La Notte: torna in DVD il dramma esistenziale di Michelangelo Antonioni con Marcello Mastroianni e Monica Vitti

Nelle scorse settimane Mustang Entertainment si è fatta carico di un’importante responsabilità nei confronti del nostro cinema: ovvero riportare sul mercato home video La Notte di Michelangelo Antonioni, film riconosciuto all’unanimità come capolavoro ma fuori catalogo dai listini da troppo tempo. Fino ad ora, infatti, chiunque desiderava mettere le mani sul supporto fisico del film aveva davanti a sé due strade: o sperare in un colpo di fortuna e reperire in qualche mercatino dell’usato le passate edizioni DVD fuori catalogo edite da Warner Bros e RHV oppure rivolgersi al mercato inglese e acquistare la bella edizione blu-ray disc messa sul mercato da Eureka Entertainment. Da pochi giorni, invece, tutto è diventato più semplice e il capolavoro di Antonioni, interpretato da un magistrale Marcello Mastroianni e da una sempre formidabile Monica Vitti, torna disponibile sul mercato italiano grazie ad una nuova edizione DVD messa sul mercato proprio da Mustang Entertainment. Capiamo insieme se questa nuova edizione rende giustizia ad un capolavoro del Nostro cinema rimasto fuori catalogo per tanto, troppo tempo.

Di cosa parla La Notte.

La Notte, a voler ridurre il tutto in direzione del banale, altro non è che la descrizione di una giornata tipo di una coppia in crisi. Giovanni (Marcello Mastroianni) e Lidia (Jeanne Moreau). Lui è uno scrittore di successo, fresco della pubblicazione del suo nuovo romanzo, mentre lei è una donna che sembra vivere in funzione di suo marito. La narrazione si apre con la loro visita in ospedale ad un amico gravemente malato. Subito capiamo che c’è qualcosa che non va tra Giovanni e Lidia, tra di loro si percepisce un affetto freddo e una distaccata complicità.

La giornata scorre lenta, estenuante, tra chiacchiere e futili episodi quotidiani fino al sopraggiungere – appunto – della notte quando Giovanni e Lidia si recano ad una festa mondana organizzata dall’industriale Gherardini, un uomo potente che vuole assumere Giovanni per fargli scrivere un libro sulla sua impresa.

Durante la festa, Giovanni conosce la giovane Valentina (Monica Vitti), una ragazza di ventidue anni che se ne sta in disparte a leggere un libro. L’uomo è subito colpito dalla ragazza, si invaghisce di lei e cerca di conoscerla meglio al fine di corteggiarla e conquistarla. Un flirt che Giovanni non si preoccupa di portare avanti, nel mentre che sua moglie Lidia girovaga per la festa con fare annoiato, rendendosi preda a sua volta del corteggiamento di altri uomini.

Una notte lunga e interminabile viene eletta a parabola simbolica ed esistenziale di un malessere di vivere che ormai attanaglia la società moderna. Una società che, nel pieno del boom economico, ha smesso di lottare per i propri valori e si lasciata cullare da una noia che è diventata sempre più presente. Cronica e ormai incurabile.

Un giudizio critico.

Con La Notte Michelangelo Antonioni realizza il secondo capitolo della sua ideale trilogia sull’esistenzialismo, un trittico di opere che andrà a formare quel manifesto sull’incomunicabilità che da sempre è stata simbolo di tutta l’opera del regista ferrarese.

Prima di questo, infatti, c’era stato L’avventura e subito dopo La Notte arriverà L’eclisse. Tre film, appunto, capaci di creare un’immaginaria trilogia il cui focus è l’inconsapevole malessere che dilaga nella società moderna e benestante, una società che ha ampiamente dimenticato gli orrori della Guerra e che quindi adesso si crogiola in un’apatia figlia del benessere. Non siamo più nell’epoca del neorealismo, ci si è evoluti, e adesso l’essere umano si muove nella direzione della costruzione e non della ri-costruzione. Lo sguardo dell’uomo è proiettato solamente verso il futuro, verso il successo e il guadagno veloce, e la società è tornata ad assaporare successi e ricchezza.

In una situazione di benessere così tanto dichiarata a stare male sono solo i sentimenti, ovvero tutto ciò che ci rende umani. Perché quando si ha tutto e non c’è più bisogno di lottare entra in ballo la noia. Solo lei. E l’unico modo per provare a tenerla lontana è quello di auto-ingannarsi, come fa Giovanni, che pensa di sfuggire ad una vita matrimoniale ormai grigia e insapore corteggiando una ragazzina conosciuta ad una festa e con la quale non potrà mai iniziare nulla di serio. E in questo è ravvisabile parte della magnifica poetica del cinema di Antonioni che ci descrive un uomo (inteso come essere umano) che, proprio in balia di questa noia e di questa insoddisfazione ormai cronica, preferisce vivere del presente anziché perdersi in progettazioni future. E dunque l’incontro casuale con una ragazza, il suo effimero corteggiamento, desta in Giovanni molto più interesse che cercare di identificare ed affrontare quei problemi che stanno facendo appassire il suo legame matrimoniale con Lidia.

Quella che ci viene offerta da Michelangelo Antonioni in La Notte sembra essere una visione della vita di coppia spaventosamente cinica e senza speranza. Forse lo è, forse no, fatto sta che il film in questione risulta essere – ancora oggi – spaventosamente moderno ed attuale, capace di spingere lo spettatore a riflettere in modo significativo sullo stato attuale dei sentimenti all’interno di una società che è sempre più veloce, sempre più istantanea, sempre più sottoposta a stimoli frenetici e spesso inafferrabili.

L’edizione DVD di La Notte.

Come si diceva in apertura, riportando finalmente sul mercato home video La Notte di Michelangelo Antonioni, Mustang Entertainment compie un gesto assai nobile ma anche ricco di notevole responsabilità. Si, perché un film così tanto importante e apprezzato, figlio di uno degli autori cinematografici italiani più importanti del ‘900, necessita inevitabilmente di un’edizione capace di rendere giustizia all’opera. Perciò questa a marchio Mustang è un’edizione capace di essere all’altezza del film in questione? Ci duole dirlo, ma la risposta è no!

In primis, infatti, soprattutto quando all’estero (parliamo di mercato UK) circola tranquillamente un’edizione con master ad alta definizione blu-ray, è triste dover accontentarsi solamente di un supporto ormai obsoleto come il DVD. A maggior ragione, poi, se questo ci viene presentato in una veste estetica assolutamente da battaglia, lontana da qualsiasi logica legata al collezionismo (e ignorare, oggi, che quello dell’home video è un mercato tenuto in vita da collezionisti equivale ad una certa miopia).

Il DVD portato sul mercato da Mustang, dunque, si presenta molto male a causa di una veste grafica oscena, una copertina arrangiata che non esibisce nemmeno il poster originale del film bensì una serie di fotogrammi malamente assemblati con una squallida grafica e che fanno somigliare quest’edizione ufficiale del film ad una ristampa per qualche dozzinale collana editoriale.

Peccato per questa sciatteria estetica, davvero, perché la qualità tecnica del DVD non è nemmeno così tanto male (restando nei limiti tecnici dettati dal supporto). Il video, che ci viene presentato nel formato europeo 4:3 e non in quello per il mercato statunitense in 1.85:1, è sufficientemente nitido e ben contrastato mentre il reparto sonoro ci restituisce un buon ascolto in Dolby Digital 5.1.

Il DVD, inoltre, mette a disposizione anche un discreto parco di contenuti extra decisamente interessanti. Tra questi, un’intervista allo sceneggiatore Tonino Guerra (11 minuti) e una seconda intervista molto corposa al critico Tullio Kezich (24 minuti). Si continua con il trailer del film (denominato Presentazione) e con le schede filmografiche di Michelangelo Antonioni e di Tonino Guerra.

Un antico detto recita: chi di speranza vive, disperato muore. Noi vogliamo essere ottimisti e quindi sperare che, prima o poi, anche sul mercato italiano possa arrivare La Notte in edizione ad alta definizione blu-ray disc, magari con la possibilità di vedere il film in entrambi i formati video corretti (dunque sia nel 4:3 europeo che nel più cinematografico 1.85:1 previsto dal mercato americano e presente nella già citata edizione inglese edita da Eureka Entertainment). Fino a quel momento, proviamo ad accontentarci di questo DVD a marchio Mustang che ha tanto il sapore di un’edizione provvisoria.

Giuliano Giacomelli

LA NOTTE di Michelangelo Antonioni

Label: Mustang Entertainment

Formato: DVD

Video: 4/3  1.66:1 – BN

Audio: Italiano Dolby Digital 5.1

Sottotitoli: Italiano per non udenti

Extra: Intervista allo sceneggiatore Tonino Guerra, Intervista al critico Tullio Kezich, Presentazione, Filmografia di Michelangelo Antonioni, Filmografia di Tonino Guerra.

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