Siccità e Io sono l’abisso: il cinema italiano di genere con il piglio d’autore arriva in blu-ray
Tra le più recenti uscite home video che hanno unito in sinergia CG Entertainment / Mustang Entertainment e Vision Distribution troviamo due film italiani decisamente fuori dal comune che hanno popolato le nostre sale cinematografiche lo scorso autunno, parliamo del dramma distopico di Paolo Virzì Siccità e del thriller di Donato Carrisi Io sono l’abisso.
Siccità: la Roma arida e in odore di pandemia di Paolo Virzì
Presentato in concorso alla 79ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Siccità è un decisivo passo avanti nell’altalenante carriera di Paolo Virzì che, dopo l’invisibile e poco riuscito film nostalgico Notti magiche, torna ad esplorare generi “altri”, come aveva già fatto con Il capitale umano, pur rimanendo fedele alla sua mission di fotografare la società italiana contemporanea.
In un presente distopico, la siccità sta mettendo in ginocchio il Paese e Roma non è da meno, con il Tevere completamente prosciugato, l’acqua razionalizzata, gli scarafaggi che proliferano ovunque e temperature ormai troppo alte che possono causare allucinazioni e narcolessia, preambolo a una misteriosa influenza. In questo scenario seguiamo le vite di diversi personaggi: Loris sbarca il lunario come tassista e ha difficoltà a fare da padre; Alfredo è una star dei social network e trascura sua moglie Mila, che ha una relazione segreta con un ex compagno di scuola; Antonio sta scontando una condanna per omicidio ma, casualmente, evade di carcere e va a cercare la sua famiglia; Valerio ha appena preso un lavoro come guardia del corpo di una importante personalità dell’ambiente imprenditoriale e politico.
Come potete capire già solo leggendo le storie che compongono il film, Virzì rimane nella sua comfort zone raccontando l’Italia e gli italiani, facendo zapping tra le classi sociali per cogliere lo spirito del tempo. È quello che gli è sempre venuto meglio, anche se con risultati qualitativi differenti, e sa come destreggiarsi nell’argomento. Ma la particolarità di Siccità sta nel contesto, nella situazione distopica, quasi apocalittica, che vede questi personaggi che potrebbero essere stati scritti per qualsiasi dramedy di Virzì adattarsi con estrema aderenza alla causa.
Le storie sono più o meno tutte intrecciate tra di loro, a volte in maniera palese, altre attraverso abili collegamenti che risultano anche dei colpi di scena, ma su tutti grava il pendolo della siccità. In alcuni casi è un’opportunità per riconciliarsi con i propri cari, come accade nella storia migliore, quella dell’evaso interpretato da Silvio Orlando, oppure per farsi conoscere come l’opinionista e influencer che ha il volto di Tommaso Ragno con più di un riferimento alle persone di cultura che durante l’emergenza Covid sono diventati star del web e della tv (a tal proposito anche la storyline dell’idrologo interpretato da Diego Ribon). In altri casi la siccità è solamente il colpo di grazia in una vita che era già andata a rotoli da prima, come per il tassista interpretato da Valerio Mastandrea o la moglie depressa interpretata dall’ottima Elena Lietti. Come il cinema distopico ci insegna, la situazione straordinaria è solo un pretesto per portare all’estremo l’ordinario e inquadrare vizi, virtù e idiosincrasie del nostro presente. Non mancano smaccati riferimenti alla reale pandemia che abbiamo vissuto e stiamo vivendo, chiaramente aggiunti in corsa a uno script già delineato e infatti alcuni momenti che ci parlano di un misterioso virus appaiono un po’ intrusi, poco approfonditi, forse quella goccia che fa traboccare un vaso già pieno di idee e personaggi.
Virzì ha comunque realizzato con Siccità il suo miglior film degli ultimi dieci anni, un’opera completa e interessante che riesce a rendere appetibile e alla portata di tutti temi e intrecci molto complessi, senza però smarrire la sua coerenza, proprio come il cinema popolare dovrebbe sempre poter fare.
Siccità arriva in home video grazie a CG Entertainment e Mustang che distribuiscono il film Vision Distribution sia in DVD che in alta definizione blu-ray. Abbiamo esaminato quest’ultima soluzione con piena soddisfazione per l’aspetto tecnico che emerge soprattutto per quanto riguarda la componente visiva.
A contraddistinguersi è l’ottima fotografia di Luca Bigazzi che ha puntato su toni giallastri e caldi per sottolineare il senso di calore e aridità, una fotografia ben restituita dall’immagine del blu-ray, estremamente limpida con particolare attenzione per i dettagli e i contrasti, che emergono anche nelle scene più buie, quelle negli interni, dove i neri appaiono particolarmente profondi.
Molto buono anche l’audio in DTS-HD 5.1, estremamente limpido e ben calibrato nei dialoghi, con una particolare attenzione per i rumori d’ambiente e gli effetti sonori, come si evince dalla scena della pioggia.
Si poteva fare decisamente di più dal punto di vista degli extra che contengono solamente un backstage di 14 minuti, sicuramente interessante nel mostrare il complesso lavoro svolto in piena pandemia, ma che non riesce ad approfondire i molti aspetti che questa opera tocca.
Io sono l’abisso: la torbida vita di un serial killer
Con Io sono l’abisso, lo scrittore Donato Carrisi si addentra per la terza volta nel mondo del cinema come regista e sceneggiatore. E proprio come accaduto con La ragazza nella nebbia e L’uomo nel labirinto, anche stavolta all’origine di tutto c’è un romanzo dello stesso Carrisi, un’opera decisamente complessa da trasporre per immagini e infatti questo terzo lungometraggio patisce l’arzigogolato testo da cui parte e del quale vuole essere un adattamento fedele.
Sulla riva del Lago di Como vengono rivenuti dei resti umani. Nei pressi si aggira un netturbino che colleziona oggetti che trova nella spazzatura e che la notte, con parrucchino e baffi finti, adesca donne mature nei locali. Nel frattempo, una “cacciatrice” cerca il responsabile di una serie di omicidi mettendo in guardia le donne possibili vittime; infine, una ragazza adolescente con i capelli viola medita in solitudine sulla sua vita che non procede esattamente come vorrebbe. Tre personaggi i cui destini si incroceranno fatalmente.
Se La ragazza nella nebbia era un film acerbo nello stile ma potentissimo nella costruzione di un intreccio denso di mistero e di ritmo, mentre L’uomo nel labirinto puntava produttivamente molto più in alto accartocciandosi però nella storia gialla, Io sono l’abisso sembra unire i difetti di entrambi film lasciandone fuori i pregi. Carrisi ha tra le mani una storia complessa, molto cerebrale, con personaggi anomali che risultando di difficile appeal per lo spettatore; quel rigore stilistico mostrando in L’uomo nel labirinto qui si perde e si va nella direzione di una sperimentazione immatura. Il film non ha ritmo, delude nei risvolti da thriller e nei colpi di scena e in alcuni casi appare non volutamente grottesco.
Interessante il cast, volutamente (e inspiegabilmente) lasciato nel mistero dal marketing del film al momento dell’uscita, che comprende Gabriel Montesi, Michela Cescon e Sara Ciocca, i primi due trasformati e imbruttiti per aderire agli sgradevoli personaggi che devono interpretare.
CG Entertainment e Vision Distribution portano Io sono l’abisso in DVD e in alta definizione blu-ray disc. Abbiamo esaminato quest’ultima soluzione di formato, rimanendo estremamente soddisfatti sull’ottimo lavoro svolto sull’aspetto tecnico del blu-ray. L’immagine è corposa, ben contrastata nei giochi con le luci e le ombre e con dei neri molto profondi che sembrano inghiottire ogni cosa. È stato fatto un bel lavoro anche nelle scene subacquee, in cui risaltano i dettagli e la luminosità non viene mai meno.
Convincente anche l’audio, un potete DTS-HD 5.1 che dà il meglio negli effetti sonori e nei rumori ambientali, ma restituisce anche quel tono di inquietudine all’ascolto della voce cavernosa del killer.
Un po’ deludente, anche in questo caso, è il comparto extra che comprende solamente il backstage, una decina di minuti totali che comprendono interviste a Donato Carrisi, Gabriel Montesi e Michela Cescon.
Roberto Giacomelli
SICCITÀ di Paolo Virzì
Formato: Blu-ray (disponibile anche in DVD)
Label: CG Entertainment / Mustang Entertainment
Video: HD 1080 24p 16/9 2,39:1
Audio: Dolby Digital 2.0 Italiano; DTS HD Master Audio 5.1 Italiano
Sottotitoli: Italiano per non udenti, Inglese
Extra: Backstage
Puoi acquistare il blu-ray di Siccità cliccando su questo link.
IO SONO L’ABISSO di Donato Carrisi
Formato: Blu-ray (disponibile anche in DVD)
Label: CG Entertainment / Mustang Entertainment
Video: 16/9 2.39:1
Audio: Dolby Digital 2.0 Italiano; DTS HD Master Audio 5.1 Italiano
Sottotitoli: Italiano per non udenti, Audio descrizione per ipovedenti
Extra: Backstage
Puoi acquistare il blu-ray di Io sono l’abisso cliccando su questo link.
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