresponsabile, un uomo superficiale che non è mai stato innamorato poiché troppo preso nel recitare la parte del maschio alfa. Pietro e Francesco sono rispettivamente fratello maggiore e fratello minore. E si odiano. Un giorno Pietro ha un incidente automobilistico, finisce in coma e al risveglio non solo ha perso la memoria ma è regredito all’età mentale di quattro anni. Giulia, l’ex moglie di Pietro, sta per risposarsi e dunque non vuole proprio saperne di prendersi cura dell’ex marito. Francesco, dunque, si troverà costretto a portarsi in casa Pietro per accudirlo, rieducarlo e recuperare una volta per tutte il rapporto con l’odiato fratello maggiore.
Stai lontana da me – la conferenza stampa a Roma
Subito dopo la proiezione in anteprima della nuova commedia italiana Stai lontana da me, fedele remake della pellicola francese diretta da Nicolas Cuche Per Sfortuna che ci sei (2010), il regista Alessio Maria Federici, i protagonisti Enrico Brignano e Ambra Angiolini e gli altri membri del cast Simona Caparrini, Giampaolo Morelli e Massimiliano Vado hanno incontrato la stampa capitolina al Cinema Adriano di Roma.
STAI LONTANA DA ME, la recensione
Stai lontana da me è la spiritosa commedia romantica, remake della pellicola francese campione d’incassi La chance de ma vie di Nicolas Cuche (2010), che segna il ritorno alla regia di Alessio Maria Federici dopo Lezioni di Cioccolato 2.
A duettare sullo schermo, Enrico Brignano e Ambra Angiolini, nei panni di una coppia innamorata ma patologicamente perseguitata dalla ‘iella’…
Jacopo (Brignano) è un affermato terapista di coppia e un vero asso, nel suo campo. Tuttavia, nel privato, le cose per lui non vanno così bene: sin dalla giovinezza, ogni ragazza con la quale ha provato a iniziare una storia d’amore, è da quel momento rimasta vittima di assurdi incidenti e sfortunate coincidenze, dalla rottura del setto nasale allo scoprire un’allergia alla sua saliva.