Raw – Una cruda verità: vegetarianismo e cannibalismo in DVD
Le vie dell’horror sono infinite e spesso accade che alcuni dei film più controversi e originali non provengono dai classici canali seguiti dagli appassionati del genere, ma da vetrine ben più elitarie come i più prestigiosi festival internazionali. Ricordiamo, ad esempio, che pochi anni fa esordì al Festival di Venezia Goodnight Mommy, il torture porn austriaco di Severin Fiala e Veronika Franz, così come direttamente dal Festival di Roma arrivava il francese Martyrs di Pascal Laugier… mentre oggi ci troviamo a parlare di Raw – Una cruda verità, anch’esso proveniente dalla Francia, e presentato nel 2016 a Cannes, all’interno della Settimana internazionale della critica, dove il film si è anche aggiudicato il premio della stampa.
Bypassando la distribuzione in sala, Raw arriva direttamente in home video, distribuito in solo formato DVD da Universal Pictures Italia.
Scritto e diretto da Julia Docournau, che in curriculum aveva solo il tv movie Mange, Raw segue quel filone horror che non si accontenta di essere solo un horror, anzi il cinema di paura è toccato solo trasversalmente a mo’ di metafora per raccontare aspetti della società contemporanea, con un piglio satirico piuttosto pungente.
In Raw si racconta la storia di Justine, adolescente vegetariana di famiglia che lascia il “nido” per cominciare a frequentare l’università nello stesso istituto dove già si trova la sorella maggiore. Dopo una prova d’iniziazione in cui è obbligata a mangiare fegato crudo di coniglio, Justine comincia a sentirsi poco bene: sul suo corpo escono degli sfoghi cutanei preoccupanti, è costantemente assalita dalla nausea e comincia a sentire il desiderio di cibarsi di carne, preferibilmente cruda.
Non un semplice film sul cannibalismo, anche se l’aspetto orrorifico è rappresentato proprio da questo argomento, ma una sottile satira dell’ipocrisia borghese, impettita in abiti che ne celano la vera natura e le reali pulsioni. La famiglia di Justine cerca di reprimere le realtà dei fatti che caratterizza le donne della sua stirpe, ma il coming of age descritto dalla Decournau porta inevitabilmente alla scoperta di questa natura sanguigna e letale. Il modo in cui la regista parla della società e dell’adolescenza, fatta di macabre iniziazioni e morbosi rapporti tra coetanei, ricorda per certi versi il cinema degli esordi di David Cronenberg, un cinema delle mutazioni corporee, della carne e del sangue, a tratti oscuro e criptico ma sempre votato all’intrattenimento.
Ottima l’interprete principale Garance Marillier, notevoli alcune scene di “gustoso disgusto” e ciliegina sulla torta la liberatoria sequenza finale sulle note di Ma che freddo fa di Nada.
Universal Pictures porta in Italia Raw – Una cruda verità solo in DVD… purtroppo. Anche se bisogna ammettere che, come spesso accade con questo distributore, l’assenza dell’alta definizione non è sinonimo di prodotto scadente, anzi il DVD di Raw ha il pregio di una veste tecnica curatissima. Il video è molto nitido e attento alla bella fotografia caratteristica del film, rispettoso dei contrasti e delle scene buie. Audio in Dolby Digital 5.1 soddisfacente, con suono ben amalgamato e chiaro. Come era facile aspettarsi, extra assenti.
Roberto Giacomelli
RAW – UNA CRUDA VERITA’ di Julia Docournau
Formato: DVD
Label: Universal Pictures Italia
Video: 2.40:1 Widescreen
Audio: Dolby Digital 5.1 Italiano, Francese, Tedesco, Spagnolo
Sottotitoli: Italiano, Inglese non udenti, Francese, Tedesco, Spagnolo, Danese, Finlandese, Norvegese, Svedese, Portoghese, Islandese.
Extra: non presenti
Lascia un commento