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ANTON CHIGURH (Non è un paese per vecchi)

ANTON CHIGURH

Un killer psicopatico senza emozioni. Una macchina costruita per uccidere senza provare il minimo rimorso. Non importa chi tu sia, se incroci la via di Anton Chigurh è molto difficile uscirne vivi.
A volte da una chance alle persone che incontra. Lancia una moneta e, seguendo le regole del classico testa o croce, potrebbe risparmiare la vita. Ma non è una regola. Non ci sono regole con Chigurh. Se gli gira, ti uccide.
E’ un personaggio grottesco, a partire dal nome assurdo fino ad arrivare al suo taglio di capelli a scodella, che non spaventerebbe un bambino. Ma le apparenze non contano. Dai suoi occhi trasuda la follia.
Si aggira con una bombola di aria compressa con la quale spara dei cilindretti di metallo. La curiosità iniziale nel vedere un bizzarro uomo pettinato in una strana maniera che porta una bombola sempre con sé svanisce nel momento in cui un pezzo di metallo trapassa la vittima da parte a parte.

Hans Landa (Bastardi senza gloria)

HANS LANDA

Ufficiale delle SS, il colonnello Hans Landa ha un dono: riesce a scovare gli ebrei nascosti nelle campagne, i “topi” per dirla alla sua maniera. E’ la sua specialità tanto che gli è stato affibbiato nel tempo il soprannome di “Cacciatore di ebrei”. E’ una persona colta, educata ma spietata, tanto persuasiva sia con le parole che con i fatti. Come quella volta con il signor La Padite, quel brav’uomo che teneva  nascosta l’intera famiglia Dreyfuss nella cantina della sua casa di campagna. Purtroppo per Landa, lo sterminio della famiglia Dreyfus non riesce del tutto perché una delle figlie, Shosanna, riesce a fuggire. La ragazzina non è l’unico pensiero del colonnello: c’è un tenente americano, un certo Aldo Raine, che ha costruito un gruppo di affiatati militari chiamati i “Bastardi” dal macabro hobby di collezionare scalpi nazisti. Il confronto tra i due ufficiali avverrà durante la proiezione del film “Orgoglio della nazione”, alla cui prima sarà presente addirittura il Fuhrer in persona.