Il Trono di Spade: cosa è accaduto nella 6×03

Oathbreaker è un episodio che, come da titolo, gira attorno ai giuramenti spezzati e alle regole infrante; il suo inizio e la sua conclusione coincidono con la “fatta e disfatta” di Jon Snow.
Si riprende esattamente da dove ci aveva lasciati la seconda puntata, ossia al ritorno del Lord Comandante dal regno dei morti.Il primo giuramento spezzato è quello fatto ai Guardiani della notte: “Cala la notte, e la mia guardia ha inizio. Non si concluderà fino alla mia morte […]”. Jon, con la sua morte, ha terminato la sua Guardia ma, prima di ufficializzare la sua conclusione, compie un atto di giustizia (o vendetta, se preferite) nei riguardi dei propri aguzzini. Tra questi ci sono Ser Alliser e Olly, per il quale il vecchio Jon Snow – è lecito supporlo – avrebbe mostrato pietà.

Vien da chiedersi se vi sia stato un mutamento – spirituale o comunque invisibile a occhio nudo – del personaggio, come preannunciato in qualche modo da Lady Melisandre nell’episodio precedente. Quest’ultima è ancora alla ricerca del Signore della Luce, in cui ha sempre creduto. La vediamo, tuttavia, incredula e sconvolta nell’istante in cui Jon le rivela che non c’è nulla dall’altra parte.

Game of Thrones-6x03-Oathbreaker

Torniamo ora diversi anni indietro nel tempo, dove un giovane Ned Stark, impegnato nella ricerca della sorella Lyanna, batte Arthur Dayne, detto la Spada dell’Alba. Continua il sentiero del passato che vede Bran come osservatore delle vicende della famiglia Stark. Osservatore, sì, ma alcuni sviluppi lasciano ipotizzare che potrà anche interagire. Il ‘Corvo a tre occhi’ tiene a riportarlo nel presente e comunicargli che il passato è già scritto, come inchiostro su carta. Questo tergiversare per non rispondere alle domande del giovane Stark offre numerosi spunti all’immaginazione del pubblico, in particolare per chi non ha letto i libri da cui la serie è tratta. Se c’è una cosa che manca in una serie come Game of Thrones, è proprio la prevedibilità, che acquisisce solo quando segue alla lettera ciò che George R.R. Martin ha scritto nei suoi romanzi.

Continua – in discesa, pare – il destino di Daenerys: l’avevamo lasciata nelle mani di Khal Moro e il suo khalasar. Prima prigioniera, poi riconosciuta come vedova di un Khal, per cui destinata a Vaes Dothrak, la città dominata dalle vedove dei Khal defunti. Viene lì accompagnata dal khalasar e affidata alle cure del dosh khaleen nel tempio della città, spogliata dei suoi averi e del titolo di khaleesi.

game of thrones - 6x03-daenerys

Nel frattempo, ad Approdo del ReCersei Lannister, per poter vendicare la morte di Myrcella, cerca di tornare al potere: lo cerca nel Consiglio, disconosciuta dai suoi stessi membri. D’altra parte, Tommen cerca un confronto con l’Alto Passero che, in qualche modo, sembra essere colui che, con le sagge parole di un uomo anziano, governa Approdo del Re senza che l’autorità del re reggente possa contrastarlo. Arya, infine, riaccolta nella Casa del Bianco e del Nero, si riafferma ancora come un ‘nessuno’ e viene premiata con la restituzione della vista. Il cammino di questo personaggio pare già ben delineato e l’impressione è che avrà un ruolo fondamentale per la lotta al trono di spade.

Game of Thrones - 6x03 1

Non resta che attendere il quarto episodio, in onda domenica prossima su HBO. Lo vedremo su Sky Atlantic in lingua originale, sottotitolata, il lunedì alle 22.10. Per la versione doppiata, dovremo aspettare la settimana successiva, alle 21.10, sullo stesso canale, prima dell’episodio in contemporanea con gli States.
Buona visione!

Luca Lobuono

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +1 (da 1 voto)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.