Archivio tag: james D’Arcy

Jupiter Ascending : prima immagine di Channing Tatum

La rivista americana Entertainment Weekly ha pubblicato la prima foto ufficiale di Channing Tatum direttamente da Jupiter Ascending, uno dei film più attesi del 2014.
Il lungometraggio in questione segnerà, infatti, il ritorno di Andy e Lana Wachowski dietro la macchina da presa (dopo il chiacchierato Cloud Atlas) per dirigere questo visionario sci-fi il cui debutto nelle sale americane è, al momento, fissato per il 25 luglio 2014 (distribuito da Warner Bros.).
Nel cast, Mila Kunis (Il Cigno Nero), Channing Tatum (Magic Mike), Eddie Redmayne (My Week with Marilyn), Sean Bean (la trilogia de Il Signore degli Anelli), Douglas Booth (Romeo and Juliet), Tuppence Middleton (In Trance), Doona Bae (Cloud Atlas), James D’Arcy (Cloud Atlas) e Tim Pigott-Smith (Downtown Abbey).

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Jupiter Ascending : primo trailer italiano del nuovo film dei fratelli Wachowski

Andy e Lana Wachowski tornano dietro la macchina da presa, dopo il chicchierato Cloud Atlas, per dirigere Jupiter Ascending, un visionario sci-fi il cui debutto nelle sale americane è, al momento, fissato per l’estate 2014 (distribuito da Warner Bros.).
Nel cast, Mila Kunis (Il Cigno Nero), Channing Tatum (Magic Mike), Eddie Redmayne (My Week with Marilyn), Sean Bean (la trilogia de Il Signore degli Anelli), Douglas Booth (Romeo and Juliet), Tuppence Middleton (In Trance), Doona Bae (Cloud Atlas), James D’Arcy (Cloud Atlas) e Tim Pigott-Smith (Downtown Abbey).

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NORMAN BATES (PSYCO)

NORMAN BATES

Norman è il mite proprietario del desolato Bates Motel, edificio sormontato dalla sinistra dimora di famiglia situata in cima a una collina.
Il giovane, timido e solitario, si occupa prevalentemente della gestione della pensione e dell’anziana madre Norma, donna bigotta e possessiva.
Il suo unico, singolare hobby è impagliare volatili. Soprattutto corvi.

Al Bates Motel capita per caso, in una notte di pioggia, la prorompente Marion Crane, avvenente ladra in fuga. Norman la accoglie con gentilezza, le affitta la stanza numero 1 e si offre di prepararle la cena. La ragazza, tuttavia, si accorge subito, pur senza mai incontrarla, di quanto poco la bisbetica signora Bates apprezzi la sua presenza; madre e figlio, infatti, hanno una furibonda discussione in proposito che Marion non può fare a meno di ascoltare.
I due giovani cenano comunque insieme in salotto. Dalla loro chiacchierata emergono la profonda fragilità e solitudine di Norman, patologicamente legato alla burbera madre invalida che non osa abbandonare, nonostante la scortesia con la quale lei lo tratta abitualmente.