Archivio tag: Robert Sheehan
Distopia e steampunk in alta definizione: Macchine mortali arriva in blu-ray
Il 2018 si è chiuso con l’uscita nelle sale italiane di Macchine mortali, fanta-action distopico e caratterizzato da un look squisitamente steampunk. Tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore ed illustratore britannico Philip Reeve e prodotto da Peter Jackson, Macchine mortali è un blockbuster visionario e ricco di personalità che si pone l’obiettivo di gettare le basi per un’ipotetica nuova saga cinematografica (se pensiamo che quella di cui fa parte Macchine mortali è una quadrilogia letteraria a cui hanno fatto seguito altri tre romanzi prequel, tutti rigorosamente scritti da Reeve). Se ci sarà o meno un seguito a questo film diretto dall’esordiente Christian Rivers lo scopriremo nel tempo, quello che possiamo fare adesso è riguastarci questo film “imperfetto” approfittando della bella edizione blu-ray messa sul mercato da Universal Pictures Home Entertainment.
Macchine Mortali, la recensione
Sono trascorsi ormai moltissimi anni dalla “Guerra dei Sessanta Minuti”, un devastante e fulmineo conflitto bellico che ha ridotto l’intero globo terrestre in una landa desertica ricoperta di fango. Su di essa si muovono gigantesche metropoli su ruote che vagano con l’unico scopo di “fagocitare” e depredare le città più piccole, così da assorbirne energie e risorse. Su una di queste metropoli cingolate, Londra, vive il giovane Tom, un orfano nato e cresciuto su questa città mobile e che non ha mai visto il mondo esterno. Un giorno, a seguito di un’inaspettata ribellione nel cuore di Londra, Tom finisce per essere scaraventato fuori dalla gigantesca metropoli. Spaventato e spaesato, si ritrova nell’inquietante ed anarchico mondo esterno popolato da macchine futuristiche e rugginose pronte a depredare qualunque cosa. Ma Tom non è solo, con lui anche la giovanissima Hester, una ragazza con il volto sfregiato e desiderosa di tornare su Londra per uccidere l’uomo che ha assassinato sua madre.
EIFF 2016: Jet Trash
Adattamento del romanzo Go di Simon Lewis, Jet Trash racconta la storia degli amici Lee (Robert Sheehan) e Sol (Osy Ikhile), fuggiti da Londra e da un passato di criminalità e rifugiati nelle idilliache spiagge di Goa in India. Con l’arrivo di Vix (Sofia Boutella), ex di Lee, il passato torna però presto a perseguitarli…
Una storia confusa, sia strutturalmente che visivamente. I continui flashback che ci rimandano agli avvenimenti che hanno condotto in India i due protagonisti sono disseminati lungo la narrazione in modo non sempre funzionale, al punto che lo spettatore fatica spesso ad assemblare le parti e ricostruire con precisione le vicende. L’operazione risulta ancora più frustrante se consideriamo che la storia in sé non è nulla di articolato, ma che anzi risulta così intricata proprio perché spiegata, in mancanza di altri termini, male.
Shadowhunters – Città di Ossa, la recensione
L’adolescente Clarissa Fray, detta Clary, comincia ad avere strane visioni ed è ossessionata da un simbolo, che inconsciamente disegna ovunque. Quando sua madre Jocelyn scompare nel nulla lasciando evidenti segni di lotta dentro il loro appartamento, Clary decide di mettersi alla sua ricerca, accompagnata dal suo migliore amico Simon. Così la ragazza fa la conoscenza di Jace, uno strano ragazzo alto e magro che solo lei riesce a vedere, che le svela di essere uno Shadowhunter, ovvero un guerriero metà uomo e metà angelo che combatte contro le forze del male da millenni per tenere l’equilibrio sulla Terra. La madre di Clary è stata rapita dalle forze del Male capitanate da Valentine, un’ex Shadowhunter ribellatosi alle regole, che sta cercando la Coppa, una chiave che serve ad aprire un varco tra i due mondi, oggetto magico di cui proprio Jocelyn era a guardia e uno dei tre Strumenti Mortali che garantirebbero a chi li possiede di sviluppare immensi poteri. Preso atto del fatto che anche nelle sue vene scorre sangue da Shadowhunter, Clary si allea a Jace per salvare sua madre e impedire a Valentine di mettere in atto il suo malefico piano.