Sing e La festa prima delle feste: dal musicale al trasgressivo, le ultime commedie in home video
Le ultime settimane il listino home video Universal Pictures è stato invaso da novità provenienti dalla passata stagione cinematografica. Vi segnaliamo, in particolare, due commedie che si sono contraddistinte per freschezza e divertimento, ovvero la commedia musicale d’animazione Sing e La festa prima delle feste, dissacrante e caustica vicenda di rivalità, lavoro di squadra e festività natalizie.
Reduce da un successo incredibile al botteghino che gli ha fatto guadagnare quasi 500 milioni di dollari, Sing è stata una delle rivelazioni nel settore del cinema d’animazione di questi ultimi mesi, che gli ha fatto già guadagnare un sequel (già in produzione) e ha consacrato la Illumination Entertainment di Chris Meledandri a vero terzo polo dell’animazione internazionale, insieme alla Disney e alla Dreamworks. Così, dopo il grande successo di Pets – Vita da animali e in attesa di Cattivissimo Me 3, che sicuramente avrà un’ottima accoglienza come i precedenti, eccoci immersi nel mondo di Sing, una commedia musicale popolata da animali antropomorfi vogliosi di esprimere se stessi e il loro talento canoro.
Il koala Buster Moon ha dedicato tutta la sua vita allo spettacolo, ma il teatro che gli ha lasciato con grandi sacrifici suo padre è ormai prossimo al fallimento. Come ultimo tentativo di tenere in piedi la sua attività, Buster indice un concorso canoro, ma un errore della sua segretaria nel comunicare il premio in denaro fa si che si presentino in centinaia alle audizioni. Buster ne sceglie sei, ma ora il problema è spiegar loro che il premio non è così consistente come credono.
Sulla falsa riga del fenomeno “talent show”, Sing adagia il suo concept ma il film scritto e diretto da Garth Jennings – già regista dello scult Guida galattica per autostoppisti – riesce a carpire il lato positivo di questa logora tendenza televisiva, realizzando un film che si concentra molto sulla vita dei tanti personaggi, tutti caratterizzati piuttosto bene e in grado di suscitare simpatia e creare empatia con il pubblico. La grande attenzione alla scrittura dei personaggi, si unisce all’accattivante caratterizzazione visiva che fa di Sing un perfetto prodotto da merchandising che però sa essere anche attento al modo migliore di raccontare una storia. Anche l’utilizzo che Sing fa della musica è sicuramente apprezzabile perché non adotta l’insopportabile linguaggio del musical, bensì ogni canzone è diegetica al racconto e rappresenta esclusivamente l’esibizione dei personaggi. Tra l’altro si tratta di adattamenti di celeberrimi pezzi pop-rock che nella versione originale del film sono cantati dai talenti che danno le voci ai personaggi e che vanno da Reese Witherspoon e Scarlett Johansson, passando per Seth McFarlane e Taron Egerton.
Il divertente film di Garth Jennings è distribuito da Universal Pictures Home Entertainment in diverse soluzioni in modo da accontentare tutti i palati per un’ottimale fruizione casalinga: DVD, Blu-Ray, Blu-Ray 3D e 4K Ultra HD. Noi abbiamo avuto modo di esaminare la versione in alta definizione 2D, constatando una maniacale bontà nella realizzazione tecnica e una particolare cura anche per la completissima sezione dedicata ai contenuti extra (non a caso la fascetta indica “special edition”).
Tecnicamente parlando, abbiamo un video nitido e limpidissimo che va ad esaltare i colori accesi di un cartoon che punta il buon 60% del suo appeal proprio sull’aspetto visivo: il bit-rate fa sì che l’esperienza sia molto vicina a quella della fruizione cinematografica, senza alcuna perdita di definizione sulla resa complessiva dell’opera. Audio per le grandi occasioni che presenta la traccia italiana in Dolby Plus 7.1, ovvero un potenziamento del classico Dolby Digital che fornisce un’esperienza molto più avvolgente… ma se volete entrare dentro il colorato mondo musicale di Buster Moon, c’è anche la traccia in Dolby ATMOS per la lingua inglese. E siamo davvero contenti che per un film che punta sul suono anche per il suo aspetto espressivo, la Universal abbia deciso di offrire la migliore esperienza home video possibile.
Sezione extra ricchissima che vanta, in primis, tre cortometraggi inediti (pubblicizzati già sul packaging del blu-ray), corredati di making of, a cui si aggiungono il video musicale di Don’t You Worry ‘Bout A Thing con relativo making of. Prosegue una carrellata di video musicali corredati da opzione “testo” per il karaoke: Faith e Set It All Free. Poi c’è un esaustivo making of del film corredato di interviste a Chris Meledandri, alla produttrice Janet Healy, al team d’animazione e ai voice talent. Una featurette dedicata al montaggio con l’intervento del montatore Greg Perler e una divertente gallery video dedicata ai personaggi e ai relativi interpreti (nella versione originale). Uno special dedicato alle coreografie e alcune mini-featurette che compongono il cosiddetto “network di Sing”. E per concludere “Il Meglio di Gunter” che raccoglie le migliori battute di Gunter, lo spregiudicato maialino che ha conquistato i fan del film.
Dalla commedia d’animazione, passiamo a quella live-action per adulti, con un film targato Paramount Pictures interpretato – tra gli altri – da Patrick Bateman, Jennifer Aniston e Kate McKinnon: La festa prima delle feste.
Gag a sfondo sessuale, personaggi che fanno uso di droghe, feste che durano tutta una notte… e tutti i valori del Natale improvvisamente svaniscono! La festa prima delle feste è una commedia scorretta negli intenti (un po’ meno nei fatti), che ci immerge in una festa aziendale epocale, che ben presto si trasforma nel caos più assoluto.
Siamo a pochi giorni dal Natale e la filiale di un’importante azienda leader nel campo della tecnologia si appresta a salutare i suoi dipendenti con la consueta festa di Natale in ufficio, durante la quale viene consegnato il bonus natalizio agli impiegati. Ma c’è un problema: proprio la mattina dei preparativi della festa arriva la brutta notizia che il CEO dell’azienda ha deciso di licenziare una grande percentuale dei dipendenti della filiale, in previsione di una prossima chiusura dell’intera struttura. Clay, il capo della filiale, nonché fratello di Carol, CEO dell’azienda, non demorde e malgrado l’ordine tassativo di non festeggiare in ufficio, coinvolge il suo braccio destro Josh nell’organizzazione della festa più memorabile di sempre. Ma qui anche un’idea per salvare la “baracca”: invitare alla festa il magnate dell’industria hi-tech Walter Davis, con l’intento di farlo entrare in quota nella loro azienda e risanare la loro attuale falla di bilancio. Va da sé che la situazione non potrà che essere tragicamente disastrosa, oltre che dannatamente esilarante!
Per inquadrare in maniera adeguata La festa prima delle feste, però, non bisogna guardare agli esempi di commedia natalizia politicamente scorretta che immediatamente vi balzeranno in mente, ma pensate ai party-movie adolescenziali che dagli anni ’80 ad oggi affollano periodicamente le sale cinematografiche della stagione primavera-estate. Il film di Gordon e Speck è esattamente un party-movie adolescenziale, con la differenza che di adolescenti non c’è n’è neanche l’ombra, rimpiazzati da protagonisti trenta-quarantenni, e, invece del classico college, l’azione è ambientata negli uffici di un’azienda informatica.
E se state pensando “vabbè, allora si può bypassare”, sbagliate di grosso perché La festa prima delle feste nella sua immobilità contenutistica riesce a far compiere al filone un balzo in avanti e nell’ottica del suo genere è un prodotto di pregevolissima fattura. In La festa prima delle feste si ride, spesso di pancia, raramente in maniera intelligente, ma l’importante è che le quasi due ore di durata passino con il giusto ritmo e l’adeguato divertimento, in cui, malgrado i doverosi cliché del genere, si nota anche una scrittura accurata e una buona delineazione di tutti i personaggi, anche e soprattutto i secondari. Perché in un cast molto variegato forse sono proprio le star Bateman e Aniston a spiccare meno.
Un film riuscito, dunque, perfetto contraltare (soprattutto perché diverte davvero) dei cinepanettoni italiani, che ha il limite nell’essere falsamente scorretto, perché a Natale siamo tutti più buoni e gli Studios perseguono quest’ottica sempre e comunque, anche se hanno tra le mani una sceneggiatura che parte da premesse ben più caustiche dei risultati.
Paramount Pictures porta La festa prima delle feste in home video grazie a Universal Pictures in doppia soluzione DVD e Blu-ray Disc. In questo caso, abbiamo esaminato l’edizione DVD… un DVD nella media dei prodotti Paramount, curato nei dettagli e vistosamente ben confezionato per offrire un’esperienza casalinga dignitosa. Il video è nitido e gestisce in maniera ottimale i contrasti per le frequenti scene buie, così come non delude l’aspetto sonoro con tracce audio in Dolby Digital 5.1, sia in italiano che in inglese.
Reparto extra non ricchissimo ma comunque soddisfacente con Commento dei registi Josh Gordon e Will Speck e un’esauriente making of dal titolo “Organizzare un Office Christmas Party”.
Roberto Giacomelli
SING di Garth Gennings
Formato: Blu-ray Disc (Disponibile anche in DVD, Blu-ray 3D e 4K Ultra HD)
Label: Universal Pictures
Video: 1080p HD 2:35.1
Audio: Inglese Dolby ATMOS; Italiano, Olandese Dolby Digital Plus 7.1; Romeno, Fiammingo Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: Italiano, Inglese N/U, Francese, Olandese, Romeno
Extra: Il making of di Sing, Video musicale di “Faith”, Sing & dance – “Faith”, Lyric video di “Set it all free”, Il network di Sing, Il meglio di Gunter, Mini-film: Gunter fa il babysitter; Amore a prima vista; Il life coach di Eddie, Il making of dei mini-film, Il ritmo giusto: il montaggio di Sing, I profili dei personaggi, Video musicale di “Don’t you worry ‘bout a thing”, Come si fa un video musicale – con Tori Kelly… E tanto altro ancora.
LA FESTA PRIMA DELLE FESTE di Josh Gordon e Will Speck
Formato: DVD (Disponibile anche in Blu-ray)
Label: Paramount Pictures
Video: 2:35.1 Anamorfico
Audio: Italiano (Dolby Digital 5.1), Inglese (Dolby Digital 5.1)
Sottotitoli: Italiano, Inglese, Russo
Extra: Commento dei registi Josh Gordon e Will Speck: Organizzare un Office Christmas Party
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