Archivio tag: esorcismo

L’Esorcista del Papa, la recensione

Il filone esorcistico è uno dei più codificati tra quelli appartenenti al genere horror e, di conseguenza, tra i più complessi da scrivere e realizzare. Questa complessità deriva essenzialmente da due fattori: il vero caposaldo e tutt’ora pietra di paragone per qualsiasi film esorcistico è arrivato troppo presto e non è mai stato eguagliato, parliamo ovviamente de L’Esorcista di William Friedkin; quello esorcistico è uno dei filoni più prolifici con il risultato che, negli ultimi 50 anni, ci siamo trovati tra le mani opere tutte incredibilmente troppo simili tra loro. Quindi gli scogli sono essenzialmente: il confronto con il vero insuperato capolavoro di cinquant’anni fa e la difficoltà di raccontare qualcosa di nuovo in un filone che ha dei cardini narrativi e figurativi obbligati e imprescindibili.

In pochi, anzi pochissimi, sono infatti i film esorcistici che negli ultimi 20 anni hanno lasciato il segno, tra i quali The Exorcism of Emily Rose (2005) di Scott Derrickson e The Conjuring – L’evocazione di James Wan, entrambi effettivamente capaci di sfruttare gli elementi topici del filone per fornire una variazione sul tema sufficientemente forte da scalfire l’immaginario.

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Valutazione: 6.5/10 (su un totale di 2 voti)
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The Vatican Tapes, la recensione

Tra i più prolifici filoni dell’horror, quello che racconta di possessioni demoniache è un evergreen che negli ultimi anni è riuscito anche a svecchiarsi, trovando nuova linfa grazie ai mockumentary. Infatti con il pregevole L’ultimo esorcismo, il superfluo L’altra faccia del Diavolo e l’anomalo Grace – Posseduta, abbiamo avuto diversi esempi di film esorcistici ancorati a questa tecnica che ha toccato i più disparati settori dell’horror. Sembra partire per l’ennesima volta dall’espediente del found footage anche The Vatican Tapes, che prende innesco dal concept secondo cui il Vaticano monitora da anni i casi di possessione demoniaca realizzando video che sono custoditi proprio nelle segrete della Città Eterna. Ma i filmati realizzati con videocamere di sorveglianza che precedono i titoli di testa sono solo uno specchietto per le allodole che ci accompagna verso un film esorcistico che più classico non si può.

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Valutazione: 5.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Liberaci dal Male, la recensione

Scott Derrickson ha una carriera votata al demoniaco.

Se escludiamo il non troppo fortunato remake di Ultimatum alla Terra, infatti, il futuro regista del marveliano Doctor Strange ha in curriculum un’invidiabile quantità di film horror che parlano di diavoli e demoni. Cominciamo con il riuscitissimo Hellraiser 5: Inferno (2000), ovvero uno dei migliori sequel del cult diretto da Clive Barker, si prosegue con The Exorcism of Emily Rose (2005), tratto dalla vera storia di Anneliese Michel e divenuto in breve tempo un punto di riferimento per il cinema esorcistico. Arriva poi, nel 2012, Sinister, prodotto dalla BlumHouse, che pur allontanandosi dall’impianto del film demoniaco per abbracciare quasi più quello del filone “case infestate”, porta in scena uno spaventoso demone che si lega alla sua immagine riprodotta. Ma ora arriva Liberaci dal Male, che sembra quasi essere un mix tra i primi due film di Derrickson, visto che unisce a un impianto da thriller poliziesco (come Hellraiser 5) con tematiche e immagini tipiche del cinema degli esorcismi.

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Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
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L’Esorcista – Quarant’anni dopo. Un saggio sul film più spaventoso di tutti i tempi!

Il 2013 ha segnato i 40 anni di vita di uno dei film più spaventosi mai apparsi sul grande schermo: L’Esorcista. Per continuare a celebrare un vero caposaldo della cinematografia (horror e non solo) ecco arrivare nelle librerie il libro L’Esorcista – Quarant’anni dopo.

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