Good Time, la recensione
Connie (Robert Pattinson) e Nick (Ben Safdie) sono due fratelli che commettono una rapina in banca. Subito dopo vengono braccati dalla polizia, e nella fuga si salva solo Connie mentre Nick viene arrestato: il fratello a piede libero passerà una notte infernale nel tentativo di farlo uscire dal carcere.
Che déjà-vu. Sembra una storia già sentita mille volte quella di Good Time, e in effetti è così. Ma è anche vero che non annoia mai, nonostante i cliché presenti; anzi, ben vengano se sono raccontati così. Perché il film diretto dai fratelli Safdie fa quello che ogni buon thriller dovrebbe fare: tenere incollati allo schermo. Tutto il sacrosanto tempo.
Oltre al ritmo forsennato, aiuta in tal senso lo stesso formato di Good Time: avete presente Mommy di Xavier Dolan? In cui è presente un’inquadratura 1:1 che dà uno stampo claustrofobico a gran parte del film? Qui è ancora più ristretta. Dopotutto Pattinson e gli altri attori interpretano una manica di disperati, le cui scelte, insieme alla fallacia del sistema giudiziario americano, contribuiscono a soffocarli in un “format” cinematografico ed esistenziale che non lascia loro scampo (condizione evidenziata, inoltre, dal bellissimo finale).
E avete presente il cult Lola corre? Ecco, Good Time è meglio. Perché lo stile cool, videoclipparo del primo film subisce una battuta d’arresto ogni volta che Lola riavvolge il suo nastro mentale, mentre il lavoro dei Safdie procede ininterrottamente in avanti. Quest’andamento viene esasperato dallo scorrere dei minuti in sovrimpressione, come se seguissimo la vicenda direttamente dallo schermo di una videocamera.
Insomma, il film prende il meglio della forma breve (il ritmo, il suo appeal) affiancandogli una trama decisamente corposa. Ma se tutto questo non dovesse avervi convinto ad affrontare la visione, sappiate che c’è un Robert Pattinson all’apice della sua carriera. Sì, è vero, come in Twilight ha un look discutibile e si ritrova in un ruolo difficile da dimenticare: ma stavolta lo è per dei buoni motivi.
Good Time sarà nelle nostre sale a partire da giovedì 26 ottobre, distribuito da Movies Inspired.
Giulia Sinceri
| PRO | CONTRO |
| Trama interessante dotata di buon ritmo. | Un paio di forzature per far andare avanti la storia. |
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