Archivio tag: stefano pesce
Il muro tra di noi di Federico Del Buono, le ragioni dell’incomunicabilità
Stefano Pesce e Ivano Marescotti ci regalano un drammatico spaccato della famiglia contemporanea ne Il muro tra di noi, terzo cortometraggio di Federico Del Buono, talentuoso regista classe 1992.
L’elaborazione del lutto è sempre un argomento ostico (seppure abusato ultimamente) e di difficile interpretazione.
Con una fotografia ottima e delle carrellate in steadycam che danno un senso di movimento ad una situazione di estremo dolore e drammaticità, Del Buono riesce a dar forza e valore alla sua opera, benché sia, a tratti, troppo “Mucciniana” e scontata.
La verità, vi spiego, sull’amore, la recensione
Il basso profilo è una virtù troppo spesso misconosciuta al cinema. È infatti apprezzabile la scelta del regista che si impone di non sovraccaricare il suo film di ambizioni pompose e squilibrate. Un discorso chiaro, lineare, divertente, sornione e disincantato, senza troppe pretese.
Fare commedia è mestiere arduo, forse il più difficile di tutti nel cinema, ma ancora più arduo è farlo con leggerezza e semplicità. Merito va dunque a Max Croci, che con La verità, vi spiego, sull’amore da comunque prova di umiltà e di coraggio.
Il Tredicesimo Apostolo 2 in DVD con Universal Pictures
Correva l’anno 2012 quando approdava per la prima volta sugli schermi televisivi Il tredicesimo apostolo, fiction televisiva sui misteri della fede e sul sovrannaturale ideata da Pietro Valsecchi e prodotta dalla sua Taoduefilm. Con una struttura da thriller e frequenti incursioni nel paranormale, che ne hanno fatto una sorta di X-Files all’amatriciana, la fiction di Canale 5 ha avuto un ottimo riscontro di pubblico e nel 2014 è andata in onda la seconda stagione della serie. Grazie ad Universal Pictures, Il tredicesimo apostolo 2 – La Rivelazione arriva in home video con un cofanetto DVD contenente, in tre dischi, tutti i 12 episodi della stagione.
Leoni, la recensione
Se c’è una realtà cinematografica italiana che è stata capace di farsi notare con sorpresa e accenti di indubbia qualità, in questi ultimi anni, è la realtà veneta/friulana. A partire dal panorama horror con gli ottimi prodotti di Lorenzo Bianchini, come Custodes Bestiae e Oltre il Guado – Across the River, e gli atipici cortometraggi di Michele Pastrello (InHumane Resources, Desktop), fino ad arrivare irrimediabilmente alla commedia con il geniale Zoran, il mio nipote scemo e l’indipendente The Special Need, l’estremo nord-est italiano ha decisamente dimostrato di avere qualche cosa da comunicare e di sapere come si fa.
Adesso arriva un nuovo esempio di cinema veneto, Leoni; siamo ancora nel territorio “commedia all’italiana” e ci troviamo di fronte all’esordio nel lungometraggio dello sceneggiatore Pietro Parolin.