Lacrime di sangue, Amer e Zombie Massacre Saga: i cofanetti Blu-Ray Limited Edition

Un’estate ricca di novità per Midnight Factory, che ha portato in home video alcuni prodotti molto attesi dai fan del cinema di genere. In questi ultimi due mesi, infatti, oltre ai già tratti inediti HolidaysThe Invitation (di cui vi abbiamo parlato qui), arrivano anche due imperdibili cofanetti: uno raccoglie i due zombie-movie nostrani Zombie Massacre e Zombie Massacre: Reich of the Dead, diretti da Luca Boni e Marco Ristori e prodotti dal Re teutonico del b-movie Uwe Boll; l’altro cofanetto contiene invece i suggestivi thriller di Bruno Forzani e Hélèn Cattet Amer e Lacrime di sangue. Ma partiamo proprio da questi ultimi.

Bruno Forzani e Hélèn Cattet sono una coppia nella vita così come nel lavoro. Di nazionalità francese e sposati, i due hanno una passione comune per lo stupendo cinema italiano di genere dei bei tempi, ovvero degli anni ’60 e ’70, quando Bava, Argento, Fulci e Martino hanno confezionato alcuni dei più grandi capolavori della nostra cinematografia di genere. Consci di questo amore, dopo una serie di cortometraggi – decisamente molto sperimentali – esordiscono nel lungometraggio nel 2009 con Amer, che conserva quello stile personalissimo del duo, molto vicino alla video-arte, e lo applicano a suggestioni tipiche del giallo all’italiana. Il risultato è un film potentissimo, soprattutto a livello tecnico e visivo, un tripudio vorticoso di inquadrature ricercatissime, di colori innaturali e splendidi, di musica perfetta per gli intenti del film che all’orecchio dello spettatore più esperto ricondurrà a melodie ben note nel cinema italiano.

Amer-PosterDiviso in tre episodi che percorrono le fasi della vita di Ana, Amer ci mostra prima la terrificante notte di una bambina (Cassandra Foret) che si confronta per la prima volta con la morte, durante la veglia funebre del nonno appena deceduto, alla quale partecipa anche un’inquietante e misteriosa figura che i genitori della bambina identificano come “strega”. Poi si passa all’adolescenza, il corpo di Ana sboccia (la interpreta Charlotte Eugène Guibbaud) e attira l’attenzione dei maschi del paese durante una passeggiata della ragazza con la madre per delle commissioni. L’ultima tranche vede Ana adulta (Marie Bos) che torna nella villa in cui ha abitato da bambina. È una casa gigantesca, è notte e sembra che Ana non sia l’unica a muoversi tra le stanze della magione.

A cominciare dalle musiche che riprendono dei pezzi di Stelvio Cipriani, Ennio Morricone e Bruno Nicolai, Amer è una rielaborazione dei più topici scenari del cinema bis italiano, dalle suggestioni orrorifiche tipiche di Bava e Argento di cui è pregno il primo episodio, ai richiami visivi e tematici sempre a Dario Argento e Sergio Martino nell’ultimo, passando per sguardi maliziosi dell’erotico nel secondo.  Da La goccia d’acqua a Suspiria, L’uccello dalle piume di cristallo e I corpi presentano tracce di violenza carnale: il meglio del cinema italiano dell’epoca è qui e funziona benissimo.

etrangecouleurLa storia si ripete in Lacrime di sangue del 2013, che in originale ha il ben più suggestivo titolo L’étrange couleur des larmes de ton corps, anch’esso fortemente debitore del giallo all’italiana per la costruzione di una storia unitaria che racconta il dramma di un uomo che torna a casa dopo un viaggio e scopre che l’amata moglie è scomparsa. Ricostruire le ultime ore in casa della donna non sarà facile e gli abitanti del condominio in cui i coniugi vivono sembrano avere molte cose da nascondere.

Malgrado una trama ben delineata e incentrata su un mistero da risolvere, Lacrime di sangue si abbandona ben preso all’assurdo, un balletto surreale dove la logica non sempre è benvenuta e l’aspetto narrativo cede ben presto il passo a uno sperimentalismo visivo quasi più invadente che in Amer. Paradossalmente, infatti, Lacrime di sangue è un film ancor più criptico e personale del lungo d’esordio, dove i colori e la musica sono più importanti della trama.

Un film difficilissimo da realizzare (le inquadrature e il montaggio sono allucinanti) che ha un fascino particolarissimo, anche se l’impressione dominante è che Forzani e la Cattat, di fatto, si siano ripetuti, ribadendo quanto amore abbiano per il cinema italiano e quanto siano tecnicamente capaci; ma ora è giunto il momento di smettere di giocare e cominciare a fare sul serio, quindi li aspettiamo al varco con un film più… film!

lacrime di sangue

Il bellissimo cofanetto Midnight Factory contenente Amer e Lacrime di sangue arriva, ovviamente, sia in DVD che Blu-ray Disc, noi abbiamo esaminato quest’ultimo. Si tratta della consueta edizione limitata, con booklet informativo e due dischi, ognuno dedicato a un film. La forza visiva delle due opere è perfettamente riprodotta grazie all’alta definizione di questi blu-ray, capaci di esaltare i colori, i neri e i tagli di luce particolarissimi della fotografia. Molto buono anche l’audio, in entrambi i casi DTS-HD 5.1, potentissimo soprattutto quando entrano in ballo le musiche e gli effetti sonori.

Gli extra di Amer comprendono il trailer e Ana, una sorta di montaggio alternativo e non narrativo delle fasi salienti del film. Lacrime di sangue, invece, contiene il trailer e uno dei cortometraggi di Forzani e Cattat, La fin de notre amour.

zombie massacre sagaDi tutt’altro genere e intenti sono i due capitoli dello zombie-movie Zombie Massacre, dittico ad opera dell’italianissimo duo Marco Ristori e Luca Boni, che grazie alla produzione del mitico Uwe Boll tornano a parlare di morti viventi dopo il riuscito Eaters.

In seguito alle ottime vendite internazionali di Eaters, “presentato” per l’edizione home video da Uwe Boll, lo stesso regista di House of the Dead ha deciso di investire in prima persona per produrre una versione più ricca e ambiziosa di quello zombie movie. Perché Zombie Massacre, che si rifà solo nel titolo a un vecchio videogame per Amiga, non può che rimandarci al precedente film di Boni e Ristori per atmosfere e tematica trattata. In questo caso un’arma batteriologica ha trasformato gli abitanti di un paesino industriale dell’Est Europa in zombie affamati di carne umana, così il governo invia nella zona infetta un manipolo di mercenari che dovranno piazzare un ordigno nucleare per radere al suolo il paese.

Se possiamo apprezzare la bontà degli effetti speciali di trucco – realizzati dal team di David Bracci e Carlo Diamantini – che contano delle creature originali e ottimamente realizzate, come lo “uber-zombie” finale che sembra uscito direttamente da un videogame di Resident Evil, non del tutto convince il film nel suo complesso, che appare più vicino all’ottica produttiva bolliana (il che non è un bene) piuttosto che alla cura godibilmente nerd del precedente film di Boni e Ristori.

zombie massacre 2Si cambia curiosamente registro, pur rimanendo nello stesso argomento, con Zombie Massacre 2: Reich of the Dead, realizzato due anni dopo, nel 2015, e come il titolo lascia intendere completamente slegato dall’ottica di sequel. Reich of the Dead, infatti, si ambienta durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale, quando una squadra di coraggiosi soldati americani dovrà scontrarsi con un’armata di morti viventi creati da uno scienziato nazista utilizzando i cadaveri dei prigionieri rinchiusi in un campo di concentramento.

Malgrado la trama coatta che promette azione e splatter, Reich of the Dead è lontanissimo dall’ottica di horror d’intrattenimento verso cui il primo Zombie Massacre di tuffava di testa, piuttosto cerca di creare un discorso introspettivo sugli orrori della guerra e sulle amenità che i soldati sono costretti a vivere, un po’ come si faceva in America ai tempi del Vietnam. Purtroppo, però, Boni e Ristori mancano il bersaglio realizzando un film troppo superficiale e narrativamente grezzo per raccontare un dramma esistenziale davvero troppo noioso (e carente in quanto a morti viventi!) per accontentare un pubblico in cerca di sangue.

zombie massacre 1

Il primo Zombie Massacre era già stato portato in home video dalla stessa Koch Media un paio di anni fa e ora viene inserito in questo lussuoso cofanetto Zombie Massacre Saga insieme all’inedito secondo capitolo. Package di routine Midnight Factory per una limited edition DVD e Blu-ray Disc composta da due dischi e il caratteristico booklet informativo.

Il Blu-ray del primo film ripropone la versione precedentemente editata, dunque è curatissimo e soprattutto ricco di extra. A una buona resa audio/video, che va a valorizzare il frastuono delle mitragliatrici e la fotografia denaturata che predilige diverse scale di grigi, si unisce un comparto extra davvero esauriente. Ai canonici trailer e photogallery si aggiunge uno speciale che mette a confronto scene e storyboard, un making of della durata di bel 70 minuti, un breve special sugli effetti sonori e un dietro le quinte del teaser trailer che precedette la realizzazione del film.

Di ottima fattura tecnica anche il blu-ray di Reich of the Dead, capace di valorizzare soprattutto i contrasti (il film è ambientato spesso in luoghi bui) e gli effetti sonori, grazie a un DTS-HD 5.1 che è cosa rara per un indie-horror italiano. Extra più che soddisfacenti con Trailer originale e un corposo backstage che ci mostra un po’ tutto sulla realizzazione del film.

Roberto Giacomelli

LACRIME DI SANGUE / AMER di Bruno Forzani e Hélène Cattet

Formato: Blu-Ray Disc (Disponibile anche in DVD)

Label: Midnight Factory e Koch Media

Dischi: 2

Video: 1920×1080 16:9 (2.35:1)

Audio: DTS-HD 5.1 Italiano, Francese

Sottotitoli: Italiano

Extra Lacrime di sangue: Trailer, La fin de notre amour.

Extra Amer: Trailer, Ana.

 

ZOMBIE MASSACRE SAGA di Luca Boni e Marco Ristori

Formato: Blu-Ray Disc (Disponibile anche in DVD)

Label: Midnight Factory e Koch Media

Dischi: 2

Video: 1920×1080 16:9 (2.35:1) – (2.40:1)

Audio: DTS-HD 5.1 Italiano, Inglese

Sottotitoli: Italiano

Extra Zombie Massacre: Trailer, Teaser, Superfreak – The making of Zombie Massacre, Photogallery, Storyboard comparison, Join the massacre: the making of teaser, Foley sound effects.

Extra Zombie Massacre – Reich of the Dead: Trailer originale, Backstage.

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