La Vita di Adele e Bling Ring in Blu-ray Disc
Tra le più recenti uscite home video della Lucky Red vale la pena approfondire due film che hanno fatto un gran parlare, nel bene e nel male, in casi scuotendo questioni anche abbastanza rilevanti: La vita di Adele e Bling Ring, entrambi disponibili sia in DVD che in alta definizione Blu-ray Disc distribuiti da CG Home Video.
Forte della Palma d’oro come miglior film al Festival di Cannes 2013, La vita di Adele è il quinto lungometraggio del regista tunisino Abdellatif Kechiche, che si era già fatto notare in importanti festival internazionali con Cous Cous (2007) e Venere nera (2010). Con questo suo ultimo film, Kechiche ha sicuramente portato a casa la sua opera più ambiziosa che nasce tanto da sue idee pregresse quanto come trasposizione ufficiale della graphic novel di Julie Maroh Il blu è un colore caldo. La questione, però, si è fatta spesso pungente, constatando che a far parlare di se non è stato tanto il valore artistico di un’opera che ne è indubbiamente dotata, quanto la rappresentazione dell’universo omosessuale femminile in maniera particolarmente pruriginosa. Per lo più applaudito e salutato per il suo coraggio, destando qua e là il solito inutile scandalo, La vita di Adele entra nella vita, appunto, di un’adolescente francese e descrive le sue prime cotte e i suoi primi sbandamenti sessuali, che da etero diventano ben presto omo. La minuzia descrittiva delle scene erotiche lesbo è ben presto diventato il tratto distintivo del film di Kechiche e c’è chi, anche tra la stampa italiana, ne ha abbondantemente versato fiumi d’inchiostro proprio per analizzare i centimetri di pelle mostrati e la visione erotica particolarmente audace del sesso femminile. E qui sorge il dubbio, legittimo, che La vita di Adele nasca e muoia proprio qui, nella sua visione ginecologica e palesemente maschile del lesbismo, perché è chiaro come il giorno che questo film porti avanti un punto di vista fortemente maschile sui rapporti tra donne facendo di un dramma di formazione anche e soprattutto un sollazzevole e fin troppo lungo film erotico. E la lunghezza, infatti, è il difetto maggiore di La vita di Adele: 3 ore piene che hanno troppi elementi inutili amalgamati al procedere narrativo della vicenda, fatti di pranzi, cene, dormite, lezioni in classe… e ancora pranzi, cene, dormite. Come esperimento narrativo di fusione tra vita e fiction, il film funziona a meraviglia e arriva diretto allo scopo, ma lo spettatore “tipo” sarà portato a gettare lo sguardo più e più volte all’orologio. C’è comunque da dire che in questo fluviale romanzo di formazione si fa notare e apprezzare la protagonista Adele Exarchopoulos che a tratti sembra sentire così suo il personaggio da donarle anima e corpo (letteralmente) risultando naturale ed efficacissima. Ma la rivelazione, a livello professionale, sembra essere stata la co-protagonista Léa Seydoux, ormai lanciatissima nello star system francese.
Il Blu-ray disc edito da Lucky Red e distribuito da CG Home Video e Mustang Entertainment è pienamente soddisfacente davvero sotto tutti i punti di vista. Se il video è limpido e restituisce perfettamente quell’ampiezza visiva che è coerentemente affine a quella narrativa, fa un ottimo lavoro anche l’audio, presente nella doppia traccia italiana-francese nella codifica DTS-HD 5.1.
Soddisfacenti anche i contenuti extra, composti dal trailer, da una decina di minuti di scene inedite e soprattutto da un making of di circa 30 minuti che approfondisce, con interviste alle attrici e al regista, la lavorazione del film, dal quale apprendiamo, per esempio, la maniacalità di Kechiche, che ha portato a girare per ben 10 giorni le scene di sesso tra le protagoniste.
Reduce dal Leone d’oro a Venezia nel 2010 per Somewhere, la figlia d’arte Sofia Coppola prende spunto da un articolo comparso su Vanity Fair intitolato The Suspects Wore Louboutins, in cui la giornalista Nancy Jo Sales documentava la vera storia di una gang di adolescenti che hanno “terrorizzato” la vita di alcune celebrità sulle colline di Los Angeles. Praticamente il piatto era già servito, una storia tanto assurda da essere reale, il materiale più indicato per diventare fiction cinematografica. Con Bling Ring la Coppola si abbandona a riflessioni abbastanza distaccate, anche se tendenti al critico, su una generazione che non solo ha smarrito i “buoni” valori tradizionali, ma si è ormai fondata su altri discutibili miti. È la generazione dell’apparire, quella in cui l’immagine conta molto di più della sostanza, la generazione dei social network e del “tutto e subito”. La Coppola realizza un film freddo, troppo distaccato, incapace di coinvolgere lo spettatore nelle vicende di questi ragazzi viziati e antipatici che pensano e agiscono con un’incoscienza quasi surreale.
Noi seguiamo la vicenda attraverso gli occhi di Mark, interpretato da Israel Broussard, sedicenne gay, complessato e in continua ricerca dell’approvazione altrui. Non è un personaggio dal particolare appeal, così come non lo sono gran parte delle sue coetanee e colleghe di scorribande, tra le quali si contraddistingue soprattutto Nicki, interpretata dalla harrypotteriana Emma Watson, l’unica della gang che sembra bearsi e trarre vantaggio dalla situazione delittuosa. Personaggi – forse volutamente – troppo simili tra loro, tutti caratterizzati con un unico stampino e inseriti in un contesto famigliare in cui le figure genitoriali sono assenti o intente a dare un’educazione ‘cool’ e al passo coi tempi che paradossalmente è quanto di più lontano possa esserci da una vera educazione, surrogato di una voglia di protagonismo sopita (e il personaggio interpretato da Leslie Mann ne è il chiaro esempio). Una vicenda vera curiosa e interessante, nonché cinematografica come poche, sminuita da scelte narrative che puntano alla ripetitività e a un distacco autoriale che pone quasi un muro tra lo spettatore e ciò che scorre sullo schermo.
Il Blu-ray Disc di Bling Ring, che porta il marchio Lucky Red con distribuzione CG Home Video e Mustang Entertainment, ha un pregio molto grande: l’audio. La doppia traccia italiano-inglese è masterizzata in DTS-HD 5.1 e questo fa del suono un ottimo suono, capace di esaltare dialoghi e musiche. Il video è indubbiamente buono, ma quella patina da finto film indipendente che per scelta caratterizza il film della Coppola non rende giustizia al supporto in alta definizione.
Extra che hanno il loro punto forte nella conferenza stampa che si è tenuta alla Casa del Cinema di Roma e a cui era presente la regista del film, circa dodici minuti di botta e risposta tra giornalisti e Sofia Coppola. Concludono Trailer e Promo.
Roberto Giacomelli
LA VITA DI ADELE di Abdellatif Kechiche
Formato: Blu-ray Disc (disponibile anche in DVD)
Label: Lucky Red
Video: 1080p HD 16:9
Audio: DTS-HD MA 5.1 Italiano, Francese
Sottotitoli: Italiano non udenti
Extra: Making of, Trailer, Scene tagliate
BLING RING di Sofia Coppola
Formato: Blu-ray Disc (disponibile anche in DVD)
Label: Lucky Red
Video: 1080p HD 16:9
Audio: DTS-HD MA 5.1 Italiano, Inglese
Sottotitoli: Italiano non udenti
Extra: Conferenza stampa, Promo, Trailer
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