Strade di fuoco e Fermati, o mamma spara: il cinema action di Pulp Video
Inseguimenti, esplosioni, sparatorie, scazzottate e un pizzico di humor che, se ben dosato, non guasta mai. Tutto questo, e molto altro, in due piccoli cult del cinema action che tornano a vivere in alta definizione grazie all’etichetta distributiva Pulp Video in associazione a CG Entertainment. Arriva in Blu-ray disc la favola Rock ‘n’ Roll Stade di fuoco e lo s-cult Fermati, o mamma spara.
Doveva essere il titolo originale de I guerrieri della notte e invece, cinque anni dopo, Strade di fuoco (Streets of fire) diventa il titolo del nuovo bizzarro e sperimentale action scritto e diretto da Walter Hill. Con un cospicuo budget a disposizione e un gruppo di giovanissimi attori destinati a fare carriera negli anni a seguire, Walter Hill porta sul grande schermo un film concettualmente interessante ma poco incisivo nel risultato finale.
Tutto ha inizio in una discoteca quando la rockstar Ellen Aim (Diane Lane) viene rapita durante il suo concerto da una banda di motociclisti capitanati dal mefistofelico Raven (Willem Dafoe), capo indiscusso di Batteria, una zona malfamata di New York dalla quale chiunque preferisce tenersi a distanza. Billy Fish (Rick Moranis), fidanzato e manager di Ellen, ingaggia l’affascinante e silenzioso mercenario Tom Cody (Michal Parè) per recarsi nelle pericolose strade di Batteria e riportare indietro, sana e salva, la rockstar rapita.
Con Strade di fuoco Hill realizza un action movie dal sapore molto fumettistico che volutamente ripropone tutti i tòpoi del genere, dalla bella donzella in pericolo al fascinoso e misterioso guerriero solitario che arriva in città solo per risolvere il problema. Anche se l’azione ha luogo in un tempo indefinito, gli anni ’80 sono più che mai presenti e vengono a fondersi con un look molto anni ’50 all’interno di un film che shakera molti generi cinematografici dall’azione, alla commedia passando per il musical. Gli elementi per farlo diventare una colonna portante di un certo cinema anni ’80 c’erano tutti, peccato però che il film non riesca a sfruttare al meglio il proprio potenziale risultando esageratamente sottotono lì dove avrebbe dovuto osare maggiormente in stravaganze registiche e narrative. Una favola Rock ‘n’ Roll – come fu definito all’epoca – che non riesce ad essere Rock fino in fondo.
Quando un attore del cinema action comincia a rinnovare la sua immagine facendo commedie significa che qualche cosa inizia ad andare storto nella sua carriera. Eppure, dagli anni ’80 ad oggi, sembra essere una sorte inevitabile destinata a toccare (quasi) tutte le star del cinema “muscoloso” americano. Non poteva sottrarsi a questa infallibile e spietata regola Sylvester Stallone, che di questo cinema-tamarro è indubbiamente tra i maggiori esponenti.
Diretto dal mestierante Roger Spottiswoode, Fermati, o mamma spara è un ingenuo poliziesco che cerca di mescolare in maniera dozzinale l’action con la commedia spicciola. Stallone è chiamato ad interpretare Joe Bomowski, sergente del corpo di polizia di Los Angeles la cui vita viene sconvolta dall’arrivo in città di sua madre, Tutti (Estelle Getty), un’anziana ficcanaso pronta ad intromettersi in tutte le faccende del figlio. Ironia della sorte, Tutti si trova ad essere l’unico testimone di un delitto al quale indaga Joe e l’anziana donna si rifiuta di dire ciò che sa alla polizia a meno che non venga autorizzata a partecipare attivamente alle indagini.
Buon successo al botteghino, ancor più successo nei circuiti home video, eppure Fermati, o mamma spara è subito stato preso di mira dalla critica e lo stesso Stallone – in differenti occasioni – lo ha definito “il film più brutto che lui abbia mai fatto!”. Bene o male, l’importante è che se ne parli. Vero, perché tutte queste critiche negative hanno condotto il film a divenire nel tempo un piccolissimo cult.
Entrambi i titoli vengono riportati sul mercato da Pulp Video sia in edizione standard DVD che, per la prima volta in Italia, in alta definizione Blu-ray disc. Abbiamo esaminato i due prodotti in edizione blu-ray e, come sempre quando parliamo di un blu-ray a marchio Pulp Video, abbiamo riscontrato cose positive ed altre meno entusiasmanti.
Sotto il profilo tecnico, entrambi i film si difendono bene e presentano un quadro video assolutamente nitido e un comparto audio abbastanza soddisfacente (in tutti e due i casi sono presenti tre tracce, due in italiano e una in lingua originale). Abbiamo riscontrato solamente un leggero disturbo nelle due tracce audio italiane di Strade di Fuoco che risultano velatamente ovattate, così da rendere alcuni dialoghi un pochino soffocati.
Ciò che convince meno nei prodotti Pulp Video è, come sempre, il poco interesse riservato ai contenuti speciali e questa cosa si traduce in un autentico peccato dal momento che, solitamente, quest’etichetta distribuisce film di culto di cui potrebbe esserci molto da dire (in termini di speciali, interviste e via dicendo). Nel caso del film di Walter Hill, invece, troviamo tra i contenuti extra solamente il trailer e una galleria fotografica. Sorte migliore nel caso di Fermati, o mamma spara che vede il reparto extra un po’ più corposo grazie ad un breve dietro le quinte di cinque minuti, il finale alternativo, trailer e photo gallery.
Giuliano Giacomelli
STRADE DI FUOCO di Walter Hill
Label: Pulp Video e CG Entertainment
Formato: Blu-ray disc (disponibile anche in DVD)
Video: 1.85:1
Audio: Italiano 5.1, Italiano 2.0, Inglese 2.0
Sottotitoli: Italiano
Extra: Trailer, Photogallery
FERMATI, O MAMMA SPARA di Roger Spottiswoode
Label: Pulp Video e CG Entertainment
Formato: Blu-ray disc (disponibile anche in DVD)
Video: 1.85:1
Audio: Italiano 5.1, Italiano 2.0, Inglese 2.0
Sottotitoli: Italiano
Extra: Trailer, Dietro le quinte, Finale alternativo, Photogallery
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