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Una famiglia mostruosa, la recensione
Adalberto e Luana sono due giovani innamorati. La loro storia viaggia alla velocità della luce ma quando scoprono di aspettare un figlio, entrano entrambi nel panico al pensiero di dover dare la notizia alle rispettive famiglie. Per Luana, tuttavia, il problema sembra essere più facile da affrontare dal momento che sostiene di essere orfana ma per Adalberto le cose non sono affatto così semplici. Nato in una famiglia di mostri, con un padre vampiro e una madre strega, il ragazzo sa molto bene che a casa sua gli umani non sono ben visti (se non come carne da macello). Ma ormai il danno è fatto, Luana è incinta e Adalberto non può fare altro che condurre la sua fidanzata al castello di famiglia così da presentarla ai suoi genitori, ma anche alla sorellina vampira, allo zio assemblato in laboratorio e ad una sua vecchia fiamma amica di famiglia che ha il dono dell’invisibilità.
10 giorni senza mamma, L’agenzia dei bugiardi e Attenti al gorilla: la nuova commedia all’italiana in DVD
Warner Bros Home Entertainment continua a farsi portabandiera della nuova commedia all’italiana e così distribuisce (solo) in DVD alcune recenti commedie nostrane approdate sul grande schermo ad inizio anno. Fabio De Luigi, Valentina Lodovini, Giampalo Morelli, Paolo Ruffini, Herbert Ballerina, Frank Matano, Pasquale “Lillo” Petrolo, Cristiana Capotondi e soprattutto Diana Del Bufalo (minimo comune denominatore di tutti e tre i titoli) sono i protagonisti di queste commedie “tutte da ridere” proposte da Warner Bros. Nello specifico stiamo parlando del gradevolissimo 10 giorni senza mamma, dell’insipido L’agenzia dei bugiardi e del surreale Attenti al gorilla.
L’agenzia dei bugiardi, la recensione
Fred è cresciuto con un trauma: la separazione dei suoi genitori a seguito di enormi tradimenti venuti a galla. Si è più volte domandato, dunque, come sarebbe stata la sua infanzia se sua madre non avesse mai scoperto le scappatelle di suo padre. Cresciuto con questo interrogativo nella testa, Fred ha messo in piedi una particolarissima agenzia specializzata nelle bugie il cui motto recita “meglio una bella bugia che una brutta verità”. L’agenzia ha lo scopo di creare alibi credibili a tutti coloro che hanno qualcosa di grosso da nascondere e la paura di affrontarne le conseguenze. Fred porta avanti l’attività assieme all’esperto di tecnologia Diego e l’apprendista narcolettico Paolo. Ma il destino è spesso beffardo e una sera Fred si innamora di Clio, ragazza bella e paranoica che ama farsi paladina della sincerità a tutti i costi. Fred, di conseguenza, non può confessarle che ha messo in piedi un intero racket fondato sulle “bugie” e le cose si complicano ulteriormente quando il ragazzo scopre che Alberto, il padre della ragazza, è un suo cliente che vuole nascondere una storia clandestina con l’amante Cinzia, ragazza con poco cervello e desiderosa di sfondare nel mondo della musica rap. Quando per una serie di bizzarre coincidenze si ritrovano in vacanza tutti insieme, la storia è destinata ad implodere.
Nessuno come noi, la recensione
Amicizie, amori, tradimenti si trascinano su un sottofondo pop nostalgico (A-ah, Spandau Ballet, Baglioni) anni ‘80 in cui è ambientata la vicenda, assieme alla presenza acchiappa – pubblico di volti noti della fiction più recente: Alessandro Preziosi non smentisce la sua veste di sex symbol e nei panni di Umberto, affascinante professore universitario, trova in Betty (Sarah Felberbaum) una via di fuga dalla monotonia del proprio matrimonio in crisi. Parallelamente alla sua tresca amorosa, troviamo l’amore più ingenuo dei liceali Vincenzo, Caterina e Romeo.
Super Vacanze di Natale, la recensione
Il tempo passa per tutti, qualsiasi ciclo ha un inizio e una fine, ogni cosa ha il suo tempo: con questi e tanti altri adagi si potrebbe descrivere la situazione attuale del Cinepanettone, filone cinematografico che per decenni ha regalato risate al pubblico italiano e fatto storcere il naso alla critica. Un lungo percorso cinematografico che quest’anno spegne 35 candeline, compleanno che viene festeggiato da Paolo Ruffini con Super vacanze di Natale, lavoro nel quale vengono raccolte e rimontate le scene più divertenti e significative delle commedie di Natale più divertenti, dalle origini degli anni Ottanta a quelli degli ultimi anni. Un’operazione tanto nostalgica quanto in realtà poco utile, che rappresenta, forse, il canto del cigno di un genere cinematografico ormai invecchiato e, soprattutto, travolto da dinamiche produttive e distributive molto diverse e meno favorevoli rispetto a quelle degli anni d’oro, quelli per intenderci nei quali le sale venivano letteralmente prese d’assalto.
Natale a Londra, il nuovo Cinepanettone con Lillo & Greg in DVD con un’edizione speciale
A Natale 2016, la battaglia al botteghino per il “miglior incasso natalizio” non è stata certo delle più gloriose per le commedie nostrane. Né vincitori e né vinti, nessun film ha giocato il ruolo del leone così che i box office hanno dato risultati capaci di accontentare e scontentare un po’ tutti. Dopo più di vent’anni di successi è il caso di parlare di una crisi del cinepanettone? Probabile, ma allo stesso tempo bisogna constare come questa crisi si stia estendendo a tutta la commedia italiana che, da un po’ di tempo a questa parte, non sta dando più i risultati sperati. Nonostante ciò, seppur non possiamo parlare di vittoria schiacciante al botteghino, un vincitore morale nell’ultima battaglia-natalizia c’è stato sicuramente ed è Natale a Londra – Dio salvi la regina, il cinepanettone a marchio De Laurentiis distribuito da Filmauro e disponibile sul mercato dell’home video dal 6 Aprile.
Crazy for Football, la recensione
“La follia è il calcio”, questa sacrosanta affermazione, detta da uno dei giocatori della prima nazionale italiana per pazienti psichiatrici, riassume al meglio lo stretto legame esistente tra lo sport più popolare al mondo e una delle patologie mentali più frequenti. È pazzo il tifoso che, come raccontato da Nick Honby in Febbre a 90, è una persona poco equilibrata e pronta a fare follie per la sua squadra del cuore, così come sono pazzi i grandi campioni la cui grandezza è legata alla loro propensione a provare giocate impensabili per qualsiasi atleta “normale”.
Natale col Boss: un DVD special edition per il cinepanettone con Lillo & Greg
La formula del cinepanettone classico a marchio Filmauro, che andava avanti da circa 30 anni, nel 2014 è stata completamente stravolta: Neri Parenti, regista storico di questi film, è passato alla concorrenza, Christian De Sica non ha rinnovato il contratto, i nomi di punta sono diventati Lillo e Greg e la struttura episodica ha lasciato il passo a film compatti a storia unica. Dopo Un Natale stupefacente, Luigi e Aurelio De Laurentiis ripetono la formula con una nuova avventura che vede coinvolto ancora il duo comico Lillo e Greg. Dopo il discreto successo al botteghino, arriva in home video Natale col boss con una Special Edition a due dischi ricca di contenuti speciali.
Natale col Boss, la recensione
La formula del cinepanettone classico a marchio Filmauro, che andava avanti da circa 30 anni, nel 2014 è stata completamente stravolta: Neri Parenti, regista storico di questi film, è passato alla concorrenza, Christian De Sica non ha rinnovato il contratto, i nomi di punta sono diventati Lillo e Greg e la struttura episodica ha lasciato il passo a film compatti a storia unica.
Aurelio e Luigi De Laurentiis tentano anche quest’anno di ripetere la formula di Un Natale Stupefacente e portano nei cinema una nuova avventura che vede coinvolto il duo comico Lillo & Greg con Natale col Boss.
Un Natale stupefacente, in DVD per Filmauro
Arriva finalmente in home video il “cinepanettone” 2014 prodotto da De Laurentiis, che ha sovvertito schemi e tradizioni che ormai andavano avanti da fin troppi anni. Le solite facce protagoniste della commedia italiana natalizia, infatti, vanno in pensione per lasciare il posto ad un duo comico dal carisma fresco e innovativo: è disponibile, per Filmauro Home Video, l’irriverente commedia Un natale stupefacente affidata all’umorismo esplosivo di Lillo e Greg.