Archivio tag: Anya Taylor-Joy
The New Mutants, la recensione
Ci sono film che nascono sotto una cattiva stella, come se fossero vittima di una sorta di maleficio a tempo indeterminato. È il caso di The New Mutants di Josh Boone, tredicesimo film a far parte dell’universo degli X-Men: tra ritardi, scene rigirate e poi nuovamente tolte, tagli ed aggiunte fino ad arrivare alla tristemente nota epidemia di Covid-19; il film è arrivato in sala con un ritardo di tre anni.
Quello che possiamo vedere sullo schermo è ne più ne meno il risultato di tutte queste “sofferenze” produttive e distributive. Tratto dalla serie di fumetti omonima pubblicata dalla Marvel, la cosa che emerge fin dal primo quarto d’ora di visione è la confusione: fare un teen-drama sull’incapacità di gestire i propri poteri? Un horror psicologico? Un prison movie che incita alla libertà di essere sé stessi?
Radioactive, la recensione
A distanza di pochi mesi dall’uscita italiana (anche se il film è del 2016) di Marie Curie, biopic diretto da Marie Noëlle, arriva sul mercato italiano solo in VOD distribuito da Eagle Pictures un altro biopic sulla donna che ha rivoluzionato il mondo della scienza. Parliamo di Radioactive: a dare volto alla scienziata di origini polacche è la sempre bravissima Rosamund Pike e a firmare il lungometraggio la talentuosa illustratrice di origini iraniane Marjane Satrapi.
Playmobil: The Movie, la recensione
Uscendo dalla proiezione di Playmobil – The Movie si prova un po’ di imbarazzo misto a tenerezza che richiama alla mente l’annosa disputa che ha da sempre contrapposto la linea di giocattoli tedesca ai ben più fortunati mattoncini danesi che rispondono al nome LEGO. Perché è inutile girarci attorno, nonostante ci sia un principio sostanzialmente diverso tra i giocattoli della Playmobil e quelli della LEGO, i due marchi sono sempre stati visti in competizione con l’ideale “sconfitta” del colosso bavarese sotto i colpi dei mattoncini colorati di Billund.
Glass, la recensione
Nel 2000 abbiamo fatto la conoscenza di due personaggi in qualche modo iconici: il “super-uomo” David Dunn e il “super-criminale” Elijah Price, noto come Uomo di vetro. Con i volti rispettivamente di Bruce Willis e Samuel L. Jackson, i due definivano inconsapevolmente le basi per quello che sarebbe stato il cinema dei super-eroi, che da X-Men di Bryan Singer e Spider-Man di Sam Raimi, fino all’affermazione con i Batman di Christopher Nolan e il Marvel Cinematic Universe iniziato con Iron Man nel 2008, sarebbe diventato uno dei generi di maggior successo del panorama cinematografico. David Dunn ed Elijah Price erano i protagonisti di Unbreakable – Il predestinato, secondo lungometraggio di “peso” firmato da M. Night Shyamalan dopo il successo internazionale di The Sixth Sense – Il sesto senso.
The Witch: streghe in Blu-ray nell’horror rivelazione di Robert Eggers
Uno dei più riusciti film horror dello scorso anno è The Witch (o The VVitch, come effettivamente è stilizzato in titolo), l’esordio alla regia di un lungometraggio del promettente Robert Eggers. Ma chiamarlo horror non è del tutto esatto, perché The Witch è principalmente un dramma famigliare che ci mostra come possa sgretolarsi dall’interno un nucleo famigliare che all’apparenza sembra inattaccabile. Il bellissimo film di Eggers, dopo una fugace comparsa nei cinema italiani durante il mese di agosto, è finalmente disponibile in home video distribuito da Universal Pictures Home Entertainment.
Split, la recensione
C’era un momento, a cavallo tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del nuovo millennio, in cui M. Night Shyamalan sembrava la più grande promessa del cinema thriller. Qualcuno lo aveva identificato come erede di Hitchcock e questo perché è riuscito a piazzare, uno dietro l’altro, una serie di opere riuscitissime che si avvalevano di una regia impeccabile e giocavano con le emozioni dello spettatore, inserendo spesso colpi di scena che davvero lasciavano di sasso. Da Il Sesto Senso a The Village, passando per il meraviglioso Unbreakable – Il Predestinato e il riuscitissimo sci-fi Signs. Poi la stella di Shyamalan ha cominciato a brillare sempre meno, ha alternato film riusciti ma lontani anni luce dai fasti iniziale, come Lady in the Water ed E venne il giorno, a dei filmetti impersonali come L’ultimo dominatore dell’aria e After Earth, che hanno anche floppato magistralmente al botteghino.
The Witch, la recensione
Le streghe al cinema di solito non fanno paura. Non è un caso se sempre più spesso sono diventate protagoniste di innocui teen movie, film per famiglie o blockbuster che concedono all’azione più che all’orrore. Eppure, di tanto in tanto, qualcuno si ricorda il potenziale terrificante delle seguaci di Satana e così arrivano piccoli film come The Witch, capaci di sbalzarci all’improvviso in una dimensione da incubo che difficilmente si dimentica.