Palm Springs – Vivi come se non ci fosse un domani: in DVD la commedia fantascientifica sui loop temporali

Tutto ha avuto inizio in Pennsylvania, in quel magico 2 febbraio, quando lo scorbutico meteorologo Phil Connors si è ritrovato intrappolato in un loop temporale e costretto così a vivere all’infinito l’odiatissimo Giorno della Marmotta. Era il 1993 quando nelle sale usciva Ricomincio da capo, istant-cult diretto da Harold Ramis e con un Bill Murray in assoluto stato di grazia. Da allora, il concept di un film ha avuto la forza di diventare un filone cinematografico e così il film di Ramis ha dato origine a tantissime emulazioni capaci di toccare i generi più disparati, persino l’horror o la fantascienza bellica. Ultimo di questa lunga lista di titoli è Palm Spring – Vivi come se non ci fosse un domani, commedia fanta-romance presentata al Sundance Film Festival 2020 e disponibile da qualche settimana in DVD sotto la doppia etichetta Mustang Entertainment e I Wonder Pictures.

È il 9 novembre e a Palm Springs stanno per celebrarsi le nozze fra Tala e Abe. Tra gli invitati al matrimonio c’è anche Nyles (Andy Samberg), un perdigiorno abbonato al carpe diem che durante il ricevimento improvvisa un discorso di successo con l’obiettivo di salvare Sarah (Cristin Milioti), sorella della sposa, da un’inevitabile figuraccia. Nyles e Sarah legano, tra i due c’è un’immediata simpatia e quando trovano il modo di appartarsi per consumare un rapporto ecco che il ragazzo viene colpito da una freccia scoccata dall’arco di un anziano rabbioso che si chiama Roy (J.K. Simmons). Quella che doveva essere una serata romantica si trasforma in una caccia all’uomo nel deserto che termina, con sorpresa per Sarah, all’interno di una grotta dove sembra esistere uno strano varco spazio-tempo. Roy e Nyles vengono risucchiati nel varco. Il giorno seguente è ancora il 9 novembre e la giornata è ricominciata da capo. Tutto normale per Nyles che ormai è abituato a quel loop e sta vivendo il 9 novembre da chissà quanto. Ma nella routine ormai sempre uguale di Nyles c’è adesso qualcosa di nuovo: anche Sarah è stata inghiottita dal varco spazio-tempo e così ora anche lei è costretta a rivivere sempre lo stesso giorno.

Palm Springs – Vivi come se non ci fosse un domani è il fresco e leggero esordio nel lungometraggio per Max Barbakow. Un film che, causa pandemia da covid-19, non è riuscito a godere dei giusti spazi né in patria (dove esce limitatamente nei drive-in e in contemporanea on demand su Hulu) né tanto meno in Italia (dove approda direttamente su Prime Video).

Diciamolo subito e senza girarci troppo attorno: nulla di nuovo sotto al sole!

Quello di prendere un protagonista e costringerlo a rivivere in eterno sempre la stessa giornata, mettendolo così nella condizione di poter provare tutto ma proprio tutto, è sicuramente un “format” intrigante e divertente. Un format che, tuttavia, finisce per avere il fiato corto, così da rendere le pellicole che decidono di avventurarsi in questo bizzarro anello temporale tutte un po’ troppo simili fra loro. Ricomincio da capo, E’ gia ieri, Auguri per la tua morte e Ancora auguri per la tua morte, Edge of Tomorrow, Prima di domani. Tutti film sicuramente differenti fra loro, tanto nello stile quanto nel genere, eppure tutti accomunati da una struttura narrativa capace di riservare ben poche sorprese.

In Palm Springs non ci sono serial-killer o alieni minacciosi a movimentare le cose e a portare un po’ di novità, tutto è estremamente classico e “lineare”. Questo fa del film di Barbakow il clone più fedele all’opera di Harold Ramis (senza considerare l’italiano E’ gia ieri che del film di Ramis né è praticamente il remake), riporta il concetto del “loop temporale” al servizio di una commedia romantica in cui, proprio grazie alla ripetizione perpetua dello stesso giorno, il protagonista viene messo di fronte alla possibilità di “crescere” moralmente e capire ciò che è davvero giusto per sé e per gli altri.

L’unica novità che il regista apporta al filone con il suo Palm Springs è l’intuizione – semplice ma utile a fare davvero la differenza – di estendere il loop a più persone (tre) così da arricchire la narrazione con sfumature che fino ad ora non erano state battute dai film appartenenti a questo mini-genere.

In definitiva Palm Springs – Vivi come se non ci fosse un domani si rivela una commedia dai risvolti fantascientifici decisamente piacevole. Non se ne avvertiva di certo il bisogno ma di sicuro sa intrattenere regalando un’ora e mezza di sana spensieratezza.

Strano ma vero, Palm Springs arriva sul nostro mercato home video con Mustang Entertainment e I Wonder Pictures solamente in edizione DVD. Niente blu-ray per il film di Max Barbakow e questo è un vero peccato poiché l’alta definizione avrebbe sicuramente valorizzato la bellissima fotografia dalle tonalità estive firmata da Quyen “Q” Tran. Quello messoci a disposizione da Mustang è un Digital Versatile Disc molto basic, che offre un reparto tecnico indiscutibilmente buono ma purtroppo povero nei contenuti. Anche per quanto riguarda gli extra, infatti, il DVD ne è completamente sprovvisto. Nei limiti offerti da un DVD, soddisfa il quadro video così come il reparto audio che si affida ad uno squillante Dolby Digital 5.1 sia per la versione originale che per quella doppiata in italiano.

Giuliano Giacomelli

PALM SPRINGS di Max Barbakow

Label: Mustang Entertainment e I Wonder Pictures

Formato: DVD

Video: 2.35:1 anamorfico

Audio: Italiano Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 5.1

Sottotitoli: Italiano per non udenti, Italiano

Extra: Non presenti

Puoi acquistare il DVD di Palm Springs cliccando direttamente su questo link.

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