Eden e Saving General Yang, gli inediti della Indie Pictures in DVD
La neonata casa di distribuzione Indie Pictures continua la sua avventura nell’home video dopo il divertente mockumentary horror Frankenstein’s Army. Stavolta si cambia genere e si vola dalle parti delle storie vere, anche se mutuate attraverso linguaggi davvero differenti tra loro. Da una parte abbiamo il thriller drammatico Eden, dall’altra l’action epico in costume Saving General Yang. Entrambi i film, distribuiti in associazione con 01 Distribution, arrivano nei negozi sia in DVD che in alta definizione Blu-ray Disc; ma noi abbiamo preso in esame la prima soluzione.
Ispirato a una durissima storia realmente accaduta negli anni ’90 negli Stati Uniti, Eden narra le atroci vicende di una ragazza di diciassette anni di origini coreane che viene adescata in un locale, drogata e rapita. La giovane viene portata lontana da casa e inserita in una sorta di “pascolo” di giovani provenienti da tutta America che vengono avviate sulla strada della prostituzione. Ribattezzata Eden, la ragazza dovrà subire angherie, violenze e umiliazioni, cercando di sopravvivere alla condizione disumana in cui si trova.
Scritto e diretto dalla filmaker indipendente Megan Griffiths, Eden è un film duro e profondo, che affronta il tema dello svuotamento della dignità umana, rimanendo in bilico tra dramma e thriller. Con un avvio che può ricordare quello dei torture porn alla Turistas o Borderland, Eden cerca però di evitare tutti i facili cliché del film di genere scansando violenza e morbosità, facendo invece tesoro del dramma psicologico che sta attraversando la protagonista: ci si interroga fino a che punto l’essere umano è i grado di sopportare pur di rimanere in vita.
A dare volto e corpo a Eden c’è l’intensa e bellissima Jamie Chung di Sucker Punch e Una notte dal leoni 2 che all’epoca delle riprese aveva dodici anni in più del personaggio che doveva interpretare e offre la classica performance “da premio”, che puntualmente è arrivato al Seattle International Film Festival.
Un ottimo film, dunque, che cattura riuscendo a far immedesimare lo spettatore nella terribile odissea della povera Eden
Il DVD Indie Pictures si comporta molto bene.
Tecnicamente siamo nella norma del prodotto ben confezionato, con audio in Dolby Digital 5.1 e un video pulito che paga pegno solo per il fatto che ha quella leggera patina da film indipendente che di fatto Eden è. Piuttosto ricca la sezione dedicata ai contenuti extra con un Making of della durata di circa 13 minuti e diviso in cinque parti (Making of, La storia, Traffico di vite umane, Farsi coinvolgere, Speranza per Eden), che attraverso le voci degli attori, del produttore e della regista affronta la storia di Eden e della lavorazione del film.
Prendendo spunto anch’esso da una storia vera, che però ha radici molto più antiche, Saving General Yang racconta la storia dei sette fratelli Yang, martiri della Cina all’epoca della dinastia Song, che si sacrificarono per salvare il loro padre, il Generale Yang, finito in un’imboscata di una casata nemica. Una storia che è stata raccontata più e più volte dal cinema di Hong Kong, a cominciare dai film degli Shaw Brothers Le 14 Amazzoni (1972) e The Eight Diagram Pole Fighter (1984).
Stavolta a ripercorrere il mito c’è Ronny Yu, regista di gran mestiere che ricordiamo con piacere per gli horror a stelle e strisce La sposa di Chucky e Freddy vs. Jason e per l’action con Jet Li Fearless. E si vede che dietro la macchina da presa c’è uno che viene dal cinema di genere, perché Saving General Yang punta tutto all’intrattenimento, beandosi di una veste che strizza l’occhio al pubblico occidentale per la frenesia e la spettacolarità dei combattimenti.
Siamo nei territori del wuxia-pian, il “cappa e spada” del cinema asiatico, ma Saving General Yang non ha quella portata epica di certo cinema di John Who e Tsui Hark, ne la poesia di Zhang Yimou, dunque lo spettatore purista e più esigente potrebbe storcere il naso nel vedere un fragoroso susseguirsi di scontri a cavallo, con le spade o mani nude. Ma il divertimento c’è, la struttura da videogame assicura un ritmo frenetico e cadenzato e le coreografie dei combattimenti sono decisamente ad effetto.
Quello in cui Saving General Yang pecca è la scrittura, che a tratti è lacunosa e non tende alla caratterizzazione dei personaggi, a cominciare dai sette fratelli protagonisti che, ad eccezione di uno, il sesto, sono delle figure sfuocate che entrano in scena solo nel momento in cui ciascuno di loro deve scontrarsi nella propria scena clou. Anche voler partire dalla storia d’amore impossibile e ostacolata dalle rispettive famiglie è un perder tempo che non conduce in realtà a nulla, ma tant’è, ci si diverte (molto) e si ha tra le mani un solido action movie come solo a Hong Kong se ne fanno.
Tecnicamente molto valido, il DVD di Saving General Yang pecca sotto il punto di vista dei contenuti extra, completamente assenti. Per il resto, anche questo prodotto Indie Pictures è decisamente curato, con traccia audio italiana elaborata in Dolby Digital 5.1 e un ottimo video, nitido e attento ai contrasti, che non ha nulla da invidiare all’alta definizione.
Roberto Giacomelli
EDEN di Megan Griffiths
Formato: DVD (Disponibile anche in Blu-ray disc)
Label: Indie Pictures
Video: 1,78: 1 Anamorfico
Audio: Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: italiano
Extra: Making of, La storia, Traffico di vite umane, Farsi coinvolgere, Speranza per Eden.
SAVING GENERAL YANG di Ronny Yu
Formato: DVD (Disponibile anche in Blu-ray disc)
Label: Indie Pictures
Video: 1,78: 1 Anamorfico
Audio: Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: Italiano
Extra: n.c.
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