Archivio tag: Girl

Close, la recensione

Leo e Rèmi sono due tredicenni. Solare ed estroverso il primo, più riservato e timido il secondo. Amici praticamente da sempre, non c’è una sola cosa che i due fanno separatamente. Finita l’estate, con l’inizio del primo anno del liceo, per Leo e Rèmi tutto è destinato a cambiare per sempre. Nella nuova scuola infatti, quella loro amicizia speciale genera subito dubbi e domande da parte di molti compagni di classe. Nessun atto di bullismo, nessuna presa in giro, solo innocenti domande da parte di chi è convinto che quello tra Leo e Rèmi sia un rapporto capace di andare decisamente oltre la semplice amicizia. Queste riflessioni gettano nella confusione i due amici che, vista la giovane età, mai si erano fermati a riflettere circa l’identità della loro amicizia. Soprattutto Leo sembra turbato da questa cosa che, lentamente, inizia a prendere le distanze da Rèmi socializzando con altri compagni di classe e iscrivendosi ai corsi sportivi della scuola (hockey sul ghiaccio) come a voler rimarcare una certa virilità. L’improvviso cambio d’atteggiamento di Leo nei confronti di Rèmi è destinato a creare una frattura profonda e irreversibile nella loro amicizia.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.5/10 (su un totale di 2 voti)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Girl, la recensione

Victor. Lara.
Due identità in perpetuo e inevitabile contrasto racchiuse in un unico gracile corpo che sogna la felicità. Girl, opera prima di Lukas Dhont, giustamente applaudita al Festival di Cannes 2018, racconta il percorso di cambiamento di una quindicenne nata nel corpo di un ragazzo.

Se Victor è prigioniero di un passato da dimenticare, Lara è una scelta senza indugi; è la promessa di un futuro agognato quanto arduo da conquistare.
Infatti la giovane protagonista (Victor Polster), malgrado sia circondata da un microcosmo di figure incoraggianti (dal papà alle amiche), percepisce la propria vita come una farsa irreale e dolorosa. Non le basta essere trattata da ragazza: desidera trasformare il suo corpo in autentico e inequivocabile vettore di libere e travolgenti emozioni.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +7 (da 7 voti)