Archivio tag: Diego Abatantuono

Il Profeta, Camerieri e Gallo Cedrone: la commedia cult italiana torna disponibile in DVD

Siamo tornati più e più volte a ribadire la mission non dichiarata di CG Entertainment: ovvero quella di tenere sempre in vita il cinema italiano, sia grazie ad un prezioso sostegno offerto alle nuove opere (più o meno indipendenti), sia attraverso il riproporre – in modo più o meno costante – titoli cult del passato che hanno saputo fare la storia del nostro cinema. Grazie alla sotto etichetta Mustang Entertainment, da sempre nata da una costola di CG, nelle scorse settimane sono tornati reperibili sul mercato home video tre titoli di culto della nostra commedia all’italiana, tre film che si sono consegnati alla Storia grazie al coinvolgimento, tanto dietro quanto davanti la macchina da presa, di nomi altisonanti della nostra cinematografia. Quindi tornano sul mercato home video, purtroppo solo su supporto DVD, la commedia satirica di Dino Risi Il Profeta, lo spietato Camerieri di Leone Pompucci e l’irriverente Gallo Cedrone diretto e interpretato da Carlo Verdone.  

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Amnesia e La lupa: tornano in DVD la commedia pulp di Salvatores e il dramma verghiano di Gabriele Lavia

CG Entertainment e Mustang Entertainment continuano a svolgere un compito molto importante nei confronti della memoria cinematografica del nostro Paese. Ma anche nei confronti del mercato home video riferito al supporto fisico, un mercato che si dice essere in difficoltà e che di conseguenza va tutelato e difeso a spada tratta (poiché capace di arrivare lì dove le piattaforme streaming non potranno mai avere la stessa efficacia). Ciò che CG e Mustang stanno facendo da tempo è recuperare e rieditare su supporto fisico molti di quei film italiani, risalenti a un passato più o meno recente, finiti fuori catalogo da anni e perciò ormai irreperibili. Nelle scorse settimane le due label gemelle hanno ridistribuito in DVD sia la commedia pulp di Gabriele Salvatores, Amnesia, sia il dramma verghiano diretto da Gabriele Lavia, La Lupa.

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Una notte da dottore, la recensione

Roma. Pierfrancesco Mai è un medico cinico, scorbutico, affetto da un mal di schiena cronico e totalmente disilluso nei confronti della vita. A bordo della sua auto-medica, ogni notte sfreccia lungo le strade della capitale per svolgere il suo lavoro da guardia medica notturna. Una notte come tante, a seguito di una serie di bizzarri imprevisti l’uno dietro l’altro, Pierfrancesco finisce per investire con la sua auto Mario, un giovane rider che lavora per Deliveroo. Dopo l’incidente la sciatica di Pierfrancesco si complica, mettendolo completamente fuori gioco, mentre la bicicletta del rider diventa inutilizzabile. I due, determinati a non perdere il lavoro, trovano un singolare accordo per quella notte: Pierfrancesco è disposto a finire le consegne di Mario con la sua auto ma quest’ultimo, in cambio, deve fingersi medico e curare i pazienti del dottore servendosi di auricolari per indicazioni a distanza.

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Padrenostro e Mediterraneo: sguardi d’autore in alta definizione blu-ray disc

Nelle scorse settimane i cataloghi di CG Entertainment e Mustang Entertainment si sono arricchiti con due titoli provenienti dalla cinematografia italiana. Due film dal profondo sguardo autoriale ma molto differenti l’uno dall’altro, uno proveniente dal passato e l’altro specchio di una certa cinematografia moderna. Due sguardi d’autore per certi versi opposti eppure accomunati dall’irrefrenabile voglia di raccontare “la fuga” attraverso due declinazioni differenti: da una parte c’è la fuga per restare in vita, dall’altra la fuga alla ricerca della speranza. Arriva in alta definizione blu-ray disc il terzo lungometraggio di Claudio Noce, Padrenostro, e torna disponibile in blu-ray l’intramontabile Mediterraneo di Gabriele Salvatores che per l’occasione viene inserito da Mustang nella collana La cineteca di Gianni Canova.

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La mia banda suona il pop, la recensione

Tony, Lucky, Micky e Jerry sono i Popcorn… o meglio erano i Popcorn, una band in voga nei primi anni ’80 capace di scalare ogni classifica con la hit Semplicemente complicata, singolo estratto dall’album di grande successo Frantumami di baci. Oggi il quartetto non esiste più, i Popcorn si sono sciolti da oltre 30 anni e ogni singolo membro della band conduce una vita ordinaria, come l’ex ribelle Lucky che è un visibilmente invecchiato ferramenta con moglie “mignotta” che lo cornifica, o da fallito, come il bassista Jerry che si guadagna da vivere facendo l’artista di strada. Poi c’è chi il successo ancora lo brama, come il frontman Tony che si alterna tra squallidi reality show ed esibizioni durante battesimi e matrimoni, e la ex reginetta del gruppo Micky, alcolizzata persa, che conduce un programma di cucina su una tv locale. Ma per i quattro si presenta l’occasione di tornare sul palco a suonare ancora una volta: un concerto, unica data a San Pietroburgo, voluta da un milionario con la fissa per gli anni ’80. A tentare la “missione impossibile” della reunion ci prova Franco, storico manager dei Popcorn… ma il concerto è solo una copertura per un furto milionario!

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Tutto il mio folle amore, la recensione

Gabriele Salvatores è passato da un Ragazzo Invisibile ad un altro ragazzo, questa volta decisamente esuberante. Vincent (Giulio Pranno) ha sedici anni ed è affetto da una forma di autismo. Vive con la madre (Valeria Golino) e col marito di lei (Diego Abatantuono). Non ha mai conosciuto suo padre naturale, ovvero Willy (Claudio Santamaria), un cantante spiantato che sbarca il lunario cantando alle feste private le canzoni di Domenico Modugno.

Improvvisamente Willy sente il bisogno di conoscere quel figlio che ha sempre voluto evitare e ne scopre la relativa patologia. Vincent viene elettrizzato da quell’incontro che gli sconvolge la consueta routine e scappa dalla famiglia per seguire il vero papá accompagnandolo in un paio di concerti tra la Slovenia e la Croazia.

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Compromessi sposi, la recensione

«Questo matrimonio non s’ha da fare…»

(Don Abbondio – I promessi sposi)

Ilenia è una giovanissima fashion blogger di Gaeta e Riccardo è un ragazzo milanese con il sogno di diventare un cantautore. I due ragazzi, pur così diversi, si incontrano in una notte d’estate ed è amore a prima vista. La scintilla tra i due è così forte che decidono, nell’arco di una sola notte, di sposarsi. I problemi scaturiscono nel momento in cui le due famiglie sono obbligate a conoscersi pochi giorni prima dal matrimonio. Soprattutto i rispettivi padri degli sposi sembrano essere agli antipodi l’un l’altro: Gaetano, il papà di Ilenia, è un rigido sindaco del sud Italia mentre Diego, padre dello sposo, è un ricco imprenditore del nord carico di pregiudizi. Pur non sopportandosi, i futuri suoceri riescono a trovare un punto d’incontro nell’obiettivo comune di impedire ad ogni costo il matrimonio dei figli.

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Un nemico che ti vuole bene, la recensione

In una notte di pioggia, di ritorno verso casa, il professore Enzo Stefanelli soccorre un giovane ferito da un’arma da fuoco e gli salva la vita. Qualche giorno dopo Enzo scopre che Salvatore, il ragazzo a cui ha prestato aiuto, è un killer di professione. Adesso Salvatore è determinato a sdebitarsi con il professore e così si mette a disposizione per uccidere – a titolo gratuito – il suo peggior nemico. Enzo, tuttavia, rifiuta il “favore” di Salvatore poiché fermamente convinto di non aver nessun nemico da far giustiziare ma proprio con l’aiuto del giovane killer, l’uomo inizia ad aprire gli occhi su tutte le persone che lo circondano (parenti e amici) così da scoprire che la “lista dei nemici” è in realtà molto più lunga di quanto avrebbe mai sospettato.

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Mister Felicità, la recensione

Con una carriera quasi ventennale alle spalle che comprende tanta tv e teatro, Alessandro Siani è oggi uno dei più amati attori comici partenopei, arrivato alle platee nazionali grazie anche alla sua frequente incursione nel cinema, iniziata nel 2006 con Ti lascio perché ti amo troppo. Da allora è stata una continua ascesa: prima due cinepanettoni dell’era Parenti-DeLaurentiis (Natale a New York e Natale in crociera), poi il grandissimo successo di Benvenuti al Sud (e sequel) che lo hanno sdoganato come protagonista a livello nazionale. Si sa come funziona con i cabarettisti al cinema in Italia e il passo verso la paternità totale di un film è stata breve. Il principe abusivo, che segna l’esordio di Siani alla regia di un film, arriva nel 2013, a cui fa seguito, nel 2015, Si accettano miracoli. Passano altri due anni e, mentre in tutta Italia riscuote un grande successo il suo spettacolo teatrale ispirato a Il principe abusivo, arriva nei cinema la sua terza regia, Mister Felicità.

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Belli di papà: la nuova commedia con Diego Abatantuono in DVD

Anche in Italia è voglia di remake. Dopo il “ruffiniano” Fuga di cervelli (remake dello spagnolo Fuga de cerebros), il fiacco Un fidanzato per mia moglie (remake dell’argentino Un novio para mi mujer) e l’ultimo dell’Archibugi Il nome del figlio (remake del francese Le prénom), un nuovo titolo si è aggiunto a questa lista di commedie estere adattate per il mercato italiano. Con Warner Home Video arriva in DVD la divertente commedia Belli di papà, diretto da Guido Chiesa e con un Diego Abatantuono in perfetta forma nelle vesti di protagonista.

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