Archivio tag: torture

Pinhead (Hellraiser)

PINHEAD

In principio era il capitano Elliot Spencer, reduce della Prima Guerra Mondiale che, dopo essere entrato in contatto con il cubo di LeMerchant (altrimenti noto come Lament Configuration), viene risucchiato al suo interno e trasformato in un orribile demone dall’aspetto vagamente fetish, vestito di pelle nera e dalla testa trapuntata da una miriade di chiodi. Pinhead e il suo piccolo esercito di creature mostruose da lui stesso create, i Cenobiti, si manifestano nel mondo reale ogni volta che qualcuno riesce a risolvere l’enigma della scatola, aprendo così un passaggio diretto tra il loro inferno e la nostra dimensione. Il suo scopo primario è quello di torturare fisicamente chiunque lo evochi, al fine di nutrirsi della sua anima.

Chiudi bene la porta di casa. Speciale Home Invasion Movies

Si raccomanda di chiudersi bene in casa!”. Quante volte un annuncio del genere si è sentito in momenti di emergenza e di pericolo? Al cinema e nella realtà, la casa è un rifugio sicuro per tutti, il luogo degli affetti  e della tranquillità, il nido dove conserviamo i nostri ricordi e le cose più care. Eppure, molto spesso accade che le case diventino, invece, una prigione. Un trappola, a volte mortale, che si stringe sempre più sui suoi abitanti e che capovolge la percezione della propria casa, da riparo sicuro a luogo da cui fuggire a gambe levate poiché invaso da sconosciuti malintenzionati.

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JigSaw (SAW)

JIGSAW

Jigsaw (conosciuto in Italia anche come l’Enigmista), ossia John Kramer, è un ingegnere civile con una vita tranquilla e felice con un buon lavoro e una bella moglie che è in attesa del loro primogenito. La sua vita però viene stravolta quando, un drogato in fuga dopo una rapina in una farmacia, travolge la moglie uccidendo così il bambino che portava in grembo. Dopo il divorzio gli venne diagnosticato un tumore incurabile al cervello e, dopo aver tentato il suicidio senza riuscire nell’intento, decide di mettere alla prova le persone che, a suo parere, non hanno capito quali sono i veri valori della vita. Pervaso dalla sua mentalità malata e, aiutato da vari personaggi, nei diversi “episodi” decide di rapire uno svariato numero di persone proponendo loro difficili enigmi che portano alla morte nel caso non vengano risolti. Col passare del tempo la sua sete di sangue e di vendetta prevale sul desiderio di far rinsavire le sue vittime che vengono così torturate grazie a marchingegni ideati dal suo cervello sublime.